Ciao a tutti,
a mio padre di 63 anni è stato diagnoaticato un tumore alla testa del pancreas stadio avanzato con metastasi al peritoneo e omento. Da mesi aveva mal di pancia e aveva iniziato a fare esami dove gli erano state trovate due cisti e ci avevano tutti , vari medici e specialisti , tranquillizato dicendo che eranl cisti anacogene da tenere sotto controllo. Tac, ecoaddome, Risonanza e niente...nessun campanello d'allarme da parte dei medici. Un giorno comparse l'ittero, urine scure e feci chiare. Mio padre inizia a perdere peso e finalmente al pronto soccorso di un'altro ospede fuori città la diagnosi. Stendt messo al policlinico gemelli a Roma e alla fine la bilirubina scese subito. Ma dalla laparoscopia esplorativa emersero le metastasi e quindi ci dissero che non era più operabile. Ora sta facendo terapia preparatoria alla chemio e tra nove giorni inizierà. Il problema che non abbiamo potuto dirgli la verità perchè lui soffre da anni di depressione. Il 10 giugno io devo sposarmi e luo ci terrebbe tanto. Ma mangia poco e si è buttato giù, in più la terapia per il dolore lo fa dormire tanto. Sono avvilita e triste. Mio padre fino a un mese fà fumava, maledetto fumo!!!

Ciao
mi spiace per papà e ti esprimo tutta la mia solidarietà
Ha fatto bene a non dirgli la verità. Lo avrebbe depresso ulteriormente peggiorando le sue condizioni di salute
Si tratta di una bugia detta a fin di bene
Purtroppo il tumore al pancreas ha gli effetti che hai descritto e tende a fare deperire costantemente la persona malata
Inoltre la terapia a cui papà è sottoposto ma anche l'eventuale aumento della bilirubina comporta una profonda stanchezza e quindi il continuo di dormire.
Ti auguro che per papà ci sia ancora speranza. Per mio suocero non c'è stato nulla da fare e dopo una settimana di hospice , se ne andato
Ma ogni caso è a sè e quindi non disperare
Ora stai vicino a papà e cerca di dargli forza e amore

Ciao piccola, un abbraccio
Franco

ti capisco, anche io ho mia madre che sta male ed a luglio mi sposo, ci sono tante, tantissime cose cui pensare e ci si sente in una centrifuga. non disperare però, la chemioterapia ha fatto passi avanti per il pancreas e nel 45% dei casi si ottiene una regressione del tumore, mentre nell'altro 45% almeno si riesce a tenere stabile la malattia. non ti buttare giù, dovete combattere per rubare ogni attimo possibile, niente è ancora detto!
un abbraccio forte.