Tre settimane senza mia mamma

In questa stanza è possibile dare parola a ciò che si vive come paziente, familiare, amico, condividendo la propria esperienza ed esprimendo le proprie emozioni in un clima di accoglienza, fiducia e rispetto.
Monica69
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Re: Tre settimane senza mia mamma

Messaggio da Monica69 »

Ciao mi chiamo Monica mi sono appena iscritta qui. .anche io ho perso la mia adorata mamma per tumore ai polmoni. .da 2 anni ma la ferita nel cuore è ancora aperta....lei se ne andata in una domenica di gennaio a 11 giorni dalla diagnosi
Una mazzata...la mia mamma manca più dell'aria....anche il mio papà.. lui è andato via un anno prima di lei , anche lui tumore al polmone lottato 4 anni ma poi si è arreso....ha sofferto tantissimo. .ora voglio pensare che siano da qualche parte insieme. .io anche sono figlia unica e avendo avuto 2 lutti così vicini e importanti non riesco a elaborare il tutto come un fatto naturale. . Non so quanto tempo debba passare ancora per ricucire queste due larghe ferite al cuore. . Carissime compagne di un destino che prima o poi tocca tutti ,la morte di una persona cara ci cambia la vita per sempre, nulla sarà più come prima avrete una visuale diversa della vita .... forse è vero che si matura si imparano e si comprendono certe situazioni che prima non erano valutabili
Perché il dolore , la sofferenza solo chi la prova può poi comprenderla. .
Vi abbraccio tutte ciao
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Franco953
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Re: Tre settimane senza mia mamma

Messaggio da Franco953 »

Ciao Monica
grazie del tuo messaggio
Mi spiace veramente per il tuo dolore e per la perdita di mamma e papà
Ti sono vicino e comprendo il tuo stato d'animo.
Certo. non sarà più come prima. Le situazioni cambiano e la visione della vota e delle cose importanti, cambiano
Ma in fondo a noi resta sempre la certezza che loro ci sono ancora
Non sono più corpo . Sono soltanto spirito ma sono ancora lì vicino a a te e , vedrai, che ti aiuteranno per il resto della tua vita.
A me è successo così con papà. C'è voluto tempo, pazienza e tanta, tanta speranza per superare il dolore del lutto, ma poi, ho iniziato a sentirlo dentro di me,
Basta un ricordo, un profumo, una immagine, un sapore e lui torna da me soprattutto nei momenti di difficoltà per darmi una via, una indicazione, un suggerimento.
Però ci devi credere, credere veramente. Bisogna cambiare la solita prospettiva della presenza fisica per accettare una presenza diversa ma ugualmente importante e fondamentale per tirare avanti
E poi , ti accorgerai, il ricordo di papà e mamma non saranno più tristezza e disperazione ma una magnifica e bellissima nostalgia

Un abbraccio

Franco
“Non è tanto quello che facciamo, ma quanto amore mettiamo nel farlo. Non è tanto quello che diamo, ma quanto amore mettiamo nel dare.”
maya87
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Re: Tre settimane senza mia mamma

Messaggio da maya87 »

Ciao Ely non sei sola.
Anche io ho vissuto e vivo quanto descrivi..e purtroppo non ti so aiutare su come andare avanti.
Come già ti hanno scritto,a giornate sembra che vada tutto bene e questo anche per il massimo impegno che richiede il lavoro.altre volte fa cosi male da non riuscire nemmeno a respirare ed il dolore ti fa dimenticare anche delle giornate che invece sono andate relativamente bene. E allora a quel punto occorre trovare qualcosa,qualcuno,che riesca a dare un minimo di sollievo altrimenti si rischia di affogare.io prendo il mio cane ed esco a passeggiare.dove siamo solo noi,all'aria aperta..e allora va leggermente meglio.In qualche modo bisogna fare altrimenti se ci si ferma a pensare non se ne esce. Niente di tutto questo é facile,anzi é difficilissimo.
Un abbraccio!
Faby76
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Re: Tre settimane senza mia mamma

Messaggio da Faby76 »

Per me sono un mese e mezzo senza il mio papà. È volato via da me dopo due anni dalla diagnosi di tumore al pancreas. Mi manca tantissimo. Era il mio punto di riferimento, il mio sostegno, il mio faro. Era colui che sapeva risolvere qualsiasi problema. Mi bastava la sua presenza o un suo sguardo o mezza parola...Era fondamentale essenziale unico perfetto dolcissimo. Parlava poco, aveva la battuta sempre pronta e gli voglio un mondo di bene. Le sue mani erano grandi e grosse e quando stringevano le mie mi sentivo protetta. Come potrò continuare a vivere senza di lui? Devo farcela per me ma anche per lui che sento vicino. CE LA FAREMO
Papà ti voglio bene, sei la mia vita. Ti penso ogni momento della giornata. PROTEGGIMI
Luigi+Mamma
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Re: Tre settimane senza mia mamma

Messaggio da Luigi+Mamma »

Salve, a quanto pare siamo in tanti ad avere perso la mamma da poco.. La mia situazione è più particolare la n quanto il decesso è avvenuto in ospedale in una situazione anomala.. Mia madre ricoverata giorno 8 gennaio c.a. le hanno voluto fare una TAC nonostante la creatina alta a 2,5 e altri fattori a rischio ed una TAC eseguita 4 giorni prima per lo stesso motivo. Poi la presa in giro dicendo prima che volevano la firmA dei figli, poi la delinquente medico che la manda lo stesso in Radiologia dicendo che l' avrebbero fatta senza contrasto. Invece l' hanno fatta con contrasto. Di fatto dopo il ritorno dalla TAC a mia madre gli hanno bloccato i reni e senza prendere provvedimenti l' hanno fatta spegnere dopo due giorni con i liquidi arrivati fino al cuore.. Brutti delinquenti medici del sud..
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Franco953
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Re: Tre settimane senza mia mamma

Messaggio da Franco953 »

Luigi
voglio esprimerti le mie più sentite condoglianze
Mi spiace veramente per ciò che è successo alla mamma
Ti abbraccio forte , forte

Franco
“Non è tanto quello che facciamo, ma quanto amore mettiamo nel farlo. Non è tanto quello che diamo, ma quanto amore mettiamo nel dare.”
orbar79
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Re: Tre settimane senza mia mamma

Messaggio da orbar79 »

Ciao a tutte....anche io ho perso mia mamma tre mesi fa....Nonci sono parole per descriverr il nostro dolore ma noi che ci siamo passati lo capiamo bene!!Mia madre se e'andata dopo due anni e mezzo di lotta...Due anno e mezzo di illusioni speranze....Non rammaricarti per quello che avresti potuto fare....l'importante che ha sentito tutto il tuo amore cedimi!credimi anche....che avrei fatto a meno di questi due anni e mezzo...bruttissimi in cui la malattia l'ha trasformata anche fisiscamente...non era piu lei....Fino a che siamo arrivati all'hospice,credo davvero per nia esperienza che quella sia l'unica strada per i malati terminali e per le loro famiglie dove hanno la tranquillita'e l'assistenza di cui hanno bisogno fino a veramente l'ultimo respiro.Moa madre ha sofferto tanto...ma gli ultimi giorni per fortuna dormiva. Spero che sia stato un viaggio almeno quello sereno!vi sono vicina yn abbraccio
Silvia73
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Re: Tre settimane senza mia mamma

Messaggio da Silvia73 »

Scrivo per la prima volta nel forum e la prima cosa che vorrei fare è ringraziarvi tutti! leggo le vostre storie per cercare un conforto e per sentirmi meno sola. In ognuna delle vostre storie trovo un pezzo della mia e già mi sembra un sollievo leggere che quello che provo non è frutto della mia debolezza. Mi sono chiusa molto perché so che nessuno ha voglia di ascoltare quello che sento e soprattutto non ho voglia di sentire frasi fatte.
Ho perso la mia mamma da due mesi: solo due mesi ma sembra già così tanto e il dolore non si ferma nemmeno un attimo.
Era il 28 dicembre ed era anche il giorno del mio compleanno. Mi piace pensare che abbia voluto resistere per stare con me per l'ultima volta - anche se era già in una sorta di coma - e così ho potuto accarezzarla, baciarla ancora. Ma non so proprio come potranno essere i miei compleanni nel futuro. Credo che il 28 dicembre diventerà un giorno per me e per lei, nel silenzio dei ricordi.
Due anni fa come oggi andavo da sola all'appuntamento con la ginecologa che mia aveva convocato per darmi l'esito della biopsia all'endometrio e confermarmi una verità che già sentivo. Era stato duro sentirsi dire la parola "tumore" ma subito ero stata rassicurata che era assolutamente curabile. E così mi sono fatta coraggio e ho dato la notizia a mia sorella e poi insieme a lei, perchè abbiamo deciso di dirle la verità visto che ci aveva nascosto per un bel pò di avere perdite che ho scoperto io visto che vivevamo insieme. Avevo paura che mi mentisse ancora ed era importante che si rendesse conto che non poteva più farlo perchè il problema poteva diventare davvero grosso. Poi l'operazione e l'esito dell'istologico che ha ribaltato le poche certezze: era già avanzato e di un tipo molto aggressivo. Poi le radioterapie. Avevano deciso di non fare chemio per l'età (78) e perché il tumore pur aggressivo sembrava essere più controllabile con radio interna ed esterna. Avevo discusso col chirurgo e con la ginecologa/oncolga per questa cosa perché volevo che non si rinunciasse ad una terapia solo per l'età visto che era stata sempre bene ma poi avevo deciso di fidarmi. Ora continuo a tormentarmi perché avrei dovuto chiedere almeno un altro parere.
Poi però finite le radio i risultati erano stati più che incoraggianti: pet, tac.. tutto pulito! Un anno di controlli e di ansie ma lei stava bene, aveva il suo tran tran normale e mi stavo quasi rilassando finchè è arrivata la mazzata. A giugno in seguito ad una caduta l'abbiamo portata al pronto soccorso e per scrupolo visto che aveva picchiato la testa avevano fatto la tac per eventuali ematomi, ma proprio con molta tranquillità visto che aveva fatto i controlli completi di tac solo venti giorni prima. E invece la sorpresa: 2 metastasi cerebrali, un esito assolutamente imprevedibile e raro per quel tumore. Da quel giorno ho vissuto tutto come in incubo. Da una parte speravo che la gamma knife risolvesse il problema, dall'altro sapevo che l'avrei persa. E così tra continue corse al PS perché continuava a mancarle l'equilibrio nonostante il cortisone e nonostante la risonanza diceva che la radioterapia aveva "spento" le metastasi la situazione è precipitata e anche se avevo già pronta la richiesta per un consulto altrove non ho fatto in tempo. e anche di questo mi sento in colpa. Non posso dire nulla dell'spedale che l'aveva in cura: sono sempre stati tempestivi e presenti rispondendo sempre alle mail. E anche alla fine hanno deciso di tenerla in ospedale anche se noi eravamo pronti a portarla a casa, per evitarle una fatica oramai inutile. Però il tarlo rimane sempre: e se avessi fatto vedere la cartella altrove?
Comunque per finire il racconto: a ottobre un ricovero per polmonite da cui è stata dimessa nel giro di poco perché i valori erano tornati a posto velocemente. Poi a casa ha incominciato a non stare più in piedi, a perdere autonomia, ad avere bisogno di noi per tutto, per alzarsi, andare in bagno, vestirsi. Ha incominciato a non mangiare e non bere e stare sempre più male. Da qui altri controlli e a metà novembre nuovo ricovero per bruttissime infezioni polmonari. Un ricovero che lei non voleva e che io le ho costretto a fare perché sapevo che poteva essere l'ultima possibilità. E così è stato. questa situazione è sembrata una presa in giro fin dal primo momento in cui tutto è andato nel verso opposto alle aspettative illudendo che ci fosse una speranza. Nelle vostre storie sto cercando di ritrovare un po' di pace perché mi rendo conto che questa malattia colpisce alle spalle e non ci sono previsioni, certezze, punti saldi. E noi dobbiamo solo imparare a convivere con quel dolore silenzioso che può capire solo chi ha visto spegnersi nella sofferenza chi si amava sopra ogni cosa. Ma io non sono mai stata brava a fare la razionale. La forza per affrontare questi mesi assurdi l'ho trovata per lei.. io ora sono proprio spenta. Ho ripreso subito il lavoro, la palestra..ma non sono più quella di prima e il futuro mi spaventa.
Monica, anche io come te ho perso entrambi i genitori e ora mi trovo sola: non ho una famiglia mia e in più vivevo con mia mamma in una casa che adesso non sento più mia. Ho una sorella con due figlie grandi che sono un sostegno, ma alla sera io devo rientrare in una casa vuota e ancora non mi sembra possibile che lei non sia ad aspettarmi, a borbottarmi per qualche cosa, ad avere la quotidianità che ho perduto. Lo so che fa parte della vita e io sono più fortunata di molte di voi che hanno perso la mamma molto più giovane. Io stessa non sono più una ragazzina.. ma perché mi sento così piccola e ho così bisogno di lei?
Rospo
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Iscritto il: lun 15 ago 2016, 18:37

Re: Tre settimane senza mia mamma

Messaggio da Rospo »

Ciao Silvia
anche io, come te, so cosa vuol dire rientrare a casa la sera e non trovare più nessuna del persone care ad aspettarti, perché il cancro te le ha portate via tutte ( prima i genitori e poi il tuo amore ) ed io non ho nemmeno fratelli o sorelle o figli con cui distrarmi un po' , ma solo qualche amico e il lavoro ( quel lavoro che prima mi sembrava insopportabile e che adesso riesce addirittura a farmi sentire per qualche ora nella "normalità "di un tempo...)
Un abbraccio
stellastella
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Iscritto il: dom 10 gen 2016, 22:43

Re: Tre settimane senza mia mamma

Messaggio da stellastella »

Cara Silvia....è dura molto dura posso solo mandati un abbraccio
 


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