Lutto e sensi di colpa...9 mesi senza mia madre

In questa stanza è possibile dare parola a ciò che si vive come paziente, familiare, amico, condividendo la propria esperienza ed esprimendo le proprie emozioni in un clima di accoglienza, fiducia e rispetto.
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Pisanakis
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Lutto e sensi di colpa...9 mesi senza mia madre

Messaggio da Pisanakis »

Non so da dove comunciare, ma ringrazio tutti voi che prima di me avete condiviso la vostra esperienza.

Mia madre e' morta l'8 Dicembre 2020 a causa di un Linfoma non hodgkin diagnosticato al IV stadio.
Io sono Silvia, ho 33 anni e sono la piu' giovane di tre figli. Per me e i miei fratelli nostra madre e' sempre stata la nostra forza, il nostro punto di riferimento e nel mio caso lei era la mia migliore amica.
Lei era una persona meravigliosa, seria, un po' schiva, ma con un meraviglioso sorriso, un grande senso dell'umorismo. Ci siamo scontrate spesso durante la mia adolescenza, ma una volta cresciuta abbiamo iniziato a conoscerci davvero, come donne ed e' stato bellissimo, forse li ci siamo conosciute davvero.

La diagnosi ha cambiato le vite di tutti noi, nel mio caso, mi ha fatto pentire per la prima volta di essere andata via dall'Italia per seguire la mia vita e i miei sogni, che di fatto mi hanno fatto perdere i suoi ultimi 4 anni di vita.
Ancora non sapevamo fosse un linfoma, ma non appena ho saputo che mia madre stava davvero male decido di tornare a casa per un periodo, sino a che non fosse stata dimessa dall'Ospedale.
Sono stata io a ricevere la diagnosi e a comunicarlo ai miei cari.
A causa delle restrizioni legate al Covid poteva andare in ospedale solo un visitatore per paziente una volta al giorno e in tutta la fase iniziale della terapia sono stata sempre al suo fianco...almeno questo..poi sono dovuta rientrare a casa perche' dovevo tornare in ufficio o sarei stata licenziata.

Non ero con lei per il suo primo ciclo di chemio, non sono stata io a rasarle i capelli, di fatto io ho vissuto tutta la sua malattia da remoto,ero una presenza telefonica costante, ci sentivamo ogni giorno, ogni tanto riuscivo a farla ridere...poi la situazione nella mia regione d'origine e' peggiorata e per tanto non c'era piu' la possibilita' per lei di avere quella visita al giorno. In sei mesi e' stata a casa forse per 10 giorni in totale...
l'ultimo nostro abbraccio e' stato il 17 agosto del 2020, era finito l'orario delle visite, ho fatto arrabbiare un'infermiera perche' non volevo staccarmi dall'abbraccio di mia madre. Entramenbe nel nostro cuore sapevamo che quello era il nostro ultimo abbraccio.
Il tempo passa e lei peggiora. Fino a che era viva piangevo ogni giorno, dopo ogni chiamata. Il 1 novembre viene ricoverata d'urgenza. Era a casa da appena 7 giorni...quella sera la mettono in stanza con una signora che stava perdendo la sua battaglia, o, come mi disse lei ''stava andando via''..
Quella sera mi disse di aver paura di morire, che voleva essere ricordata per la persona che era prima, per le risate, per le colazioni al bar che adoravamo fare insieme, per la donna, la madre, la nonna e la sorella che era e di essere forte per me stessa e per i miei fratelli.
Dal giorno ha smesso di lottare, rifiutava il cibo, voleva solo essere lasciata in pace, per lei questa non era vita..il linfoma l'aveva paralizzata dalla vita in giu'.
Io lo sapevo, lei non voleva continuare cosi, razionalmente speravo per lei che tutto questo incubo finisse presto.
A causa del Covid mia madre ha affrontato praticamente tutta la malattia da sola, mesi e mesi da sola in ospedale ed e' morta sola. Io ero a casa dei miei quando e' morta, con mio padre e i miei fratelli. Speravo di dirle addio, ero li per questo nonostante lockdown, zone rosse, quarantene e via dicendo, doveva essere trasferita in un Hospice a breve.
Abbiamo ricevuto quella maledetta telefonata, era andata via, preparo le sue cose e andiamo in ospedale...sono riuscita a dare una carezza a quel corpo consumato quando ancora era ancora tiepido, questa cosa mi ha traumatizzato credo, prima di allora non ero mai entrata in una camera mortuaria.

Io non riesco a non pensare a questa ultima immagine, tutto il resto e' offuscato. Vista da fuori sembro forte ma in realta' non riesco ad affrontare la cosa. L'unico modo per andare avanti, vivere o sopravvivere che sia e' semplicamente, non pensarci, non pensare a lei.

Mi sento in colpa: di non averla convinta a suo tempo, dopo quelle strane analisi ad andare a chiedere un secondo parere da un ematologo, perche' non volevo essere quella che ''allarmava la gente leggendo diagnosi su internet''. Mi sento in colpa di non aver preso l'aereo per andare a casa un giorno prima, forse sarei riuscita a salutarla prima che la ricoverassero per l'ultima volta.
Mi sento in colpa e pure una brutta persona perche' sono gelosa dei miei fratelli, di mio padre, delle persone che hanno avuto la possibilita' di salutare i propri cari ricoverati in Hospice.
Mi sento in colpa perche' non ho potuto dirle addio, mi sento di averla abbandonata.

Sento solo rabbia e senso di abbandono. Cerco di andare avanti, ho la fortuna di avere un compagno, dei fratelli, una famiglia e degli amici che mi vogliono un sacco di bene e che mi sono vicino eppure, nonostante tutto questo amore io mi sento sola e arrabbiata.

Ho sviluppato attacchi di panico e a volte mi sveglio la notte con l'immagine di quel corpicino morto. Non ricordo la voce di mia madre o la sua risata.

Spero col tempo di riuscire a recuperare il suo ricordo. E' la prima volta che riesco a scrivere, anche se in modo non del tutto lineare, quello che sento. Mi manca moltissimo

Grazie per questo spazio
Stex24
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Iscritto il: lun 2 set 2019, 9:14

Re: Lutto e sensi di colpa...9 mesi senza mia madre

Messaggio da Stex24 »

Carissima, nelle tue parole mi sembra di rivivere la malattia e la mancanza del mio papà,
Lui è mancato a gennaio 2020, prima del covid, quindi abbiamo avuto la fortuna di potergli stare vicino, è stato una solo giorno in ospedale, lo stesso giorno ci ha lasciato.
Ma sarò sincera non aiuta, vicina o lontana in certi momenti è la stessa cosa, non sai che fare, vorresti prenderti il suo dolore, la sua angoscia e la sua paura.
Non ero con mio papà quando è mancato e se ci penso mi viene rabbia con me stessa perchè non ne ho avuto il coraggio. Ma poi penso che no, non ce l'avrei fatta.
Anch'io intorno ho marito, figlia, sorelle, mamma e amici ... ma ci sono giorni devastanti, quando una semplice cosa mi ricorda lui e partono tantissime domande: ho fatto il possibile? potevo fare di più? potevo farlo prima?
Nessuno mai ci risponderà!
Dalle tue parole mi sembra che hai fatto davvero il possibile, lasciando anche la tua casa all'estero per stare vicino alla tua mamma!
Anche per me ancora adesso l'ultima immagine di mio papà è magro, debilitato su quel maledetto lettino del pronto soccorso! Ma poi sorrido perchè le sue ultime parole sono state "dammi il cellulare, voglio giocare!" e poi ricordo tutto il bello, le nostre discussioni sul calcio, formula 1, sulla nipote da viziare e allora ritorna un po' il buonumore!
Quello che ancora non sono riuscita a fare è andare in cimitero, per me lui non è lì, e buttare la sua cartella con tutte le visite fatte dalla scoperta del tumore. E' lì nella libreria che mi guarda per il momento. No, ancora non ce la faccio e per ora va bene così.
Un abbraccio, noi siamo sempre qui
Stefy
Sogna come se dovessi vivere per sempre. Vivi come se dovessi morire domani.
Fulvio93
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Iscritto il: mer 18 ago 2021, 8:12

Re: Lutto e sensi di colpa...9 mesi senza mia madre

Messaggio da Fulvio93 »

Ciao Pisanakis, ti capisco perfettamente perché di recente ho perso anch'io mia mamma, aveva un tumore al pancreas non operabile.
Immagino cosa avrà provato tua mamma a morire da sola in un ospedale, mia mamma è morta fra le mie braccia e anch'io non dimenticherò il suo corpo nella camera mortuaria.
Queste perdite sono così pesanti che difficilmente riusciremo a riprenderci.
La mamma e il papà sono delle persone importanti è nessuno può prendere il loro posto.
L'unica cosa che possiamo fare è conservare la nostra vita e continuare a vivere mantenendo vivo il ricordo della nostra mamma ❤️
AleN
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Iscritto il: lun 22 giu 2020, 1:37

Re: Lutto e sensi di colpa...9 mesi senza mia madre

Messaggio da AleN »

Vi ho letto e ho un magone allucinante alla gola e gli occhi pieni di lacrime... Son 5 mesi senza mia mamma e io non immagino la mia vita senza di lei... Non vedo niente... seppur vivo, non esiste molto intorno a me se non il suo vuoto incolmabile... Mi sento veramente persa...
Soleluna88
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Messaggi: 37
Iscritto il: lun 25 ott 2021, 22:49

Re: Lutto e sensi di colpa...9 mesi senza mia madre

Messaggio da Soleluna88 »

Ciao ❤️Ti ho letto. Ho letto tutto d'un fiato e ti sono vicina. Ma non sentirti in colpa,non darlo mai perché lei non vorrebbe così,ne sono certa anche se non vi conosco. Ho perso mio papà un mese esatto fa, tumore al colon,metastasi ormai ovunque,ossa,polmoni,fegato. Non sono andata a vederlo l'ultima volta,ho preferito ricordarlo com'era, felice con la sua nipotina (la mia bimba),sorridente,forte e coraggioso. Mi sono sentita in colpa per questo,ora non voglio più pensarci,perché sono sicura che lui,loro vogliono solo vederci felici,vederci sorridere e andare avanti proprio come ci hanno insegnato. Penso alla battaglia di mio papà,lunga sette anni,alla sua dignità e alla sua positività. Era lui a tranquillizzare noi, ad andare avanti tentandole tutte. Ci è riuscito ,per me ha vinto cmq lui perché non si è mai lasciato spaventare da quel mostro terribile e ha vissuto questi anni nel modo migliore che avrebbe potuto.
Ti abbraccio,sii forteper tua mamma
 


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