tumore al pancreas
Re: tumore al pancreas
A mio papà danno pastiglie per contrastare la nausea e il vomito e così riesce a mangiare.....non tantissimo...ma almeno qualcosa.
Papà ora sei un Angelo: guida i nostri passi
Re: tumore al pancreas
Buonasera a tutti. Mi sento di condividere il pensiero di Franco (che saluto), ma anche quello di altri presenti sul forum. Una mezza verità può essere la migliore soluzione. Io ho 54 anni ho un tumore neuroendocrino al pancreas con metastasi epatiche e mi trovo nella curiosa situazione di non poterlo dire a mia madre di 93!!!!!
A lei ho detto semplicemente che sono alle prese (da quattro anni e tre mesi) con delle non meglio identificate disfunzioni digestive. Ai miei figli invece sono riuscito a spiegarlo "indorando" un po' la situazione, dicendo che ci sono margini per controllarlo e che l'aspettativa di vita è lunga.
Quindi alla cara Cri78 mi permetto di di dirle "sii forte" e aiuta papà con quelle mezze verità che ha suggerito Franco.
Ad Elena83 mi permetto di dire solo di assecondare le esigenze del tuo papà, ogni forzatura sarebbe un'ulteriore inutile violenza. Ti faccio un esempio: io da due giorni non riuscivo a mangiare (sto facendo una terapia orale diversa dalla chemio) e da 77 kg ero passato a 74.5. Oggi mi sono fatto un'insalata. Magari domani riesco anche a fare colazione, ma piano piano.
Quanto agli effetti io ti posso dire che nel mio caso, la radioterapia metabolica alla quale sono stato sottoposto (ma si tratta di un tumore diverso), ha generato il massimo dell'efficacia a un anno di distanza dalla fine dei cicli durati un'anno e mezzo. Il mio tumore alla testa del pancreas si era ridotto a due cm. (dai 4 iniziali) e le metastasi al fegato erano sostanzialmente sparite.
Dunque grinta e fiducia e tanto calore.
Un abbraccio affettuoso. Non siete da soli!
Ale64
A lei ho detto semplicemente che sono alle prese (da quattro anni e tre mesi) con delle non meglio identificate disfunzioni digestive. Ai miei figli invece sono riuscito a spiegarlo "indorando" un po' la situazione, dicendo che ci sono margini per controllarlo e che l'aspettativa di vita è lunga.
Quindi alla cara Cri78 mi permetto di di dirle "sii forte" e aiuta papà con quelle mezze verità che ha suggerito Franco.
Ad Elena83 mi permetto di dire solo di assecondare le esigenze del tuo papà, ogni forzatura sarebbe un'ulteriore inutile violenza. Ti faccio un esempio: io da due giorni non riuscivo a mangiare (sto facendo una terapia orale diversa dalla chemio) e da 77 kg ero passato a 74.5. Oggi mi sono fatto un'insalata. Magari domani riesco anche a fare colazione, ma piano piano.
Quanto agli effetti io ti posso dire che nel mio caso, la radioterapia metabolica alla quale sono stato sottoposto (ma si tratta di un tumore diverso), ha generato il massimo dell'efficacia a un anno di distanza dalla fine dei cicli durati un'anno e mezzo. Il mio tumore alla testa del pancreas si era ridotto a due cm. (dai 4 iniziali) e le metastasi al fegato erano sostanzialmente sparite.
Dunque grinta e fiducia e tanto calore.
Un abbraccio affettuoso. Non siete da soli!
Ale64
Re: tumore al pancreas
Ciao Ale. Sarà utile a tanti sentire il punto di vista del malato. Grazie grazie grazie mille. Da quello che ho letto sei una persona forte e stai dando del filo da torcere al nostro nemico comune. Un forte abbraccio
Papà ti voglio bene, sei la mia vita. Ti penso ogni momento della giornata. PROTEGGIMI
Re: tumore al pancreas
Grazie Ale64.
Ogni consiglio, ogni parola in questi momenti è di aiuto.
Dopo l'ultima infusione fatta lunedì, sembra stare un pochino meglio. Effetti collaterali ben tollerati, dolori attenuati e un pochino di fame in più.
Ieri era il mio compleanno e lo abbiamo festeggiato a casa, tutti e quattro attorno a un tavolo, anche papà ha mangiato un pochino. E' stata una bellissima giornata. Quanto si apprezzano adesso le piccole cose, che un tempo si davano per scontate!!
Un abbraccio a tutti Voi.
Elena
Ogni consiglio, ogni parola in questi momenti è di aiuto.
Dopo l'ultima infusione fatta lunedì, sembra stare un pochino meglio. Effetti collaterali ben tollerati, dolori attenuati e un pochino di fame in più.
Ieri era il mio compleanno e lo abbiamo festeggiato a casa, tutti e quattro attorno a un tavolo, anche papà ha mangiato un pochino. E' stata una bellissima giornata. Quanto si apprezzano adesso le piccole cose, che un tempo si davano per scontate!!
Un abbraccio a tutti Voi.
Elena
Re: tumore al pancreas
Mio marito è una persona "forte" ...
tra virgolette preferisco ... perché X quanto un umano sia forte credo una parte di debolezza ce l'abbia . È stato colpito in sette anni da tumori... pancreas corpo e coda e asportato con milza... altro tumore ai lobi polmonari e radiati a IEO... con successiva frattura delle costole effetto delle radiazioni.
Tumore allo stomaco e di nuovo alla testa del pancreas lo scorso anno .. asportato il resto del pancreas con annessi coledoco cistifellea e asportato i tre quarti di stomaco per ADK . Il chirurgo uscito dalla sala operatoria ci informava in merito e per lo stomaco che allo IEO ci dissero che si trattava di un GIST di fatto era ben altro e peggio...
Confidai ad una stretta parente di sangue (sorella)di non parlarne a lui .. di lasciarlo riposare..
No ..! Appena saputo telefonicamente da mio marito ... suo fratello .. che il chirurgo gli avrebbe parlato ... lei per il suo bene e per incoraggiarlo gli dice : NON ASPETTARTI NIENTE DI BUONO.
Mi telefona e mi dice quanto detto perché suo fratello non è stupido e tanto lo sa .
Quanto sono stata STUPIDA!!!
Le avrei tirato il collo !!!!
tra virgolette preferisco ... perché X quanto un umano sia forte credo una parte di debolezza ce l'abbia . È stato colpito in sette anni da tumori... pancreas corpo e coda e asportato con milza... altro tumore ai lobi polmonari e radiati a IEO... con successiva frattura delle costole effetto delle radiazioni.
Tumore allo stomaco e di nuovo alla testa del pancreas lo scorso anno .. asportato il resto del pancreas con annessi coledoco cistifellea e asportato i tre quarti di stomaco per ADK . Il chirurgo uscito dalla sala operatoria ci informava in merito e per lo stomaco che allo IEO ci dissero che si trattava di un GIST di fatto era ben altro e peggio...
Confidai ad una stretta parente di sangue (sorella)di non parlarne a lui .. di lasciarlo riposare..
No ..! Appena saputo telefonicamente da mio marito ... suo fratello .. che il chirurgo gli avrebbe parlato ... lei per il suo bene e per incoraggiarlo gli dice : NON ASPETTARTI NIENTE DI BUONO.
Mi telefona e mi dice quanto detto perché suo fratello non è stupido e tanto lo sa .
Quanto sono stata STUPIDA!!!
Le avrei tirato il collo !!!!
Re: tumore al pancreas
Anzitutto un abbraccio a Fabi76 ed Elena83
In questi giorni si fa un gran parlare della polemica innescata da Nadia Toffa. Io sommessamente mi permetto soltanto di dire che ognuno affronta il "suo" tumore a modo proprio. Anche e soprattutto in relazione a ciò che il tumore ti permette. Mi spiego meglio.
Se il tumore ha una progressione lenta, se i farmaci lo riducono, lo rallentano, l'atteggiamento sarà più sereno, meno spaventato. In fondo anch'io che cerco di diffondere leggerezza e un pizzico di allegria, per quanto possibile, sono stato fin qui molto fortunato. Un tumore neuroendocrino concede un'aspettativa di vita di molto più lunga rispetto ad altri dunque ho questa chance. Ma non mi permetto di dire ha chi ha una patologia ben più aggressiva come comportarsi.
Sento spesso dire "bisogna vincere la partita con il cancro". Io rispondo con quel po' di ironia che finora mi ha salvato: "mi accontenterei pure di un pareggio". Per la retrocessione ci sarà tempo.
Quindi ragazzi e ragazze, ricordiamoci solo di vivere. Ogni giorno, più che possiamo, meglio che possiamo. Per dar calore a chi ci è vicino a chi amiamo e ha bisogno di noi.
In questi giorni si fa un gran parlare della polemica innescata da Nadia Toffa. Io sommessamente mi permetto soltanto di dire che ognuno affronta il "suo" tumore a modo proprio. Anche e soprattutto in relazione a ciò che il tumore ti permette. Mi spiego meglio.
Se il tumore ha una progressione lenta, se i farmaci lo riducono, lo rallentano, l'atteggiamento sarà più sereno, meno spaventato. In fondo anch'io che cerco di diffondere leggerezza e un pizzico di allegria, per quanto possibile, sono stato fin qui molto fortunato. Un tumore neuroendocrino concede un'aspettativa di vita di molto più lunga rispetto ad altri dunque ho questa chance. Ma non mi permetto di dire ha chi ha una patologia ben più aggressiva come comportarsi.
Sento spesso dire "bisogna vincere la partita con il cancro". Io rispondo con quel po' di ironia che finora mi ha salvato: "mi accontenterei pure di un pareggio". Per la retrocessione ci sarà tempo.
Quindi ragazzi e ragazze, ricordiamoci solo di vivere. Ogni giorno, più che possiamo, meglio che possiamo. Per dar calore a chi ci è vicino a chi amiamo e ha bisogno di noi.
Re: tumore al pancreas
Ale che belle parole!! la penso esattamente come te!
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