buongiorno,
sono quasi in imbarazzo a scrivere questa cosa, ci ho pensato tanto , ho scritto e cancellato piu' volte....non volevo essere inopportuna.... ma poi ho pensato che il motivo per cui 10 mesi fa, disperata dopo che a mio marito di 58 anni era stato diagnosticato il tumore al pancreas con metastasi al fegato , mi sono iscritta in questo forum, è stato non solo poter ricevere tutte le piu' importanti informazioni sui centri, le cure, i farmaci etc...non Vi ringraziero' mai abbastanza ma, soprattutto leggere che la vita puo' continuare anche con questo tipo di tumore che, anche se ti senti dire che non essendo operabile non c'è poi molto da fare, "signora cosa vuole che le autorizzi un giro della speranza a Verona ...quando la speranza non c'è" ....(parole che non dimenticherò mai) bene, una speranza c'è sempre e la si deve continuare ad avere.
Dopo dieci mesi di chemio gemcitabina + abraxane che lo hanno debilitato non poco, il risultato della risonanza magnetica, confermato oggi dalla pet: negativo! non piu' rilevato il tumore al pancreas ne le metastasi al fegato .
Ecco, l'intervento al quale speravamo con tutte le nostre forze di arrivare non è necessario.
Non capita di frequente ma capita!!!
Le cure hanno funzionato e le nostre preghiere sono state ascoltate....
Mio marito non puo' considerarsi guarito, nel frattempo continuerà la chemio terapia per concludere gli ultimi 2 mesi (un anno tondo tondo) sino a che non riusciremo a sentire anche il parere del prof. T.di Verona che ci ha seguito dall'inizio .
E' molto stanco e una pausa avrebbero sicuramente dovuto fargliela fare in ogni caso.
Non abbasseremo la guardia,, non pensiamo di aver vinto la guerra ma sicuramente ci siamo difesi e anche bene, adesso ci godiamo il momento e continueremo a sperare e pregare.
marina

Marina ho le lacrime agli occhi...
Condividiamo il dolore ma a che le gioie e le speranze
Forza!!

Marina, auguroni!
Certi medici andrebbero presi a calci nel sedere, capisco non illudere nessuno e come hai detto tu mai abbassare la guardia, ma dare per spacciati così, per sport, è davvero disumano. Fatevi seguire anche da un nutrizionista, se già non lo state facendo. Un abbraccio!

Io faccio un ragionamento molto semplice: ai medici rispetto a questa malattia si puo' dare ascolto senz'altro ma fino ad un certo punto, PERCHE' SE NON SONO IN GRADO ANCORA DI COMPRENDERE LE DINAMICHE DI QUESTA MALATTIA NON POSSONO ESPRIMERSI IN MODO DEFINITIVO SU UNA SITUAZIONE O SU UN'ALTRA....FACILE NO?Perchè dovrei fidarmi in toto del giudizio o parere di uno che non è in grado di comprendere bene questa malattia?

Si infatti avete ragione, in piu' bisogna considerare che dopo aver ricevuto una notizia di questo tenore, la lucidità e l'equilibrio sono messi parecchio alla prova pertanto è facile credere a chiunque e a qualunque cosa cosi' come è facile abbattersi.e cedere.......10 mesi di chemioterapia tosta di quella che spacca in due, che ti trasforma nel fisico e nello spirito, dolori ovunque, febbre, unghie che si anneriscono e si staccano e quelle che non si sono staccate da sole le abbiamo dovute operare...e vai di sandali per 2 mesi in pieno inverno.....di estremità delle dita che non senti piu.....si insomma, non vi devo dire dire nulla che già non sappiate e di come mio marito (e noi con lui) ha trascorso questi mesi, della speranza e dell'importanza di essere positivi che a parole era tanta ma era tanta anche la paura di non farcela ....e poi, proprio quando ero piu' spaventata perchè lo vedevo stanco e sofferente ecco che le cose hanno preso una piega diversa, perchè...perchè tutto puo' succedere e bisogna lottare e crederci.

Meraviglioso!!! Siamo tutti con voi , bisogna davvero crederci sempre siete un faro non uno spiraglio ....

evvaiiiiiiiiii oggi mi avete dato una carica!!! sono super felice, lo spiraglio della luce in fondo al tunnel è importantissima!

queste sono le notizie che ci danno speranza. Sono felicissima

Sono veramente contenta per te ! È vero a volte i medici ,specialmente al sud, non ti fanno speranza . Anche a mia mamma con adenocarcinoma al pancreas ,volevano solo fare terapie del dolore e nessuna speranza di vita! Ma noi siamo andati a Milano ,dove ci hanno date buonissime speranze . Ecco non dobbiamo arrenderci ma facciamoli questi viaggi della speranza . Auguri ed un forte abbraccio!!!!

Meno male, io oggi sono un po’ preoccupato perché mio padre ha avuto qualche dolorino al fianco destro, irradiato un po’ all’addome, diciamo che negli ultimi due giorni ha avuto un po’ di diarrea e mal di pancia...la dottoressa ha detto che secondo lei è colon o magari sono dolori della chemio ( gemcitabina ed abraxane)...qui appena succede qualcosa uno se la fa sotto con questa malattia.