Buongiorno a tutti e grazie per questo spazio di confronto, di esperienza e di speranza.
8 mm...era il mio nodulino al seno scoperto a luglio durante un controllo di routine.meglio fare un ago aspirato x controllare la natura.
La settimana successiva mi recò in divisione, dove il primario mi visita,guarda l eco e mi fa l ago aspirato.
Mi dice parta tranquilla la situazione non è preoccupante, ma a prescindere dalla natura del nodulo,la metto in lista x l intervento.
Parto tranquilla, ma al ritorno dalle vacanze mi faccio viva e chiedo informazioni.
Era un tumore maligno c 5.
Mi fissa l intervento e ammetto di aver avuto più paura dell anestesia generale che di tutto il resto.ho affrontato il tutto con molta calma senza pubblicizzare troppo il tutto per evitare ansie che mi generano ancora più ansie.
Quadrectomia più asportazione linfonodo sentinella.
Bene intervento fatto. Seguono tre lunghe settimane di attesa,lunghe settimane di pensieri strani,ricerca di informazioni, di esperienze.poi mi son detta.occorre aspettare,ogni caso è a se,ogni terapia dipende dall istologia etc etc
Mi aspettavo tutto mi aspettavo niente.qualunque cosa fosse stata,l avrei affrontata.
Arriva il giorno del referto.varcata quella porta sapevo che potevo aspettarmi notizie buone o cattive.
Tutto sommato é andata bene.
Carcinoma duttale infiltrante nas g2 con recettori positivi.
La dottssa ha esclamato tutto é andato bene.
La terapia consisterà in radioterapia e tamoxifene x 5 anni.ci saranno esami di routine- per fortuna andati bene.prossimo controllo da noi tra un anno.
Sono uscita da li, incredula.ho abbracciato le mie compagne di viaggio operate nello stesso giorno con me.persone speciali,mai viste prima.persone con cui ho vissuto l ansia dell intervento la paura del dopo.un alchimia indescrivibile un capirsi al volo dallo sguardo.emozionante,toccante,bellissimo.
Mi sono sentita 8 mm sopra il cielo....
Davvero.... Ma sempre con i piedi per terra e la consapevolezza di non abbassare mai la guardia...
Tra poco inizierò la radioterapia.
Lo ammetto non sono più la stessa,se prima apprezzavo le piccole cosa ora apprezzo ancora di più tutto quello a cui tengo.
non sopporto più le persona superficiali,le elimino come togliere mele marce da un albero.
Penso a me,a ciò che mi fa star bene.penso alla qualità di vita e a come migliorarla evitando stress e tempo perso.
Penso che forse il mio corpo mi ha dato dei segnali forse devo rallentare, forse devo dare più spazio a me.
Lavoro otto ore al giorno.
Ho fatto domanda di aggravamento invalidità e legge 104.. Tra una quindicina di giorni mi chiameranno.
Premetto che ho già un invalidità del 50 x cento x una miopatia congenita ma per la quale non mi hanno mai dato la 104.
Vorrei fare una domanda tecnica.e' automatico che diano la 104 per fare radioterapia? In genere ammesso che la diano, é correlata alla durata del trattamento o della terapia x 5 anni?
Chiedo questo perché mi accorgo che otto ore non riesco fisicamente più a reggerle.se decidessi di ridurre le ore lavorative da otto ore a sei per 5 anni il datore di lavoro potrebbe opporsi?
Io dovrei fare fisioterapia mirata ma uscendo alle 18 e avendo una bimba non ho il tempo necessario n'è la forza di farla dopo otto ore di lavoro. Vorrei poter chiedere due giorni fissi a settimana per fare fisioterapia e fare sei ore.non vorrei che l azienda possa opporsi.
Quali sono le vostre esperienze?
Scusate la valanga di domande ma nessuno è stato in grado di dirmi come funziona lavorativamente parlando.non vorrei fare richieste insensate e sentirmi dire no....
Un abbraccio sincero a tutti...

Ciao Sole
Premetto che sono nuova in qst forum...però purtroppo anche se ho 39 anni...Ho un po' di esperienza. ..La prima volta mi sono ammalata che ne avevo 31.
Allora la 104 dovrebbero riconoscertela senza problemi. Anche io la uso chiedendo le due ore giornaliere. Il datore di lavoro non può rifiutarsi...È un tuo diritto.
Ti leggo grintosa...brava continua così
Un abbraccio