Ciao, da quanto scrivi sei una persona famosa. Sei una persona con enormi dignità che si è riappropriata di se stessa, della sua vita, nonostante questa oggi mostri un risvolto così negativo.

Ecco, sei una persona, chiunque tu sia, sei sicuramente una persona che ha il diritto di avere privacy, rispetto, non sei e non puoi essere oggetto di gossipari.

Chi è in vista, e sai che ti dico, io un pò lo sono, e di certo meno di te (ho dei siti web di alta visibilità e scrivevo, oggi uso uno pseudonimo), ma ho preferito negli anni dileguarmi, e delegare.

Io grazie a Dio (che non penso esista), so di essere sano, l'ammalato è mia moglie.

Insomma, la vita è tua, ed è un bene prezioso. Non servono i giornali e mass media per stare bene. BUONA GUARIGIONE.

SeMa ha scritto: ↑lun 30 lug 2018, 16:49 Quando mi ammalai tre anni fa non mi preoccupai di nessuno. Lo sapevano tutti.
La notizia andò su i giornali.

Ora che sono in recidiva lo sto nascondendo al mondo.
Non serve che il mondo lo sappia, sono solo occhi patetici attorno a te.
Alla gente interessa la tua storia triste solo se stai per morire. Ma se dopo un po’ non muori, la puoi anche finire di parlarne sempre.

Vado in giro sempre curata, truccata e vestita bene, nessuno lo sa e anzi, mi fanno pure tanti complimenti.

Questa volta solo le persone che mi amano sanno la verità.
Solo l’amore conta nella vita, il resto è noia.

Se.ma. sei un esempio. Lo eri già prima per l'ironia che ho sempre letto...lo sei oggi perché non molli. Ironia compresa. Loviu

SeMa

Sono una persona molto umile chi mi conosce mi apprezza x la mia bontà
Sono do cuore buono
A Napoli si dice sei fesso
Ho detto della mia malattia quando il chirurgo mi ha detto tre mesi
Lho detto in famiglia alle amiche più strette
Bene si è fatto un vuoto enorme
Le amiche di prendiamoci il caffè
Dove sono?
La gente vuole solo veder piangere
Certo la delusione c'è
Ma meglio sola che persone false
Meglio non alzare polverone
La miglior cosa è il silenzio
Un abbraccio
In bocca al lupo
Ps anch'io sto curando un recidivo al polmonie

Cara Filomena
hai pienamente ragione.
Ma tu non preoccuparti. Conosco un' altra frase famosa : " Guarda, passa e non ti curar di loro".
L,' importante sei tu e la tua voglia di vivere, il tuo impegno per combattere la malattia.
E poi...non siamo tutti uguali. Persone disponibili e di cuore ce ne sono. Bisogna saperle trovare. Non è facile ma , in alcune occasioni, proprio la persona che ti sembra la più burbera e distaccata, se conosciuta meglio, può rivelarsi la più dolce e disponibile.Non bisogna essere prevenuti nei confronti degli altri altrimenti siamo noi che ci chiudiamo a riccio rifiutando ogni contatto.
L' importante è guardare avanti, credere nel futuro e coltivare con pazienza la speranza che, anche per tutti noi, verranno tempi migliori.
Un abbraccio
Franco

Caro Franco
Io sono sempre stata una persona molto molto solare e disponibile con tutti
Ho lasciato anche in ospedale pezzo del mio cuore
Io sono aperta a tutti
Fortunatamente la psicoterapia mi sta aiutando tantissimo
E proprio lì che la dott mi ha fatto capire che le persone scappano x paura della Sofferenza,
È la sofferenza, che fa paura
È la parola cancro che mette terrore
Xche quando mi vedono x strada mi guardano come un extraterrestre
E mi dicono
Ah ma stai bene che bel colorito
Purtroppo la parola cancro
Fa cadere tutti nel baratro
Pensa quanto è difficile chi ci ama
E non tutti c'è la fanno
Il marito di una signora in cura dove sto io la lasciata dopo 1 anno
Quindi è davvero difficile
Ma io ho altro di più importante da pensare
Tenere a bada il mio mostro

Anche io sono come te e la penso allo stesso modo.
Ogni persona ha il diritto di viverla come crede.
Siete persone fantastiche....Davvero!

Un abbraccio sole 974

Quando il cancro bussa alla tua porta amici e parenti spariscono. ..quelli che rimangono ti stanno a sentire i primi tempi...poi che noia parlare sempre di malattie suvvia parliamo di vacanze, auto, ecc. Poi con quello che ti ascolta salvo cambiare discorso qualche minuto dopo....quella che non ti chiama più. ...non raccontare niente forse è una buona idea

Roslele:
Adesso ho finito di scrivere sul post precedente
Riguarda alla lontananza dai parenti
E allontanamento degli amici
In due anni sono spariti tutti
Neanche una telefonata
E in primis ci metto la famiglia
Due cognati infermieri
Una suocera
Tutta l'estate non si sono fatti sentire una sola volta
A luglio mia suocera ospite del figlio al mare
Stava a Ladispoli
Mi chiama x dirmi che le sono rimasti due giorni prima di ripartite x Napoli se mi va bene può passare a farmi compagnia
Sapendo che da 10,giorni stavo male e il figlio
(mio marito) stava in difficoltà
La stessa scena due anni fa aspettavo la chiamata dall'ospedale x essere operata al cancro al polmone
Voleva venire sempre i due giorni che le erano avanzati
Da dire che ha 81,Anni va e viene in treno Napoli Roma x andare dall'altro figlio
Ma mai passata di qui
Mia cognata peggio ancora
Insomma sarà come dice la mia psicoterapeuta
Che scappano dalla sofferenza xche il cancro fa paura la sofferenza spaventa
Ma secondo me non è così
Xche ci sono persone che neanche conosci
Che sanno come dirti una parola di conforto
Cmq di vive lo stesso
Xche la priorità siamo noi
Siamo noi quelli importanti
Noi i vincitori di questa storia
Lasciamo agli altri le loro paure
A noi bastano le nostre

Purtroppo a me sono scappate anche persone a loro volta figlie di genitori malati...
e io non sono il tipo che assilla, ma ovviamente capitava che se ne parlasse.
Chi non c'è passato poi beh, che dire...ormai lo do per scontato. Alla parola cancro si eclissano