Salve, L'1 luglio a mia madre è stato diagnosticato una neoplasia corpo coda del pancreas fortunatamente senza metastasi ad altri organi. Ci siamo subito recati a Verona casa pederzoli. Premetto che abbiamo approfondito i controlli dopo un forte ed insopportabile dolore addominale e per questo abbiamo usati cerotti duragesic da 25. A Verona ci hanno detto che al momento non si consiglia intervento demolitivo poiché la massa è in stretta vicinanza con la cena mesenterica. Abbiamo quindi iniziato la chemio schema gemox ben tollerata. Prima di questo le ho fatto prendere tre cicli di artemisi annua. Finito questi, ho comprato un estrattore ed ho iniziato a darle dei succhi freschi di frutta e verdura secondo il principio della rotazione. Quindi una settimana succo d uva un altra settimana melograno albicocche con relativi semini etc ed in parallelo a questo ho ridotto notevolmente il consumo di grassi di origine animale. Al momento associo alla chemio sciroppo di aloe arborescens e acido ascorbico ed il gonederma lucidum tutti immunostimolatori. Le rimangono gli ultimi due cicli di chemio ma la cosa sorprendente che è Più di un mese che il dolore le è completamente scomparso tale da indurli ad abbassare la dose dei cerotti fino alla completa assunzione. Dimentica insieme a tutto questo mia madre ha ripreso ad andare regolarmente di corpo e mangiare tranquillamente. Le faccio bere anche acqua alcalina per tenere ben bilanciato i livelli acido base del corpo per dar ossigeno al corpo poiche le cellule tumorali contrariamente crescono in assenza di ossigeno e in un ambiente estremamente acido. Speriamo bene.

Ciao Aless77,
benvenuta nel club devo purtroppo dire , mio marito è stato operato a Verona nell'aprile 2011, dopo aver vagato per giorni e giorni in rete per trovare una struttura e medici specializzati per queste patologie.
Nel 2013 in giugno all'ennesima Tac comparsa di micro noduli polmonari che nei mesi successivi aumentavano millimetricamente ma a detta degli oncologi
presto per intervenire perché di piccole dimensioni e tutto è continuato così con controllo Tac ogni 2 mesi e arriviamo a febbraio /marzo e ci rivolgiamo ad una naturopata che prepara tutto un programma alimentare che esclude tutto il genere animale e suoi derivati e che subito mio marito mette in pratica.
Beh, dall' anno scorso ad ora dalle Tac facendo i calcoli dovuti risulta che la crescita è rallentata ed è nemmeno 2mm al mese, questo dopo circa tre mesi dopo aver cambiato stile alimentare .
Nel giugno 2014 una lesione avendo raggiunto 13mm l'abbiamo fatta irradiare allo IEO e da due mesi risente gli effetti collaterali .
Ora una seconda lesione misura 12mm e stiamo informandoci quale trattamento adottare .
Cara Aless anche se è dura noi dobbiamo combattere per loro e con loro anche nei loro momenti di sconforto .
Un abbraccio a voi e un caro saluto Maddalena

Ciao Maddalena, grazie per il " benvenuto" volevo chiederti se possibile dove era localizzato il tumore di tuo marito, se al momento della diagnosi aveva metastasi e quanti cm era grande alla sua scoperta primordiale. Hai ragione dobbiamo lottare sempre e mai arrenderci. A novembre faremo la tac e poi si vedrà se sarà possibile operare. Ciao Alessio

Ciao Aless ,
era situato al corpo, coda pancreas ma solo durante intervento si è scoperto precisamente , in precedenza anche con indagini strumentali non si capiva bene cosa coinvolgeva e poi tolto anche milza ormai inutile.
Vennero asportati 50 linfonodi di cui 7 di grado maligno.
Il tumore di tipo Mucoide , eseguiti, dopo 2 mesi dall'intervento, 6 cicli di Gemcitabina da giugno a novembre .
Nell'ospedale della nostra città si è perso tanto tempo , 6 mesi prima con diabete e senza approfondirne la comparsa , poi il forte calo di peso , nel gennaio 2011 inizio indagini invasive attraverso cavo orale eco endoscopia fin giù al pancreas per prelevare tessuti ma senza la certezza di cosa si trattasse e questo esame ripetuto 2 volte e 2 volte rimasto in coltura ma sempre negativo e noi sollevati per questo .
Qua volevano operarlo dicendo che se non lo facevano moriva .
Decidemmo di non restare, ma di farlo seguire in un centro all'avanguardia e così facemmo .
La prima visita fu in libera professione a Verona in marzo dal DR .B. C. venne tutto programmato da questo medico che ci indirizzò a Peschiera del Garda per eseguire ago aspirato eco guidato e questo avvenne nel giro di 15 giorni in Day Ospital e prima di sera eravamo liberi e ci avrebbero informato telefonicamente a quando l' intervento che scegliemmo di farlo però a Verona per accelerare i tempi.
Non so dirti cosa era la dimensione dovrei prendere la cartella clinica e cercare se trovo , se proprio vuoi dimmelo e con tua pazienza io cerco .
Comunque aveva già infiltrato la malattia visto che nei linfonodi aveva già stazionato e credo che c'era già una lesione al polmone destro tanto piccola che non si vedeva quasi e passava inosservata.
Non so perché ma credevo di parlare con una ragazza e visto il nome ho creduto fossi Alessia mentre invece sei Alessio e 77 sta per l'anno in cui sei nato ? Se non vuoi fai pure come ti senti ci mancherebbe .
Per qualsiasi informazione chiedi tranquillamente, se posso sicuramente lo faccio e se non so io in questo forum ti saprà informare in merito.
Non so se dirti buonanotte o buongiorno vista l'ora, ti dico ciao e non sbaglio , a presto Maddalena

Buongiorno Maddalena, grazie mille per la tua immensa umanità e disponibilità. Si 77 sta per il mio anno di nascita. La situazione di tuo marito mi sembra molto simile a quella di mia madre. Anche noi ci siamo recati a Peschiera del Garda per un consulto privato. Ci hanno fatto fare anche ecoendoscopia ago aspirato dove non vi erano ne metastati a distanza ne nei linfonodi. L unico intoppo è che la massa è in stretta vicinanza con la vena mesenterica e quindi hanno consigliato di fare 3 mesi di chemio per ottimizzare i benefici della intervento. Grazie mille ancor.
..persona meravigliosa

Salve a tutti e tutte, ho già scritto in breve la mia storia anzi quella di mia madre. Volevo chiedere se qualcuno in questa situazione, sottoponendosi a schema gemox (gemcitabina-oxaliplatino) una volta ultimata la terapia si è potuto o potuta sottoporre ad intervento demolitivo o alla resezione e se è stato possibile come si procede dopo l intervento. Grazie mille anticipatamente a tutti.

Ciao Aless77,
Mio marito ha avuto un adenocarcinoma alla testa del pancreas. Lui ha fatto 6 cicli di sola gemcitabina in prima linea perché molto provato, poi radiochemio sempre con gemcitabina. Il tumore era metabolicamente inattivo e leggermente ridotto ma ancora in operabile in quanto aderiva alle arteria epatica. Ha poi continuato con folfirinox in seconda linea e abraxane in terza. Purtroppo non è più con noi, ma ho conosciuto persone che sono riuscire ad arrivare all'intervento. Mi raccomando, fatevi seguire amore da centri specializzati sul pancreas, e nell'ipotesi di riuscire ad arrivare all'intervento, come vi auguro con tutto il cuore, che il chirurgo abbia un grandissimo numero di operazioni di questo tipo. Attenzione anche all'alimentazione, non deve assolutamente perdere mai peso. Una delle complicazioni di questo tumore è il malassorbimento. Suggerisci all'oncologo se puoi integrare con aminoacidi la sua dieta. Se poi ha dolore, gli oppioidi sono di difficile dosaggio all'inizio, ma con la pazienza del centro di terapia del dolore a cui ci hanno mandato, a mio marito hanno cambiato la qualità di vita. Un abbraccio Monica 66

Grazie Monica66
Gentilissima e chiarissima, mi dispiace tanto per tuo marito..davvero tanto..
Come precedentente scritto abbiamo scoperto il tumore per forti. Dolori addominali. Una volta scoperto il male che è situato al corpo coda ci siamo subito recati a pechiera del Garda dove vedendo i referti ci hanno consigliato tre cicli di chemio per poter operare ( si spera) unico impedimento la stretta vicinanza alla vena mesenterica. Subito ho stravolto l alimentazione della mia mamma con succhi di frutta e verdura tramite estrattore associando a questi zuppe di legumi es integratori ( vitamine a c a dosi massicce, il gonaderma e aloë arborrscens secondo ricetta di frate romano zago) insomma in bel mix di immunostimolanti. Ho seguito il principio della rotazione per far assimilare gli alimenti anche con i succhi ho variato settimanalmente. Sopreattutto con UvA nera per rasveratrolo e il melograno per acido ellagico. Lei sta bene, dalla diagnosi non ha piu persoo
peso e in questo momento e sortie chemio ( le mancano gli ultimo due cicli) la cosa che mi rende felice é il fatto che non ha piu dolori infatti le ho ridotto gli oppioidi. fino alla totale sospensione. Grazie di cuore.
Alessio

Ciao monica scusami se ti disturbo, volevo Farti se possibile qualche domanda sulla situazione iniziale di tuo marito. Capisco che sicuramente magari non ti va di parlarne..ciao

Ciao. Non ci sono problemi, chiedi pure quello che vuoi. Molte cose puoi leggerle nella mia discussione "Paolo ci ha lasciato". Tieni sempre presente che prognosi e sintomi in questo tipo di tumore variano moltissimo da persona a persona, anche in base a tipologia, localizzazione, stato fisico ecc. A presto