Ciao a tutti,
sono nuova e vi scrivo per il mio papa'. Magro, atletico, non fumatore, nessuna storia di cancro in famiglia, 66 anni di perfetta salute, trekking, vita all'aria aperta. Venti giorni fa ci ha detto di avere un tumore al colon, da li' l'escalation... Il mondo mi e' crollato addosso. Intervento lo scorso 13 giugno, asportato lato sinistro del colon, no stomia, colecisti e appendice in via "preventiva" e rimossa una (sola) piccola metastasi sul fegato (era superficiale e facilmente accessibile). Ora aspettiamo l'esame istologico. Io sono un ingegnere e ho bisogno di capire, percio' chiedo a voi perche' mi sento persa, le informazioni sul web sono troppe e rischio di essere sopraffatta...

E' corretto dire che avendo metastasi epatiche il tumore e' al IV stadio?
Quali informazioni in piu' ci dara' l'esame istologico? Come vanno interpretate?
E' corretto dire che pur avendo rimosso tutto cio' che era "visibile", il mio papa' ha ancora il tumore e pertanto va trattato con le dovute terapie?
Dopo quanto tempo dall'intervento vanno iniziate suddette terapie?
Solitamente qual e' il protocollo per un IV stadio in cui e' stato "tutto" rimosso?
E' molto pesante da sopportare a livello di effetti collaterali? che tipo di vita si puo' avere durante la terapia? - Io vivo a Londra e potrei valutare un rientro in Italia se necessario.
C'e' un'alimentazione che suggerite per contrastare il tumore o quantomeno per non favorire recidive?
Quali tipi di screening suggerite per me e mia sorella (io ho 36 anni lei 30)? O altri suggerimenti, tips per prevenire questo tipo di tumore?

Vi ringrazio di tutto cuore. Mio padre ha un carattere particolare e l'ho visto depresso in una maniera preoccupante, il post operatorio sta andando bene ma lui non riesce neanche a dormire per l'ansia e ancora non gli e' stato detto con chiarezza della metastasi epatica ("aspettiamo l'esito dell'istologico" gli ha detto il chirurgo avendo capito il soggetto...)

Alessandra

Ciao Alessandra
Benvenuta!
Che abbiano operato il papà..rimosso la metastasi e il primario è un'ottima notizia sai??
Questo di solito agevola di molto le cure. Di solito per iniziare le terapie passano 30 giorni dall'operazione. Però dipende molto anche dalle condizioni del papà.
L'istologico fornisce importanti informazioni sul tumore in particolare se è presente oppure no la mutazione kras. Questo fornisce ai medici importanti indizi per impostare la cura. In alcuni ospedali analizzano il dna del tumore e quello del paziente in modo che la terapia risulti personalizzata.
La terapia di prima linea di solito è fluoracile +oxaliplatino. Solitamente associata a un farmaco biologico che dipende dalla mutazione
Sul pesantezza della terapia: per mio papà fu devastante...mia mamma l'ha fatta per un anno e stava bene. Ci sono persone del forum che la stanno facendo da anni...
Comunque ti dico il folfox (così si chiama) di solito consente una vita abbastanza normale
Quanto allo screening a noi hanno detto (figli di due genitori con k colon) di sottoporci alla colonscopia dopo i 45 anni.
Ti mando un grosso abbraccio!

grazie Elegra, di tutto cuore!

Ciao Alessandra. Come ha notato cara Elegra è una grande fortuna che sono riusciti a togliere le metastasi dal fegato.

Nel caso dei metastasi si intende sempre IV stadio. Ma devi tenere presente che il IV stadio non è uguale per tutti. Molto dipende dall’istologico e dai test genetici più l’impegno anche psicologico del malato e un po’ di fortuna. Quindi non ti fai impressionare dai casi sfortunati o dalla statistica trovata su internet.

Dopo circa un mese dall’intervento si dovrebbe fare TAC/Pet per vedere la situazione. Se tutto ok si parte con la terapia adiuvante cioè preventiva. Di solito è Folfox. Il farmaco biologico si associa nel caso dei metastasi presenti/non operati.
Gli effetti collaterali sono abbastanza gestibili, considerando anche il fatto che tuo padre è in un ottima forma e non è carico dei farmaci, tutto dovrà andare bene.

Come alimentazione non so se posso darti un suggerimento. Ci sono molte scuole del pensiero. Alcuni diventano vegateriani o vegani. Alcuni non mangiano la carne ma il pesce sì. Unica certezza che io ho capito con gli anni della mia malattia, che allo sviluppo o alla ricediva K colon favoriscono più carboidrati che proteine. Ho letto anche diversi articoli, molto recenti, degli scienziati che lo confermano.
Quindi magari eliminare più possibile gli zuccheri o carboidrati semplici sostituendoli con le farine non raffinati e i cereali e tanta verdura. Non so se il tuo padre potrà cambiare alimentazione subito. Bisogna vedere se il suo intestino operato gli lo permette.
E poi la cosa molto importante lui deve imparare ad ascoltare il proprio corpo. E vivere in positività.
Forza e coraggio! E in bocca al lupo al tuo papà!

Grazie mille Lucy! Le vostre parole mi servono moltissimo per fare un po' di chiarezza e capire cosa ci aspetta. Ho sentito parlare dello IEO molto bene. Avete altre raccomandazioni in merito a quale oncologo consultare (magari per un secondo parere) e presso che struttura?

Ieo assolutamente sì o Humanitas
Ti mando due contatti con messaggio privato
Sono i due centri in cui sono stati seguiti mia mamma e mio papà