Io non mi do pace. Ma perché vengono i tumori? E non parlo a 85 anni che, il dispiacere è sempre immenso, ma può è essere considerata in qualche modo la vita... perché vengono a 54 anni... a 20.. a 9 mesi... perché? Vi abbraccio

Io Bibi non ci credo, come sostengono molti, che il nostro futuro è già scritto. Non ci credo perchè se fosse veramente così vorrebbe dire che siamo solo , tutti quanti, dei poveri stupidi che credono di fare delle scelte, nella propria vita, ma nella realtà non è così. Sarebbe come essere degli automi che si muovono , respirano ma hanno una strada già programmata, con un cervello che si illude di ragionare ma che è solo programmato per subire scelte che il destino , o qualcun'altro, ha già deciso.

E poi, oltre ad essere una teoria che fa acqua , giustificherebbe il genere umano di tutte le schifezze che ha combinato su questa terra.
No! Credo invece che ognuno è artefice del proprio destino. Dobbiamo essere consapevoli che , come dice giustamente mia moglie, ad ogni scelta corrisponde sempre un effetto positivo o negativo ed è per tale ragione,che bisognerebbe sempre riflettere prima di agire
Perchè il tumore a 10 anni, 15, 20, 30, 50 ?

Non lo so, non sono un medico e neppure un esperto del settore. Gli oncologi sostengono che sono le cellule del nostro corpo che impazziscono, si moltiplicano e danno origine ai tumori. Come impazziscono? Attraverso delle mutazioni genetiche che in buona parte sono determinate da fattori ambientali. Da ciò che mangiamo, da ciò che respiriamo.

Sono provocate dall'esposizione prolungata ad agenti cancerogeni, di origine chimica, fisica o virale. Ill fumo di sigaretta, l'amianto, alcune sostanze sviluppate dalla combustione del petrolio o del carbone, l'alcol, una dieta squilibrata, i raggi ultravioletti del sole, le sostanze chimiche a cui possono essere sottoposti i lavoratori in certi processi industriali o in agricoltura, possono sommarsi ad una "fragilità" genetica predeterminata e arrivare a provocare delle mutazioni

In buona parte i rischi che portano al tumore, ce li siamo costruiti noi con le nostre manine.E non mi si venga a dire che "era scritto" che fosse così. E' solo una grande fesseria.

Persone che vengono colpiti da un tumore , si stupiscono, si chiedono il perchè e magari, inconsapevolmente, hanno sempre vissuto a 200 metri da una fabbrica tipo ICMESA ,oppure hanno lavorato per 20/30 anni in uffici con persone che fumavano dalla mattina alla sera, oppure guidavano dei mezzi pubblici, immersi per 24 ore in livelli di inquinamento 20/30 volte superiori ai livelli consentiti. Bambini portati per le strade a passeggiare ad altezza "tubi di scarico" delle auto, oppure svolgere un lavoro vicino o all'interno di fabbriche dove ancora è presente l'amianto, mangiare cibi geneticamente trattati ecc

Tutti fattori creati dal genere umano. Poi naturalmente ci sono persone più sensibili a determinati agenti cancerogeni e che si ammalano più facilmente rispetto ad altre

Questo però non significa che dobbiamo restare passivi e subire sommessamente!,

Ognuno di noi deve cambiare il modo di vivere , cercando, anche nel proprio piccolo, di contribuire a modificare l'attuale situazione. Basta poco. La raccolta differenziata dei rifiuti, utilizzare maggiormente i mezzi pubblici, smettere di fumare, mangiare in modo più equilibrato e sano e insegnare ai nostri figli e ai nostri nipoti , il rispetto della natura che ci circonda

Ciao piccola e "Ad maiora sempre!"

Franco