La depressione dopo un grave lutto: come affrontarla ?

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girina69
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La depressione dopo un grave lutto: come affrontarla ?

Messaggio da girina69 »

Ciao a tutti....ogni giorno leggo le vostre storie, e mi commuovo. Tantissimi di voi stanno attraversando una delle prove più difficili della nostra vita ossia perdere una persona cara. Come superare la depressione conseguente ad un lutto ?
Ewa
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Re: La depressione dopo un grave lutto: come affrontarla ?

Messaggio da Ewa »

Ciao Girina . Io ho perso mio marito sei mesi fa Per un maledetto mesotelioma pleurico. I Primi mesi me li ricordo proprio tragici. Mi svegliavo la mattina con un Un pianto ed un angoscia continua .
Mi sembrava di avere un coltello puntato alla gola. Durante la giornata e anche La sera la mia situazione non migliorava.
-Questo mio Malessere fisico mi ha portato gradualmente ad allontanarmi da tutte le persone a me più vicine. Giorno dopo giorno speravo che nei mesi successivi il mio stato d’animo migliorasse. , ma mi Accorgevo che stava andando sempre peggio. Continuavo svegliarmi con un forte malessere fisico. : Che si manifestava con una forte pressione sul petto e Con difficoltà respiratorie. Il mio disagio emotivo si traduceva in un evidente cambiamento di postura , tanto che le mie spalle erano sempre più incurvate. Sentivo tutto il mondo crollarmi addosso. Confesso che più di una volta ho avuto i pensieri di autodistruzione. Ma il forte amore verso mia figlia e ed il ricordo di mio marito mi ha permesso di cercare una via di fuga . Dietro consiglio di un’amica ho deciso di rivolgermi ad uno specialista. Adesso è passata una settimana da quando ho iniziato una cura con farmaci antidepressivi. Devo ammettere che sto decisamente meglio , anche se ero molto scettica a riguardo. Quindi ti posso dire soltanto che quando la situazione ci sta sfuggendo di mano dobbiamo necessariamente chiedere aiuto ad uno specialista.
Questo è il consiglio che con tutto il cuore Mi sento di darti. Un abbraccio ,Eva
Non c'è vita dove c'è dolore
Non c'è strada se non passi tu
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Mimetta
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Re: La depressione dopo un grave lutto: come affrontarla ?

Messaggio da Mimetta »

io ho perso il mio amore da 2 mesi, appena 2 mesi e già 2 mesi. piango, piango in macchina mentre guido, non dormo, passo i week end accucciata sul divano a leccarmi le ferite.
poi mi faccio una doccia, smetto di piangere perché temporaneamente le cataratte sono asciutte. e leggo molto, scrivo anche molto, anche un diario con tutto quello che mi passa per la testa, anche se piango mentre scrivo, e scrivo qui. leggo tutto quello che trovo sulla vedovanza, ma sopratutto su quelli che ce l'hanno fatta a superare il lutto, a convivere con il dolore. so che ci vorrà un sacco di tempo, ma pensare che c'è la luce in fondo al tunnel mi conforta. poi ricomincio a piangere. Ma sopratutto, mi sono messa immediatamente in mano ad una psicoterapeuta; in verità mi ci hanno portato mia figlia e la mia migliore amica. questo mi aiuta molto a focalizzare cose da dirle, da chiederle, e sopratutto a pensare che ce la farò, perché l'analisi mi porterà, in un tempo molto lontano certo, a farmi una ragione che il mio Amore non tornerà. io ora sono come il cane che attende il padrone sulla porta, e resta lì, abbaia e si accuccia aspettandolo. un giorno capirò che non posso più aspettarlo, ma che me lo porto dentro per sempre con tutto i bello che ci siamo scambiati. non è ancora quel momento, ma arriverà.
l'alternativa è morire da vivo.
“L’importante è che la morte ci trovi vivi” è una frase tratta da una battuta del mitico Marcello Marchesi. ce l'avevo scritta a caratteri cubitali nella mia stanza da ragazza, ed è sempre stato il mio mantra, perché da adolescenti si soffre di quella sottile sofferenza, senza capirne a fondo il significato, ma si soffre davvero.
adesso ho bisogno di scriverlo nuovamente, in grassetto, nella mia mente, perché adesso la sofferenza è vera, definitiva, senza appello.
il mio Amore non tornerà. ma lo posso portare con me in tutte le cose che farò domani, anzi dopodomani, tra qualche mese magari.
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Franco953
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Re: La depressione dopo un grave lutto: come affrontarla ?

Messaggio da Franco953 »

Cara Girina ci vuole tempo e molta pazienza. É una ferita che resterà per tutta la vita. Con il tempo il dolore si potrà forse attenuare ma il segno resterà per sempre.
La mancanza del genitore, del fratello o del figlio è tremenda e deve essere affrontata giorno dopo giorno cercando di " somatizzare" una perdita che non sappiamo accettare.
Mio padre è ancora qui nel mio cuore, nella mia mente e il dolore piano piano diventa meno pesante grazie al pensiero che lui è ancora qui al mio fianco.
Non se né andato e a volte , quando sento un profumo, vedo una foto, leggo una frase, lo sento vicino ed è come se volesse comunicarmi qualcosa.
Sono momenti di tranquillità che riesco ad assaporare con calma. So che non llascerà e che mi aiuterà per il resto della mia vita. Io ci credo.
Ma non è sempre facile e molti per affrontare i peggiori periodi e perché la tristezza e la malinconia non diventino depressione, si devono fare aiutare da professionisti ( psicologo)
Io ti faccio i migliori auguri e ti abbraccio con affetto.
Franco
Ultima modifica di Franco953 il ven 6 set 2019, 7:59, modificato 1 volta in totale.
“Non è tanto quello che facciamo, ma quanto amore mettiamo nel farlo. Non è tanto quello che diamo, ma quanto amore mettiamo nel dare.”
girina69
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Re: La depressione dopo un grave lutto: come affrontarla ?

Messaggio da girina69 »

Ewa ha scritto: mer 4 set 2019, 1:06 Ciao Girina . Io ho perso mio marito sei mesi fa Per un maledetto mesotelioma pleurico. I Primi mesi me li ricordo proprio tragici. Mi svegliavo la mattina con un Un pianto ed un angoscia continua .
Mi sembrava di avere un coltello puntato alla gola. Durante la giornata e anche La sera la mia situazione non migliorava.
-Questo mio Malessere fisico mi ha portato gradualmente ad allontanarmi da tutte le persone a me più vicine. Giorno dopo giorno speravo che nei mesi successivi il mio stato d’animo migliorasse. , ma mi Accorgevo che stava andando sempre peggio. Continuavo svegliarmi con un forte malessere fisico. : Che si manifestava con una forte pressione sul petto e Con difficoltà respiratorie. Il mio disagio emotivo si traduceva in un evidente cambiamento di postura , tanto che le mie spalle erano sempre più incurvate. Sentivo tutto il mondo crollarmi addosso. Confesso che più di una volta ho avuto i pensieri di autodistruzione. Ma il forte amore verso mia figlia e ed il ricordo di mio marito mi ha permesso di cercare una via di fuga . Dietro consiglio di un’amica ho deciso di rivolgermi ad uno specialista. Adesso è passata una settimana da quando ho iniziato una cura con farmaci antidepressivi. Devo ammettere che sto decisamente meglio , anche se ero molto scettica a riguardo. Quindi ti posso dire soltanto che quando la situazione ci sta sfuggendo di mano dobbiamo necessariamente chiedere aiuto ad uno specialista.
Questo è il consiglio che con tutto il cuore Mi sento di darti. Un abbraccio ,Eva


Grazie. Ewa ho intenzione di prenotare una visita neurologica
Sento sempre di più i non riuscire a farcela da sola ti abbraccio. B
girina69
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Re: La depressione dopo un grave lutto: come affrontarla ?

Messaggio da girina69 »

Mimetta ha scritto: mer 4 set 2019, 12:24 io ho perso il mio amore da 2 mesi, appena 2 mesi e già 2 mesi. piango, piango in macchina mentre guido, non dormo, passo i week end accucciata sul divano a leccarmi le ferite.
poi mi faccio una doccia, smetto di piangere perché temporaneamente le cataratte sono asciutte. e leggo molto, scrivo anche molto, anche un diario con tutto quello che mi passa per la testa, anche se piango mentre scrivo, e scrivo qui. leggo tutto quello che trovo sulla vedovanza, ma sopratutto su quelli che ce l'hanno fatta a superare il lutto, a convivere con il dolore. so che ci vorrà un sacco di tempo, ma pensare che c'è la luce in fondo al tunnel mi conforta. poi ricomincio a piangere. Ma sopratutto, mi sono messa immediatamente in mano ad una psicoterapeuta; in verità mi ci hanno portato mia figlia e la mia migliore amica. questo mi aiuta molto a focalizzare cose da dirle, da chiederle, e sopratutto a pensare che ce la farò, perché l'analisi mi porterà, in un tempo molto lontano certo, a farmi una ragione che il mio Amore non tornerà. io ora sono come il cane che attende il padrone sulla porta, e resta lì, abbaia e si accuccia aspettandolo. un giorno capirò che non posso più aspettarlo, ma che me lo porto dentro per sempre con tutto i bello che ci siamo scambiati. non è ancora quel momento, ma arriverà.
l'alternativa è morire da vivo.
“L’importante è che la morte ci trovi vivi” è una frase tratta da una battuta del mitico Marcello Marchesi. ce l'avevo scritta a caratteri cubitali nella mia stanza da ragazza, ed è sempre stato il mio mantra, perché da adolescenti si soffre di quella sottile sofferenza, senza capirne a fondo il significato, ma si soffre davvero.
adesso ho bisogno di scriverlo nuovamente, in grassetto, nella mia mente, perché adesso la sofferenza è vera, definitiva, senza appello.
il mio Amore non tornerà. ma lo posso portare con me in tutte le cose che farò domani, anzi dopodomani, tra qualche mese magari.

Cara Minetta grazie. per il bellissimo messaggio. Hai proprio ragione cercherò di fare mio il tuo mantra. Un abbraccio. B
girina69
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Re: La depressione dopo un grave lutto: come affrontarla ?

Messaggio da girina69 »

Franco953 ha scritto: mer 4 set 2019, 14:09 Cara Girina ci vuole tempo e molta pazienza. É una ferita che resterà per tutta la vita. Con il tempo il dolore si potrà forse attenuare ma il segno resterà per sempre.
La mancanza del genitore, del fratello o del figlio è tremenda e deve essere affrontata giorno dopo giorno cercando di " somatizzare" una perdita che non sappiamo accettare.
Mio padre è ancora qui nel mio cuore, nella mia mente e il dolore piano piano diventa meno pesante grazie al pensiero che lui è ancora qui al mio fianco.
Non se né andato e a volte , quando sento un profumo, vedo una foto, leggo una frase, lo sento vicino ed è come se volesse comunicarmi qualcosa.
Sono momenti di tranquillità che riesco ad assaporare con calma. So che non rilascerà e che mi aiuterà per il resto della mia vita. Io ci credo.
Ma non è sempre facile e molti per affrontare i peggiori periodi e perché la tristezza e la malinconia non diventino depressione, si devono fare aiutare da professionisti ( psicologo)
Io ti faccio i migliori auguri e ti abbraccio con affetto.
Franco


Caro Franco grazie. per il tuo messaggio. Cercherò di andare da un neurologo al più presto. Quello che mi fa più male e' che i miei genitori siano sopravvissuti all ' amore della mia vita. Mi vergogno a scrivere questo brutto pensiero ma purtroppo è così. Penso sia innaturale e crudele. Un abbraccio sincero B
maya87
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Re: La depressione dopo un grave lutto: come affrontarla ?

Messaggio da maya87 »

Ciao Girina, io ho perso mia mamma 5 anni fa e mio padre a gennaio. Proprio quest' ultimo evento ha scatenato in me tante sensazioni che erano rimaste lí da una parte, irrisolte. Per questo ho deciso di chiedere l'aiuto di una pscicologa, perché ho sentito di non riuscire a farcela da sola.
Un abbraccio
Elegra
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Re: La depressione dopo un grave lutto: come affrontarla ?

Messaggio da Elegra »

girina69 ha scritto: gio 5 set 2019, 12:33
Franco953 ha scritto: mer 4 set 2019, 14:09 Cara Girina ci vuole tempo e molta pazienza. É una ferita che resterà per tutta la vita. Con il tempo il dolore si potrà forse attenuare ma il segno resterà per sempre.
La mancanza del genitore, del fratello o del figlio è tremenda e deve essere affrontata giorno dopo giorno cercando di " somatizzare" una perdita che non sappiamo accettare.
Mio padre è ancora qui nel mio cuore, nella mia mente e il dolore piano piano diventa meno pesante grazie al pensiero che lui è ancora qui al mio fianco.
Non se né andato e a volte , quando sento un profumo, vedo una foto, leggo una frase, lo sento vicino ed è come se volesse comunicarmi qualcosa.
Sono momenti di tranquillità che riesco ad assaporare con calma. So che non rilascerà e che mi aiuterà per il resto della mia vita. Io ci credo.
Ma non è sempre facile e molti per affrontare i peggiori periodi e perché la tristezza e la malinconia non diventino depressione, si devono fare aiutare da professionisti ( psicologo)
Io ti faccio i migliori auguri e ti abbraccio con affetto.
Franco


Caro Franco grazie. per il tuo messaggio. Cercherò di andare da un neurologo al più presto. Quello che mi fa più male e' che i miei genitori siano sopravvissuti all ' amore della mia vita. Mi vergogno a scrivere questo brutto pensiero ma purtroppo è così. Penso sia innaturale e crudele. Un abbraccio sincero B
No dai...quello che ti fa più male è che tuo marito così giovane abbia avuto un destino così crudele.

Anche i miei genitori potevano sicuramente vivere molto più a lungo e soprattutto non avere una fine così atroce. Io non ho visto la loro morte come "naturale". La zia di mia mamma è serenamente morta tra le braccia dei suoi cari a 104 anni...questo è un epilogo naturale.

Io comunque ho dovuto ricorrere a cure farmacologiche (antidepressivo)
Vivi ogni giorno come se fosse ogni giorno
Ne' il primo ne' l'ultimo
L'unico
girina69
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Re: La depressione dopo un grave lutto: come affrontarla ?

Messaggio da girina69 »

Ciao Elegra hai perfettamente ragione. Ma purtroppo. il mio pensiero è questo. Forse perché non ho mai provato un grande amore o stima nei riguardi dei miei genitori. Per me mio marito rappresentava tutto. Per fortuna ho un fratello e una sorella a cui voglio bene. Ma questo non colma il vuoto immenso che mio marito mi ha lasciato. Era l'amore della mia vita. L' uomo che non pensavo avrei mai incontrato. Tu hai chiesto aiuto ad un neurologo per la prescrizione di antidepressivi? Grazie !
 


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