un ultima buona notte

In questa stanza è possibile dare parola a ciò che si vive come paziente, familiare, amico, condividendo la propria esperienza ed esprimendo le proprie emozioni in un clima di accoglienza, fiducia e rispetto.
luglio 64
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Re: un ultima buona notte

Messaggio da luglio 64 »

Ovviamente tutto questo è un mio pensiero, non voglio assolutamente andare contro niente e nessuno che invece ha trovato conforto in maniera diversa, anzi sicuramente starà meglio di me che invece sono piena di rabbia.
AMJANTO
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Re: un ultima buona notte

Messaggio da AMJANTO »

Io mi definisco atea, ma ovviamente ho una ricerca non indifferente da fare dentro me. Io non credo in dio,non credo neo santi, non credo nella chiesa e non credo ai miracoli. Io che in chiesa ci sono andata per i funerali di mio padre giardando male il prete e non recitando assolutamente nulla ne a gesti ne a parole.
Creeo ci sia qualcosa, piu grande di noi, ma non è dio. Non e gesu cristo che si fece crocifiggere. Secondo cio che raccontano lui soffri per noi, bene,noi non siamo stati partoriti dalla madonna ne tantomento siamo figli di dio. Io sono figlia di un guerriero morto di cancro, e mia madre, beh moa madre non è do certo la madonna.
Il fatto che prima so usasse ardere vivi qurlli che si opponevano, gli eretici o per neglio dire le streghe... ma il padre nostro, l ave maria, l eterno riposo non sono ugualmente formule magiche?
L incenso che il prete fa evaporare sulla bara o l'ostia che si da dicendo " il corpo di cristo" quella non è una sorta di magia?i preti sono cone stregoni,ma non vengojo arsi vivi perché secondo la chiesa dicono il giusto.
Fu la filosofia al liceo a mettermi pulci nelle orecchie da allora mi sono dissociata da questa religiine che ci rende burattini.
un dio che ci ama al di sopra di lui.... ci fa morire tutti di cancro?
Veronesi disse "dopo la shoa, il cancro è la prova che dio non esiste"
la penso come lui.
" In piedi o seduto combatto la morte con rispetto ed onore. "
valerino
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Re: un ultima buona notte

Messaggio da valerino »

beh ... come ho detto, io ho una fede incrollabile nella scienza e su questo non si discute. e sono il primo a stupirmi di aver fatto un tale cambiamento. ma d'altro canto non posso neanche ignorare tutto quel che mi è successo. una spiegazione ? non ce l'ho. perché inizio ad averla scampata troppe volte, veramente troppe.
io per non saper né leggere né scrivere ringrazio 'qualcosa' (dio, mio fratello, mio padre, chissà), e lo esplico dando tutte le notti il bacetto alla madonnina, e pregando quando possibile, e ricacciando indietro le bestemmie quando m'incazzo.
è il massimo dell'irrazionalità per me, e me ne rendo conto. ma tant'è.

con questo non vuol dire che credo di esser guarito, come avete letto dalla mia storia il cancro mi ha rifatto capolino dopo 38 anni, e ora ne sono passati solo 2. c'è tempo, esiste il caso e sicuramente il caso ha voluto che io per ora abbia avuto una fortuna che dire sfacciata è poco, nonostante tutto (perché la vita è degna di esser vissuta comunque, anche senza una gamba, son ben altri i problemi). e comunque il discorso che se ci fosse un dio non farebbe morire la gente di cancro non fa una piega, appunto.
dimostrare che dio esiste o non esiste è una questione complicatissima, e si trovano argomentazioni a favore di uno o dell'altro. fondamentalmente è una domanda senza risposta, o meglio senza una risposta certa al 100%, la risposta più onesta è sicuramente 'non lo so'.

come cosa c'è dopo la morte, io ho una paura fottuta della morte (sono ipocondriaco e m'è toccato il cancro, che non posso sapere al 100% se son guarito e quindi per me è una tragedia, figuratevi come mi sento.....), e quando sono terrorizzato mi dico 'epicuro diceva: è assurdo aver paura della morte perché quando c'è la vita non c'è la morte e viceversa'. quindi, quando siamo morti, 'non siamo', quindi non esiste la paura, non esiste niente, 'non' e basta. mi rifugio nella mia razionalità, sperando di aver ragione. ma anche qui, la risposta più onesta è ancora 'non lo so'.

insomma ... come vedete è un bel casino. ed esserci nel mezzo, che dio esista o non esista, che possa spiegarmi certi fatti o meno, ecco .... avrei evitato volentieri.
Zimmer
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Re: un ultima buona notte

Messaggio da Zimmer »

Cari Gighellina, Profmanu, Valerino, luglio64 e Amjanto , che emozioni forti che mi hanno trasmesso i vs messaggi. Nelle mie preghiere chiedo aiuto, chiedo la forza e il coraggio per superare le difficoltà della vita, anche se ritengo che accettare fino in fondo la morte di una persona cara sia difficile. I pensieri che avete espresso con i vs messaggi mi hanno messa molto in discussione. Quando parlo di fede intendo la fede personale, il sentimento che ho nel mio cuore, al quale mi sto aggrappando con tutte le mie forze, nella speranza che mi sostenga sempre. Concordo con chi dice che Chiesa, Sacerdoti, riti, ecc...ecc... lasciano un pò di dubbi e di perplessità.
AMJANTO
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Iscritto il: gio 8 gen 2015, 22:23

Re: un ultima buona notte

Messaggio da AMJANTO »

Mia cara Zimmer quando abbiamo difficolta, serie difficoltà chiunque si aggrappa a qualcosa di certo o meno. Per crede o ha fede alla fine di tutto "sa" con chi prendersela anche se per me è sempre un punto di non ritorno perché pensandoci funziona in questo modo
Dio perche a me? Perche a mia madre? Perche a mio padre? Perche non l hai fermato? Perche non mi hai aiutato?
Dall altra parte l unica risposta è il silenzio assoluto, la risposta è una non risposta .
Per quelli come me tutto si ferma. Non c è domanda da fare perche... a chi dovremmo chiedere? Con chi ce la prendiamo? Non sono nemmeno arrabbiata io sono proprio vuota.
Quando mio padre si ammalò ho voluto provare ad affidarmi all irrazionalità, cedendo fortemente nella scienza sapevo che in qurl momento avevo 50 e 50 di possibilità cosi andai nella cappella dell ospedale, mi inchinai e dissi " io non ho mai creduto, non ti devo niente perche in vita mia niente ho fatto di male, ma se per qualche bizzarra ragione tu avessi bisogno di un altra " pecorella" nel gregge io ci sarò, devi solo dimostrarmi che ci sei, devi solo farti sentire forte e chiaro. È questo il momento fi lasciarmi a bocca aperta. Non faccio voti ma se tu ci sei io ci sarò. Mio padre fallo campare"
tutto questo discorso con quella statuetta della cappella. Mio padre non c è piu non ho avuto risposte e sai cosa c'è ? Adesso sono loro in debito con me. Che se prima ero scettica adesso io non credo proprjo più, che quando il prete disse "ora Michele è libero, ha scontato tutti i suoi peccati"mi è venuta la voglia di impiccarlo in chiesa gli avrei voluto perfino chiedere che caZZO ne sai tu di mio padre? Quali peccati ha fatto mio padre per meritarsi un cancro? Per non parlarr della aua morte sofferta. Chi sei tu pee parlare di lui? Non scherziamo, dio non esiste Ed ora ne sono convinta piu che mai
" In piedi o seduto combatto la morte con rispetto ed onore. "
 


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