Ricomincio da capo film del '93con bill Murray ed Andy mc dowell....anche chiamato "il giorno della marmotta".

Niente da fare ,non sto bene . La tac senza mezzo di contrasto , dicono che esclude metastasi cerebrali,la scintigrafia ossea esclude metastasi ossee, ma io mi sento a pezzi. Forse perche' ho tanti pensieri negativi riguardo al mio futuro e quello dei miei figli,ho un'ansia devastante . Ma puo' solo l'ansia provocare tutti questi malesseri?Vene gonfie,dolori ai gomiti,parestesie agli arti .senso di stanchezza,insonnia, nausea che va e viene,,,,,Non so piu' a chi rivolgermi e cosa fare. Suggeritemi qualcosa vi prego!!

Si, l'ansia (o gli attacchi di panico) può provocare tutti questi sintomi. Anche (e soprattutto) le parestesie, giramenti di testa, svenimenti. Ovviamente anche la nausea e l'insonnia possono essere conseguenze dell'ansia.

Non so che dire.
certo che le vene gonfie fanno pensare a qualcosa di poco "psicologico"...la sparo: forme allergiche? Hai provato a modificare il tuo regime alimentare? Magari c'é qualcosa che procura problemi importanti (es glutine)..
Le devi pensare tutte!

Ho detto vene gonfie per non parlare del resto, ovviamente.

Cioè il resto lo vedi anche poco psicologico?

Volevo dire che spesso un dato sintomo lo ritrovi in tante e diverse patologie..ho parlato ad es di celiachia (glutine) perché nel caso di una mia parente venne scambiata per sclèrosi..le allergie sono "fetenti"..certo, la variabile psicologica non scherza. E i medici specialisti, quando escludono la patologia di cui si occupano, spesso e volentieri passano alla psicologia..c'é da indagare parecchio, secondo me. E forse passando ad un'altra medicina. Quella "alternativa" di cui molti medici comunque si occupano. Intendo l'osteopatia, omeopatia e altro di cui però non so dare informazioni..

Tu ci credi all'omeopatia?

Il medico del pronto soccorso quando ha visto le analisi del sangue ha detto che s 54 anni è difficile trovarle così buone.Categoricamente escludeva l' ipotesi cancro e li ha ribadito quando è arrivata la tac.Ora mi direte dovrei essere contento,ma questi malesseri ,dei quali ho preso il conto,da dove vengono?Come dici tu Alessandra c' è il rischio di andare fuori di testa.Ho pensato alla celiachia,ma questa si può presentare a 54 anni?e poi il dolore e le modifiche delle osse sono conciliabili con essa?Anche le vene gonfissime non ho trovato nessuna malattia che presenta questo sintomo.Oggi ho misurato la pressione la minima era 95 molto alta,e i battiti 98.Poi sono andato a farmi un prelievo per vedere la tiroide....ho un nodulo molto grosso ma benigno...e il PSA per la prostata.I risultati li avrò giovedi.

Ciao. La mia parente ha sviluppato la celiachia avendo più di 30 anni...non é una questione di età, ma di predisposizione che si può sviluppare nel corso degli anni. Per motivazioni anche "psicologiche"...stress, ansia e tanto altro possono far esplodere il problema. Oppure no. Dipende. Omeopatia...ho cominciato a crederci, non in modo ossessivo, quando a seguito della Candida (fungo che si sviluppa a livello vaginale) mi sono dannata letteralmente..pomate su pomate, ovuli...nulla! Un bel giorno un medico (tradizionale di cui non ricordo la specializzazione) ma ayourveda (che io definivo il "mago" per un intruglio ayourveda per aiutarmi a concepire - non funzionò. Mi aiutò molto lo yoga) mi prescrisse un farmaco omeopatico (supposte). Il miracolo!! Oggi ogni anno acquisto per mia figlia e per me un farmaco omeopatico che previene le influenze..questonon vuol dire che non mi ammalo. Mi ammalo in modo più soft. Anzi, mia figlia sono anni che non si becca influenze..raffreddamenti. Ma nient'altro.
Io sono per l'impiego, se necessario, dell'antibiotico (insostituibile se vi sono infezioni) integrato all'omeopatia. E comunque c'é un discorso di prevenzione. Il tutto "condito" da un'attenzione al proprio stato "psicologico". Che può aggravare il tutto.
L'omeopatia la prendo con il contagocce. Ma ha un senso.