papa' e il suo microcitoma

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enzo.1964
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Re: papa' e il suo microcitoma

Messaggio da enzo.1964 »

Cara mluisa, grazie per le tue parole.
Nel caso di mio padre la svolta ( negativa)
si e' verificata quando sono iniziati i gorgoglii causati dal liquido nel polmone, che non andavano piu' via.... la via di ulteriori toracentesi vanificata dal fatto che si erano formate diverse sacche, e cmq nelle tre precedenti il medico mentre tirava il liquido sentiva come un "fremito"..nel senso che di riformava subito....
Dall'inizio del gorgoglio costante h 24, e' rimasto in vita per 10 giorni circa.
Ricambio il tuo abbraccio e ti consiglio di vivere alla giornata...senza pensare troppo avanti nel tempo...a cosa accadra'.
Stai vicino a lui e continua a vivere cercando di pensare che c'e' ancora tempo....io ho tirato avanti cosi'.
Sono qua per qualsiasi domanda o suggerimento vorrai chiedermi.
Un grande saluto.
Coccolecuccioli
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Re: papa' e il suo microcitoma

Messaggio da Coccolecuccioli »

Al mio papà è stato trovato 3 giorni fa.. Aspettiamo l'istologico con poche speranze .. I medici hanno già dato un verdetto... Ha sofferto? Fumava? Come sei riuscito a gestire il dolore? Io guardo i suoi occhi e mi sento crollare.. Mesi? Forse ... e poi.. Il mostro vincerà ?
Ho tanta paura
enzo.1964
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Re: papa' e il suo microcitoma

Messaggio da enzo.1964 »

Ciao...... l'esame istologico e' quello che attesta la tipologia del tumore, quindi ti consiglio di attendere per avere certezza che si tratti di un microcitoma.
Avrai letto quanto ho gia' scritto... mio padre fumava da ragazzo, e' deceduto a 76 anni...quindi ha fumato per 60 anni almeno.
Da maggio 2015 fino ad aprile di quest'anno non ha sofferto dolori... soltanto stanchezza e debolezza che e' via via aumentata.....
l' hospice ha gestito gli antidolorifici, ma nell'ultimo mese........non posso dire che mio padre ha sofferto per il dolore...no.
Il suo problema piu' grande e' stato il liquido che si e' formato piu' volte..alla fine senza soste temporali..questo gli rendeva la respirazione difficile.... direi che il problema piu' grande e' stato questo.
Anche le metastasi al fegato..pancreas..apparentemente non gli hanno dato fastidi.
La radioterapia per ridurre un pacchetto di linfonodi cresciuti enormemente ,che lo stavano per soffocare, ha agito al 100%.
Cosi' come la radio per le metastasi cerebrali, che addirittura, ad un mese dalla radio, da una tac non si vedevano piu'.
Insomma, fino a marzo, quindi per 10 mesi dalla diagnosi mio padre' ha accumulato stanchezza ma non ha sofferto... il crollo c'e' stato tra meta' aprile e maggio, specialmente gli ultimi 10 giorni.
Devi reagire alla paura....dare coraggio a tuo padre e seguire le cure con costanza. Per seguire l'eventuale evoluzione del tumore, in termini di dimensioni, a parte le tac con mezzo di contrasto che prescriveranno in oncologia dell'ospedale dove vi rivolgerete, potreste fare ogni tanto qualcuna privatamente senza mezzo di contrasto, imprecisa per valutare la diffusione...certo.. ma valida per avere idea se le dimensioni del tumore primario , in termini di cm. sono cresciute.
Non gettare la spugna prima del tempo, mi raccomando davvero. La mia convinzione e' che ciascun malato rappresenta una storia a se, difficilmente paragonabile con gli altri..quindi non sentire chi ti dice o racconta qualcosa che probabilmente nel caso di tuo padre non si avverera'.
Prima di iniziare la chemio, conoscenti e amici la paventavano come un percorso durissimo, fatto di reazioni quali dolori alle ossa, febbre alta, vomito ecc.....
Mio papa' non HA AVUTO NESSUNA controindicazione, sembrava che faceva flebo di acqua fresca.
Mai stato male per la chemio, intendo quella di prima linea.
Percio', coraggio ed un grande in bocca al lupo.
Mi trovi sempre qui se posso esserti di aiuto.
Un saluto.
Coccolecuccioli
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Re: papa' e il suo microcitoma

Messaggio da Coccolecuccioli »

Ti ringrazio tanto, veramente... Ti abbraccio
wendy
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Iscritto il: ven 22 apr 2016, 15:42

Re: papa' e il suo microcitoma

Messaggio da wendy »

Enzo a mio marito tra oggi e l'altra settimana gli hanno tolto più di 3 litri di acqua, oggi non stà per niente bene, ha sempre tanta stanchezza e non si regge in piedi, ha fatto 3 cicli di chemio, poi fatto la tac, e l'oncologa mi ha dato la brutta notizia che c'è metastasi al fegato. Cosa mi aspetta Enzo? Sono molto disperata...ti ringrazio....
Coccolecuccioli
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Re: papa' e il suo microcitoma

Messaggio da Coccolecuccioli »

Ti sono vicina...
Coccolecuccioli
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Re: papa' e il suo microcitoma

Messaggio da Coccolecuccioli »

Oggi continuo a pensare a quanto sia stato crudele il destino.. Il tumore di mio papà al polmone e piccolissimo , nascosto dietro al cuore non sarebbe mai stato scoperto se non avesse già prodotto metastasi al fegato che , per un'ecografia di controllo sono emerse, da lì la tac.. Il surrene e una costa già infestata .. Linfonodi compresi... Ma perché mi chiedo.. Il nostro è già terribile se lo riconosci, ma qui non gli è stata data nemmeno la possibilità ... non riesco ad accettarlo, piango e piango ... Ho paura... Lo perderò ? Questo mi hanno detto i medici senza nessuna parola in più ... Non c'è nulla da fare.. Solo questo ... Ma possibile che non ci sia scampo ??? Possibile che non possa restare con me ancora un po' e che io sia costretta a vedere quegli occhi azzurri come il mare spegnersi ... Le metastasi possono ridursi ? O sei condannato a morte?
enzo.1964
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Re: papa' e il suo microcitoma

Messaggio da enzo.1964 »

Ciao Wendy.
Per la metastasi al fegato ti consiglio fi non darci peso...noi non abbiamo mai pensato al fegato ed al pancreas... dato il problema principale del polmone ci sembravano cosr da poco...e cmq apparentemente nin hanno mai dato fastidio in un anno a mio padre.
Il liquido eliminato e' un peso tolto dal corpo del malato..si sente leggero e respira meglio...anche se vanno via le proteine e questo fa si che la persona si senta molto stanca....
Per mio padre e' stato un bene fin quando l' ultima toracentesi ha eliminato soltanto del sangue..... non posso sapere come sara' per tuo marito...spero che la chemio rallenti e allunghi i tempi...mio papa' si e' aggravato nel momento in cui ha iniziato a non mangiare..a non alzarsi piu' dal letto ed a bere con la siringa.... spero con tutto il cuore che per tuo marito ci sia ancora tempo. Un abbraccio forte e....coraggio.
enzo.1964
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Re: papa' e il suo microcitoma

Messaggio da enzo.1964 »

Buona sera Coccolecuccioli.
leggo quel che hai scritto . Anche a me..a giugno 2015..il radiologo della radio mi aveva detto che il microcitoma ha la caratteristica di aver generato metastasi sin dalla sua scoperta. E cosi' e' stato. Posso dirti ancora che mio padre le aveva al fegato....multiple formazioni...pancreas...4cm...alla coda... 5 alla testa..regione prefrontale.... alla testa la radio le ha bloccate... fegato e pancreas mai trattate e "messe da parte" proprio.
E' vissuto un anno..certo...ma nel suo caso le metastasi ( dimenticavo una anche alla D6 ) non hanno dato dolore o fastidi.
Se al polmone e' piccolissimo, ed e' stato diagnosticato da 3 giorni..credo che per adesso tuo papa' ha ancora tempo per tentare di bloccarlo con le cure disponibili. Da mio padre e' cmq cresciuto da 3;5 cm a maggio 2015..a salire sempre piu' fino a oltre 10 cm nel 2016... puo' darsi che la chemio lo abbia cmq rallentato e dato a nio padre un anno in piu'.
Credi nelle cure che fara' tuo padre...ma tempo per lui credo che ce ne sia certamente ancora... non fasciarti la testa e fatti forza... ti dico ancora che ogni malato ha una sua storia diversa da tutti...sperare che le cure possano aiutarlo per un tempo non limitato non e' un' utopia.
Accetta un abbraccio forte.
Mi trovi sempre qua.
maddalena
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Iscritto il: mer 11 giu 2014, 15:05

Re: papa' e il suo microcitoma

Messaggio da maddalena »

Ti ammiro Enzo, sei stato molto bravo con tuo padre e lo sei anche adesso per noi.

Maddalena
 


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