Messo così il quadro è in effetti molto serio, speriamo invece che arrivano risposte migliori. Mi spiace tanto, ma non mollare

Dalle tue parole sembra che almeno abbiate trovato un ambiente fatto di persone che si adoperano al meglio e cercano di mantenere un rapporto umano con voi. Non è poco: il mio consiglio è di fidarti di quanto ti hanno suggerito i medici e lasciare che tuo padre gradualmente prenda coscienza della situazione. Vedrai che sarà lui stesso a chiedere quando sarà pronto. Capisco che per te sia tremendo dover convivere con questa bugia. Però ricorda che finché tuo padre è in vita e indipendentemente dalle possibilità di controllare la malattia, l'unica cosa importante è farlo stare il meglio possibile. Non solo fisicamente ma anche mentalmente. Questa deve essere la tua forza.

anch'io la penso come Luca: la qualità deve essere l'obiettivo determinante, non la quantità di vita. (almeno per esperienza personale)

Spes ultima dea ha scritto: ↑mer 9 mag 2018, 23:28 Non ci hanno dato speranze perché è colmo di metastasi sanguinanti al cervello, ha una mare di linfonodi ingrossati e due lesioni sospette, una al rene, l'altra al polmone. Sospettano sia partito dal polmone, ma dovremo attendere i risultati della biopsia.
Questo è quello che ci hanno detto... se poi hanno omesso qualcosa di peggio (anche se dubito che un peggio possa esserci) non so.

Ciao ci sono novità? Spero in bene... facci sapere. Un abbraccio

Alex.cr ha scritto: ↑mer 23 mag 2018, 7:47

Spes ultima dea ha scritto: ↑mer 9 mag 2018, 23:28 Non ci hanno dato speranze perché è colmo di metastasi sanguinanti al cervello, ha una mare di linfonodi ingrossati e due lesioni sospette, una al rene, l'altra al polmone. Sospettano sia partito dal polmone, ma dovremo attendere i risultati della biopsia.
Questo è quello che ci hanno detto... se poi hanno omesso qualcosa di peggio (anche se dubito che un peggio possa esserci) non so.

Ciao ci sono novità? Spero in bene... facci sapere. Un abbraccio

Ciao! Grazie mille per esserti interessato e aver chiesto notizie.
Tra alcuni giorni arriverà l'esito della biopsia... sono in ansia da morire, come se ancora non sapessi niente.
Mio padre è apparentemente tranquillo e io cerco di comportarmi come sempre. Le ultime tre settimane sono state colme di stress e mi hanno molto spossata, ma se penso che il peggio deve ancora venire mi chiedo se sarò forte a sufficienza per poter reggere il tutto fino in fondo. In oltre, ho un esame in ballo per una certificazione e la mia mente si rifiuta categoricamente di studiare.
Mia madre è emotivamente a terra, sicuramente più di mio padre, e mi trovo a dover sostenere anche lei. Sento davvero un peso immenso su di me, come se le ansie di tutti abbiano assunto un peso specifico tangibile e misurabile che mi sta schiacciando.
Spero che mio padre abbia la forza di reggere il colpo quando arriverà la notizia. E spero che, al di là del tempo che gli rimarrà, possa passare i giorni godendoseli. Per quanto possibile.
Un abbraccio forte anche a te!!!
Ti auguro una buona giornata

Ciao, posso capirti. un mese fa ho perso mio padre e lui non sapeva proprio tutto nel senso che non sapeva di metastasi diffuse ma soltanto di una piccola lesione al fegato partita dal pancreas. Ci ha lasciati per "fortuna" soffrendo 2 mesi e non anni come leggo da vari post altrui. Io ho sempre mentito e lo rifarei perché mio padre è morto cosciente ma con la speranza di riprendersi e d'andare al mare insieme quest'estate a pescare. E' devastante mentire ma bisogna assicurare a chi è ammalato la migliore qualità della vita in tutti i sensi. Ti auguro di sbagliarti, vorrei leggere di un falso allarme e che il tuo papà sta meglio. Un abbraccio sincero

Maria L ha scritto: ↑mer 23 mag 2018, 12:11 Ciao, posso capirti. un mese fa ho perso mio padre e lui non sapeva proprio tutto nel senso che non sapeva di metastasi diffuse ma soltanto di una piccola lesione al fegato partita dal pancreas. Ci ha lasciati per "fortuna" soffrendo 2 mesi e non anni come leggo da vari post altrui. Io ho sempre mentito e lo rifarei perché mio padre è morto cosciente ma con la speranza di riprendersi e d'andare al mare insieme quest'estate a pescare. E' devastante mentire ma bisogna assicurare a chi è ammalato la migliore qualità della vita in tutti i sensi. Ti auguro di sbagliarti, vorrei leggere di un falso allarme e che il tuo papà sta meglio. Un abbraccio sincero

Grazie per il sostegno.
Mi dispiace che anche tu ti sia ritrovata nella situazione di dover fare buon viso a cattivo gioco... è un ruolo pesantissimo da interpretare e sostenere, in queste situazioni.
Oggi, purtroppo, complice anche l'avvicinarsi dell'esito della biopsia, ho davvero una giornata angosciata...
Vorrei mettermi a piangere per ore, ma non posso farlo; vorrei gridare; arrabbiarmi con qualcuno, ma chi?
Ho solo un desiderio, ovvero che lui possa fare le sue ultime passeggiate nei boschi e passare ancora un po' di tempo con suo nipote. Senza soffrire, senza patire.
Un abbraccio forte anche a te

Spes ultima dea ha scritto: ↑mer 23 mag 2018, 10:04 Ciao! Grazie mille per esserti interessato e aver chiesto notizie.
Tra alcuni giorni arriverà l'esito della biopsia... sono in ansia da morire, come se ancora non sapessi niente.
Mio padre è apparentemente tranquillo e io cerco di comportarmi come sempre. Le ultime tre settimane sono state colme di stress e mi hanno molto spossata, ma se penso che il peggio deve ancora venire mi chiedo se sarò forte a sufficienza per poter reggere il tutto fino in fondo. In oltre, ho un esame in ballo per una certificazione e la mia mente si rifiuta categoricamente di studiare.
Mia madre è emotivamente a terra, sicuramente più di mio padre, e mi trovo a dover sostenere anche lei. Sento davvero un peso immenso su di me, come se le ansie di tutti abbiano assunto un peso specifico tangibile e misurabile che mi sta schiacciando.
Spero che mio padre abbia la forza di reggere il colpo quando arriverà la notizia. E spero che, al di là del tempo che gli rimarrà, possa passare i giorni godendoseli. Per quanto possibile.
Un abbraccio forte anche a te!!!
Ti auguro una buona giornata

Spero tanto che tu possa avere ciò che a me purtroppo è stato negato. Vedevo che non intervenivi più, ti avevo lasciato anche un messaggio privato e risultava non letto e quindi non sapevo cosa pensare. È difficile, lo so, ma non è il momento di mollare. Il corso degli eventi non lo puoi né prevedere né modificare, ma puoi fare il massimo per stargli vicino e cercare di assecondare i suoi desideri, anche una cosa che può sembrare una sciocchezza per lui in questo momento è importante. Forza e non mollare!

Alex.cr ha scritto: ↑mer 23 mag 2018, 17:35

Spes ultima dea ha scritto: ↑mer 23 mag 2018, 10:04 Ciao! Grazie mille per esserti interessato e aver chiesto notizie.
Tra alcuni giorni arriverà l'esito della biopsia... sono in ansia da morire, come se ancora non sapessi niente.
Mio padre è apparentemente tranquillo e io cerco di comportarmi come sempre. Le ultime tre settimane sono state colme di stress e mi hanno molto spossata, ma se penso che il peggio deve ancora venire mi chiedo se sarò forte a sufficienza per poter reggere il tutto fino in fondo. In oltre, ho un esame in ballo per una certificazione e la mia mente si rifiuta categoricamente di studiare.
Mia madre è emotivamente a terra, sicuramente più di mio padre, e mi trovo a dover sostenere anche lei. Sento davvero un peso immenso su di me, come se le ansie di tutti abbiano assunto un peso specifico tangibile e misurabile che mi sta schiacciando.
Spero che mio padre abbia la forza di reggere il colpo quando arriverà la notizia. E spero che, al di là del tempo che gli rimarrà, possa passare i giorni godendoseli. Per quanto possibile.
Un abbraccio forte anche a te!!!
Ti auguro una buona giornata

Spero tanto che tu possa avere ciò che a me purtroppo è stato negato. Vedevo che non intervenivi più, ti avevo lasciato anche un messaggio privato e risultava non letto e quindi non sapevo cosa pensare. È difficile, lo so, ma non è il momento di mollare. Il corso degli eventi non lo puoi né prevedere né modificare, ma puoi fare il massimo per stargli vicino e cercare di assecondare i suoi desideri, anche una cosa che può sembrare una sciocchezza per lui in questo momento è importante. Forza e non mollare!

'Stasera alle 18,00 mi ha chiamata il patologo con cui sono in contatto, devono ancora arrivare i risultati di alcuni marker, ma per il momento si tratta di adenocarcinoma epiteliale di origine ignota. Per farla breve, a questo punto poco importa quale sia il tumore d'origine, perché si faranno cure palliative e mio padre potrà durare una manciata di mesi, al massimo un anno.
Essendo io bipolare (visto che in casa non ci manca nulla) mi sono alcolizzata, prima di dire una mezza verità a mia madre. Ho dovuto mentire anche a lei, perché non reggerebbe un colpo del genere.
Non so neppure io dove sto trovando la forza di andare avanti, sarà la forza della disperazione, non so, ma mi stupisco di me stessa.
Scusa(te), se sono un po' algida e sintetica, ma devo ancora realizzare. Devo ancora digerire il colpo.
Mio padre non ci sarà più... portato via da un male al quale non c'è rimedio.
Non posso credere che tutto questo sia vero.

Posso solo dirti che non passerà facilmente e non te ne farai mai una ragione ma devi vivere il presente, lui ha diritto di passare il più serenamente possibile questo momento, vivetelo insieme godendovi ogni piccola cosa e vedrai che poi sarai più serena, anche se ci vorrà tanto tempo. Sfogati pure e con chi vuoi ma non farti del male e continua a combattere. E piano piano devi fare entrare nell'ottica delle cose tua mamma, magari fai in modo che ci arrivi da sola ma non tenerla all'oscuro, poi sarebbe peggio e non è giusto non coinvolgerla appieno