Si infatti L istologico arriverà fra 30 giorni. Ma era stato seguito da nutrizionista... dopo quell intervento? E ha avuto problemi di scariche ogni volta che mangiava? Per quanto tempo? Uno psicologo pure non sarebbe consigliato in questi casi? La depressione non aiuta. So che L opzione gastrectomia non era stata presa in considerazione prima dell intervento, ma che hanno visto L interessamento e hanno preferito asportare, certo mi chiedevo se potevano salvare un pezzo invece che farla totale, ma non sono un chirurgo quindi presumo abbiamo fatto il meglio possibile.
La parola adenocarcinoma risuona e fa tanta paura, spero solo che sia riuscito a prenderlo in tempo. Sembrerà strano ma pure mia nonna ha avuto lo stesso male alla stessa età di mio zio, 20 anni fa fu asportata solo la coda del pancreas, mori 3 anni dopo per metastasi polmonare, spero che nel 2016 la medicina abbia fatto qualche passo in più. Altra domanda, a questo punto, che screening sarebbe opportuno fare ? Da consigliare anche ai figli dal momento che 2 generazioni hanno avuto la stessa neoplasia? Nessuno ha detto nulla ma non so, forse sarebbe opportuno qualche controllo? Se ne sapete più di me vi ringrazio ancora una volta...

Altra domanda:una chemioterapia su un organismo già debilitato da una grossa operaZione come splenectomia gastrectomia pancreasectomia come reagisce? Non era meglio farla prima in modo da salvare almeno qualcosa? E specialmente, senza milza aumenta il rischio di infezioni, ed è noto che le chemioterapie abbassano i globuli bianchi quindi immagino che da ogni ciclo uscirà vivo per miracolo... mi chiedo se è normale procedere in questo modo, oppure se prima non era il caso di valutare bene se ridurre la Massa e poi operare. Parlo sempre da "ignorante" in quanto non sono né chirurgo ne oncologo.
Non avendo lo stomaco la maggior parte delle cose che mangia finiscono in bagno appena finito il pranzo... ha già perso 10 kg nel giro di 1 mese... troppi.

Non riesco nemmeno a dormire sentendomi così impotente e in balia di così tante cose... vorrei riuscire a dare delle risposte, almeno essere un punto di riferimento per mia zia...

Ho chiesto per capire se si tratta di centro specializzato o meno.
Sicuramente hanno valutato.prima.dell'intervento ma è solo quando vedono in operazione cosa c'è che aggiustano.il tiro.
È sicuramente un intervento.pesante,dal lento recupero e faticoso da gestire i primi tempi ma già che abbiano.optato per quello vi fa guadagnare del tempo con il vostro caro.
Noi senza operazione,57 anni, 7mesi e poco più...

Mi dispiace, non so che dire veramente. Lui 62 anni compiuti da poco, oltre 40 anni di contributi, doveva andare in pensione L anno prossimo. Inutile dire che vede nero, avendo visto cosa ha passato la madre per lo stesso carcinoma. A lei era stato asportato solo un pezzo però, quindi non faceva insulina, e lo stomaco lo aveva, quindi forse le chemioterapie le aveva soppprtate meglio, ma 20 anni fa , si può dire che la medicina oggi avrà fatto qualche passetto in più?
Io vorrei portarlo a Verona, ho letto che sono specializzati in questo tipo di tumori. Purtroppo per il forte dolore è andato in ps e hanno valutato che L operazione chirurgica era da fare per togliere quel dolore che aveva. Avranno fatto intervento palliativo? Avranno fatto male? Avranno fatto bene? Questo ci chiediamo tutti compreso lui.

Ciao Cerl,
E' importante per voi sapere se l'intervento è stato palliativo o risolutivo. Il chirurgo che lo ha operato deve sapervelo dire. In genere non si effettua un intervento del genere senza un intento curativo. Mio padre ha perso circa 15 kg e pesa 57 kg adesso. E' molto magro e debilitato e l'intervento che ha fatto lui è anche più debilitativo della pancreasectomia totale e comporta una serie di possibili complicazioni che possono ritardare l'inizio delle cure successive. Non ha bisogno dell'insulina perchè gli hanno rimosso la testa del pancreas insieme al duodeno e la cistifellea e non il corpo dove viene prodotta insulina. La gemcitabina non è un chemioterapico particolarmente forte e ha come effetto collaterale primario l'abbassamento dei globuli bianchi nel sangue. Mio padre non ha particolari effetti collaterali: non ha nausea nè ha perso i capelli, nè dolori alcuni però è spesso debole e ha avuto la febbre già diverse volte saltando alcuni cicli di chemioterapia. L'effetto dipende molto dal soggetto e comunque la chemioterapia va iniziata ad almeno 30 gg dall'intervento. Io penso che i medici sappiano quello che hanno fatto durante intervento e se hanno deciso di rimuovere lo stomaco avranno avuto le loro ragioni. La perdita di peso comunque è una componente quasi fissa del cancro pancreatico indipendentemente dalla rimozione dello stomaco. E' vero che spesso si suggerisce di tentare di ridurre la massa tumorale prima di asportarla ma questo comunque non ti esonera da un trattamento chemioterapico anche dopo l'asportazione (sempre che si ottenga una riduzione della massa!).
Suggeriscono di effettuare questi interventi in centri specializzati. Mio padre è stato operato in un centro di ricerca dove, nella stessa settimana, hanno effettuato tre duodenocefalopancreasectomia, ad individui anche molto più giovani di mio padre con tumori al pancreas e all'ampolla di Vater. Questo perchè l'operazione è rischiosa e decisiva sulla prognosi dell'individuo. Però tuo zio ormai è stato operato e presumibilmente chi lo ha operato sapeva quello che faceva. Fatti dare tutte le informazioni possibili e la cartella clinica insieme al foglio di dimissioni. Una volta ottenuto l'esame istologico (noi abbiamo aspettato 15 giorni), prendi tutto e fai appuntamento in un centro specializzato. Per qualsiasi cosa contattami pure.

Grazie mille. Il problema è che a lui è stata tolta pure la milza quindi è più soggetto a infezioni per abbassamento globuli bianchi e dovrà fare un sacco di vaccini e per fortuna per il meningococco c era già vaccinato. Mi immagino le chemio che abbassano ancora di più le difese immunitarie, come ne uscirà.. si ammalerà con nulla e cosa più brutta non potrà vedere nipotino di 1 anno che è spesso malato e questo già lo rattrista molto. Penso che dobbiamo solo sperare. A quanto detto è stato risolutivo perché non c erano metastasi evidenti al fegato e ai polmoni però la tc è la diretta addome mostra un po' di versamento pleurico e due puntini talmente piccoli da non poter essere definiti. Speriamo non sia quello che pensiamo, altrimenti non avrebbero dovuto operare credo ?
Come si fa a mettersi in contatto con un centro specializzato? Basta chiamare e fissare appuntamento con impegnativa del medico curante?

Ciao Cerl, mi dispiace per tuo zio. Io ho perso il papà dopo quasi 2 anni. Lui non è stato operato ma ha fatto la chemio fino a quando non ha fatto più effetto. Io ho contattato i Dottori di Verona e Peschiera del Garda tramite email raccontando la mia storia. Se sono interessati ti fanno sapere come prendere appuntamento. Nel vostro caso penso che vi serva un consulto con un bravo oncologo. In bocca al lupo

Grazie. Hai mica un contatto da girarmi tramite messaggio privato?

Mi dispiace tanto che per tuo padre siano stati solo due anni.. lottiamo proprio contro una brutta bestia!