Tumore alla prostata
Carissimo Claudio55, ...... benvenuto fra noi.
Voglio precisare che, come già spesso qui ripetuto, certo avere un tumore non è una cosa bella ma, se la guardi dal verso giusto, è bello che comunque te l'abbiano diagnosticato per tempo e prima che combini guai peggiori. Così, vista l'ora riassumo velocemente, ti porgo sentite condoglianze per tuo Padre, prosegui sereno nei tuoi approfondimenti e ti auguro che non ci sia nullo di male ma, se se se dovesse esserci qualcosa, prendila con forza e considera la faccenda un segnale di bontà da parte dell'Onnipotente. Con questo su col morale, se si fan le cose per bene, ce le racconteremo per tanti anni. Ciao un abbraccio.
Voglio precisare che, come già spesso qui ripetuto, certo avere un tumore non è una cosa bella ma, se la guardi dal verso giusto, è bello che comunque te l'abbiano diagnosticato per tempo e prima che combini guai peggiori. Così, vista l'ora riassumo velocemente, ti porgo sentite condoglianze per tuo Padre, prosegui sereno nei tuoi approfondimenti e ti auguro che non ci sia nullo di male ma, se se se dovesse esserci qualcosa, prendila con forza e considera la faccenda un segnale di bontà da parte dell'Onnipotente. Con questo su col morale, se si fan le cose per bene, ce le racconteremo per tanti anni. Ciao un abbraccio.
Ciao Sergio49 e Jo,
grazie per le vostre risposte.
Nel maggio scorso ho eseguito un'eco all'addome con vescica piena e vuota. E' risultato che la vescica svuota praticamente tutto. Comunque al prossimo controllo ne parlerò senz'altro con il mio professore.
Per capire se mi sono fissato, se sto esagerando oppure no, vorrei chiedere a voi o ad altri che mi leggono: una persona che come me (o come noi) ha avuto l'asportazione della prostata, quante volte al giorno mediamente gli occore di fare pipì? Io ne sto contando circa 7-8 volte più una volta durante la notte.
Vorrei solo capire se può essere normale come nel mio caso oppure necessariamente ci si dovrebbe dimenticare di fare pipì? ....e quindi ritornare a come eravamo una volta?
Ciao a tutti e un caloroso saluto.
grazie per le vostre risposte.
Nel maggio scorso ho eseguito un'eco all'addome con vescica piena e vuota. E' risultato che la vescica svuota praticamente tutto. Comunque al prossimo controllo ne parlerò senz'altro con il mio professore.
Per capire se mi sono fissato, se sto esagerando oppure no, vorrei chiedere a voi o ad altri che mi leggono: una persona che come me (o come noi) ha avuto l'asportazione della prostata, quante volte al giorno mediamente gli occore di fare pipì? Io ne sto contando circa 7-8 volte più una volta durante la notte.
Vorrei solo capire se può essere normale come nel mio caso oppure necessariamente ci si dovrebbe dimenticare di fare pipì? ....e quindi ritornare a come eravamo una volta?
Ciao a tutti e un caloroso saluto.
Ciao Rampi,
Evidentemente anche tu, come me, hai dimenticato di come eravamo prima di ammalarci.
Non alzarsi di notte era una prerogativa di quando eravamo più giovani quando la vescica era molto più elastica di adesso e capace di contenere anche mezzo litro.
Prima dell'intervento mi alzavo verso le tre di notte, per poi fare il "bis", ultimamente anche il "tris" verso le sette appena svegliato. Adesso va a periodi, a volte non mi alzo mai, altre volte verso le sei o le sette di mattina, ma solo perchè effettivamente "devo" farlo, indipendentemente dai disturbi.
Durante il giorno, non le ho mai cantate ma presumo sei o sette anch'io, a volte vado in bagno per necessità, con pipì abbondante, altre volte per abitudine, altre volte per uno stimolo causato, presumo, dal fatto che le ferite interne non sono ancora perfettamente guarite.
Prima dell'intervento il chirurgo mi disse che è molto soggettiva la cosa, per tornare alla normalità potrebbero essere necessari pochi giorni, come anche qualche mese.
L'importante è che tu riesca a trattenerti e a non bagnarti, anche se qualche gocciolina la devi considerare normale.
Devi capire che non si è operato solo sulla prostata: durante l'intervento è stato necessario staccarla dalla vescica, tagliare un pezzo di uretra, che così è divenuta più corta, e rabboccarla.
Ci vuole del tempo.
Ciao, e alla prossima.
P.S. Devi comunque attendere il parere del chirurgo alla prossima visita.
Evidentemente anche tu, come me, hai dimenticato di come eravamo prima di ammalarci.
Non alzarsi di notte era una prerogativa di quando eravamo più giovani quando la vescica era molto più elastica di adesso e capace di contenere anche mezzo litro.
Prima dell'intervento mi alzavo verso le tre di notte, per poi fare il "bis", ultimamente anche il "tris" verso le sette appena svegliato. Adesso va a periodi, a volte non mi alzo mai, altre volte verso le sei o le sette di mattina, ma solo perchè effettivamente "devo" farlo, indipendentemente dai disturbi.
Durante il giorno, non le ho mai cantate ma presumo sei o sette anch'io, a volte vado in bagno per necessità, con pipì abbondante, altre volte per abitudine, altre volte per uno stimolo causato, presumo, dal fatto che le ferite interne non sono ancora perfettamente guarite.
Prima dell'intervento il chirurgo mi disse che è molto soggettiva la cosa, per tornare alla normalità potrebbero essere necessari pochi giorni, come anche qualche mese.
L'importante è che tu riesca a trattenerti e a non bagnarti, anche se qualche gocciolina la devi considerare normale.
Devi capire che non si è operato solo sulla prostata: durante l'intervento è stato necessario staccarla dalla vescica, tagliare un pezzo di uretra, che così è divenuta più corta, e rabboccarla.
Ci vuole del tempo.
Ciao, e alla prossima.
P.S. Devi comunque attendere il parere del chirurgo alla prossima visita.
Dalla mia esperienza posso dire questo; le volte che uno deve andare in bagno sia di notte che di giorno ha molto a che vedere con quanto si beve.
Come avevo detto in un mio messaggio precedente, subito dopo l'intervento mi dovevo alzare di notte anche 5 volte.
Poi sono andato man mano a "correggere il tiro", ho capito che questo dipendeva anche dalla quantita' di liquidi che ingerivo.
Cosi ho deciso di bere molta acqua durante la mattina, il che mi faceva andare in bagno 3, 4 o 5 volte durante il giorno, ma dopo pranzo ho ridotto molto l'assunzioni di liquidi e credo sia anche per questo motivo che ora di notte praticamente non mi alzo piu' (non piu' di 1 volta comunque).
Se uno beve da 2 a 3 litri di acqua al giorno, credo sia normale che deva andare in bagno molte volte anche per uno che non abbia subito un intervento come il nostro.
Nel nostro caso la situazione e' aggravata dal fatto che il "rubinetto" originale, sia stato sostituito da uno che non e' proprio il suo e deve ancora collaudarsi.
Anche il timore di perdere qualche goccia, gioca un ruolo importante, prima dell'intervento ero in grado di trattenermi di piu' mentre ora vado spesso a fare la pippi, proprio perche' ancora non ho una completa fiducia nel nuovo "rubinetto", ma spero che le cose con il tempo migliorino.
j
Come avevo detto in un mio messaggio precedente, subito dopo l'intervento mi dovevo alzare di notte anche 5 volte.
Poi sono andato man mano a "correggere il tiro", ho capito che questo dipendeva anche dalla quantita' di liquidi che ingerivo.
Cosi ho deciso di bere molta acqua durante la mattina, il che mi faceva andare in bagno 3, 4 o 5 volte durante il giorno, ma dopo pranzo ho ridotto molto l'assunzioni di liquidi e credo sia anche per questo motivo che ora di notte praticamente non mi alzo piu' (non piu' di 1 volta comunque).
Se uno beve da 2 a 3 litri di acqua al giorno, credo sia normale che deva andare in bagno molte volte anche per uno che non abbia subito un intervento come il nostro.
Nel nostro caso la situazione e' aggravata dal fatto che il "rubinetto" originale, sia stato sostituito da uno che non e' proprio il suo e deve ancora collaudarsi.
Anche il timore di perdere qualche goccia, gioca un ruolo importante, prima dell'intervento ero in grado di trattenermi di piu' mentre ora vado spesso a fare la pippi, proprio perche' ancora non ho una completa fiducia nel nuovo "rubinetto", ma spero che le cose con il tempo migliorino.
j
Il miglior detto di tutti i tempi è il seguente: "Il tempo medica!!!", è applicabile in quasi tutte le cose e nel ns. caso specialmente.
Mi associo a Jo, tutto dipende dalla quantità d'acqua che beviamo, dalla ns. capacità di aumentare gradatamente la resistenza allo stimolo ed ovviamente al grado di reazione (molto personale) all'intervento.
Io, come prima dell'intervento, se mi alzo, mi alzo verso le 5 e basta. Bevo molto e durante il giorno urino molto (ovvio numericamente dalle 5 alle 8 volte) ma, attenzione!, questo è anche un segnale del buon funzionamento dell'apparato renale.
Il mio motto, che spero di fare Vostro, è quello di resistere e cercare di capire ed interpretare sempre più i segnali del corpo. Ovviamente sempre in POSITIVO. Ciao a tutti.
Mi associo a Jo, tutto dipende dalla quantità d'acqua che beviamo, dalla ns. capacità di aumentare gradatamente la resistenza allo stimolo ed ovviamente al grado di reazione (molto personale) all'intervento.
Io, come prima dell'intervento, se mi alzo, mi alzo verso le 5 e basta. Bevo molto e durante il giorno urino molto (ovvio numericamente dalle 5 alle 8 volte) ma, attenzione!, questo è anche un segnale del buon funzionamento dell'apparato renale.
Il mio motto, che spero di fare Vostro, è quello di resistere e cercare di capire ed interpretare sempre più i segnali del corpo. Ovviamente sempre in POSITIVO. Ciao a tutti.
Ciao Topote, mi associo completamente a ciò che dici. Anche per me tutto dipende dalla giornata,ovvero se bevo molto urino molto, se fa freddo e dalle mie parti fa molto freddo, viene più volte voglia di fare pipì;capita anche che al mattino , a volte un pò prima che suoni la sveglia, ti viene assolutamente voglia di farla, ma ciò è assolutamente normale , capita anche ai "sani"...ragazzi l'ho consigliato tempo fa a quelli un pò più "anziani", se vi è possibile ascoltatevi una canzone di Renato Zero dal titolo "sorridere sempre", mi piacerebbe avere una vostra opinione....a me ascoltarla ha aiutato molto
buona serata a tutti
buona serata a tutti
Finalmente ho avuto l'appuntamento per fare la riabilitazione tramite la mutua, non e' facile ma insistendo ci si riesce.
Primo passo e' andare dal medico di famiglia che ti fa un'impegnativa per andare da un fisiatra.
Secondo passo, il fisiatra ti fa una scheda che devi portare al fisioterapista e al tuo medico di famiglia.
Terzo passo, il tuo medico di famiglia ti fa un'altra impegnativa per andare dal fisioterapista.
Quarto passo, vai dal fisioterapista portando con te la scheda del fisiatra e l'impegnativa del tuo medico di famiglia.
Attenzione se non lo fai in modo perfetto ti tocca di riffare tutto piu' volte, e il medico di famiglia deve scrivere sull'impegnativa esattamente quello che il fisiatra ha scritto sulla scheda altrimenti devi riffare tutto. A me l'hanno rifiutato 2 volte, la prima perche' la data dell'impegnativa doveva essere successiva alla data della scheda del fisiatra e la seconda volta perche' il medico di famiglia non aveva scritto esattamente quello che il fisiatra aveva ricettato.
Saro' andato 3 o 4 volte dal mio medico di famiglia, sono andato 3 volte dal fisioterapista per non contare le telefonate che ho fatto.
Ultimo atto mi volevano rifiutare tutto perche' secondo loro la scheda del fisiatra era stata scritta non su un modulo originale ma su una fotocopia.
Ma alla fine ce l'ho fatta.
L'inps mi ha dato il codice 048 di isenzione ticket per malattia oncologica e lo voglio sfruttare costi quello che costi.
Ho anche fatto l'appuntamento con l'urologo sempre per la mutua, me l'hanno dato per dicembre, ci sono ben 4 mesi di attesa, meno male che non sto morendo, altrimenti la mutua non servirebbe a un fico secco.
j
Primo passo e' andare dal medico di famiglia che ti fa un'impegnativa per andare da un fisiatra.
Secondo passo, il fisiatra ti fa una scheda che devi portare al fisioterapista e al tuo medico di famiglia.
Terzo passo, il tuo medico di famiglia ti fa un'altra impegnativa per andare dal fisioterapista.
Quarto passo, vai dal fisioterapista portando con te la scheda del fisiatra e l'impegnativa del tuo medico di famiglia.
Attenzione se non lo fai in modo perfetto ti tocca di riffare tutto piu' volte, e il medico di famiglia deve scrivere sull'impegnativa esattamente quello che il fisiatra ha scritto sulla scheda altrimenti devi riffare tutto. A me l'hanno rifiutato 2 volte, la prima perche' la data dell'impegnativa doveva essere successiva alla data della scheda del fisiatra e la seconda volta perche' il medico di famiglia non aveva scritto esattamente quello che il fisiatra aveva ricettato.
Saro' andato 3 o 4 volte dal mio medico di famiglia, sono andato 3 volte dal fisioterapista per non contare le telefonate che ho fatto.
Ultimo atto mi volevano rifiutare tutto perche' secondo loro la scheda del fisiatra era stata scritta non su un modulo originale ma su una fotocopia.
Ma alla fine ce l'ho fatta.
L'inps mi ha dato il codice 048 di isenzione ticket per malattia oncologica e lo voglio sfruttare costi quello che costi.
Ho anche fatto l'appuntamento con l'urologo sempre per la mutua, me l'hanno dato per dicembre, ci sono ben 4 mesi di attesa, meno male che non sto morendo, altrimenti la mutua non servirebbe a un fico secco.
j
Grazie ragazzi per i vs suggerimenti.
Sapete com'è, a volte vorremmo essere fisicamente perfetti ma purtroppo non lo siamo più e quindi giustamente bisogna saper cogliere sempre il lato positivo ed ottimistico di ogni inconveniente a cui andiamo incontro.
E' solo la poca resistenza che mi da fastidio e per fortuna non perdo alcuna goccia.
Lavoro ancora e qualche volta se devo uscire dall'azienda e fare qualche viaggio mi trovo un pò a disagio.
Jo, sei forte, non mollare mai e i ns diritti facciamoli valere sempre, caspita!!!
Buona vita a tutti!!
Sapete com'è, a volte vorremmo essere fisicamente perfetti ma purtroppo non lo siamo più e quindi giustamente bisogna saper cogliere sempre il lato positivo ed ottimistico di ogni inconveniente a cui andiamo incontro.
E' solo la poca resistenza che mi da fastidio e per fortuna non perdo alcuna goccia.
Lavoro ancora e qualche volta se devo uscire dall'azienda e fare qualche viaggio mi trovo un pò a disagio.
Jo, sei forte, non mollare mai e i ns diritti facciamoli valere sempre, caspita!!!
Buona vita a tutti!!
-
- Discussioni correlate
- Risposte
- Visite
- Ultimo messaggio
-
- 1 Risposte
- 1905 Visite
-
Ultimo messaggio da Franco953
Vedi ultimo messaggio
dom 23 giu 2024, 9:23
-
- 7 Risposte
- 3111 Visite
-
Ultimo messaggio da Crescenzia
Vedi ultimo messaggio
dom 28 apr 2024, 16:10
-
- 0 Risposte
- 4884 Visite
-
Ultimo messaggio da Pierandrea
Vedi ultimo messaggio
mer 31 ago 2022, 16:58
-
-
Richiesta condivisione esperienze tumore prostata metastatico resistente alla castrazione
da incercadisperanza » mar 12 lug 2022, 16:21 - 7 Risposte
- 7227 Visite
-
Ultimo messaggio da Vale73
Vedi ultimo messaggio
ven 4 nov 2022, 10:27
-
-
- 4 Risposte
- 4921 Visite
-
Ultimo messaggio da ginestra
Vedi ultimo messaggio
mar 25 gen 2022, 16:01