una storia di speranza

In questa stanza è possibile dare parola a ciò che si vive come paziente, familiare, amico, condividendo la propria esperienza ed esprimendo le proprie emozioni in un clima di accoglienza, fiducia e rispetto.
albertolello85
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Re: una storia di speranza

Messaggio da albertolello85 »

La mia famiglia negli anni è stata decimata dai tumori. Parenti vicini e lontani che non ci sono più o che se ne stanno per andare (mio padre). Tuttavia il termine tumore è troppo generico. Ce ne sono di tantissimi tipi e bisogna sempre vedere il quadro clinico generale in cui si collocano. Il mio vicino di casa ad esempio sono più di 10 anni che convive con quello alla prostata. Leucemie e linfomi oggi hanno elevatissime probabilità di guarigione. La cugina di mia madre ha sconfitto 15 anni fa quello al seno. Sta alla coscienza del medico sapere come e quando intervenire, fermo restando che la medicina NON è una scienza esatta, visto appunto l'enorme mole di fattori in ballo. Secondo me non bisogna essere né ottimisti, né pessimisti, semplicemente REALISTI e anche un po' fortunati.
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Franco953
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Re: una storia di speranza

Messaggio da Franco953 »

Nella maggior parte dei casi il realista è un pessimista che vede le cose in modo negativo e giustifica quel suo atteggiamento come se fosse una visione obiettiva della realtà.
Di fronte a una guerra il pessimista vede tutto nero, e si definisce realista.
L’ottimista sa che la guerra è dolorosa e triste, ma sa che ci sono migliaia di persone che rischiano la vita per dare aiuto, portare soccorsi e assistere i feriti.
L’ottimista non pensa che sia bello un incidente stradale con feriti gravi, ma sa cogliere la prontezza dell’ambulanza, il coraggio di chi, rischiando in prima persona, presta i primi soccorsi.
Il finto realismo con cui mascheriamo la nostra rassegnazione di fronte a quello che non ci piace, ci porta a vedere solo gli aspetti negativi.

Franco

Non saprai mai se la tua cattiva fortuna ti ha salvato da una fortuna ancora peggiore.
(Cormac McCarthy)
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bolt
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Re: una storia di speranza

Messaggio da bolt »

Altra storia la mamma della mia odierna moglie è stata operata di tumore al seno a 46 anni edaveva una aspettativa di vita di 1 annetto. Beh lei dopo quasi 20 anni è ancora qui con noi forte come un Leone!

Volevo chiedere a Bibi se suo nonno che si è fatto operare aveva anche metastasi nel resto del corpo.

Ciao
Bibi
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Re: una storia di speranza

Messaggio da Bibi »

Purtroppo non lo so io sono nata circa 10 anni dopo... mi è stato raccontato dal mio papà, suo figlio, ma non so i dettagli mi spiace :(
 


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