Ho perso il mio fidanzato a febbraio per un sarcona molto raro, dopo 12 anni di vita insieme, due dei quali passati tra gli alti e i bassi del cancro.
Dalla sua morte io ho sempre tentato di riagire nel miglior modo possibile, forse anche un po' facendo la dura, rispondendo sempre "bene" quando qualcuno mi chiedeva come stavo, uscendo con gli amici, i colleghi, cercando di distrarmi in ogni modo ma a volte ci sono delle giornata in cui odio proprio tutti. Odio tutte le persone felici, odio le persone innamorate, odio chi fa progetti per andare in vacanza insieme o per acquistare una casa dove vivere e mi sento come se fossi sola al mondo, anche se non è così. E' come se non me ne facessi niente delle altre persone se non c'è più lui, e non ci provo neanche a spiegare quanto sto male, liquido tutti con un - tanto non capirebbero - e aspetto di essere in macchina o di tornare a casa per liberarmi in un bel pianto come si deve. Perchè mi sembra che per quanto mi sforzi di reagire nel giusto modo alla fine niente abbia proprio più senso. Scusate lo sfogo ma avevo bisogno di condividere con qualcuno che sa di cosa sto parlando. Lo so che domani mi sveglierò e magari andrà meglio e tornerò a combattere con questa tristezza, ma lui mi manca da morire e certe volte non so proprio come gestire il dolore. Grazie per l'ascolto
