Ciao a tutti! Vi leggo da molto,ma solo ora ho avuto il coraggio di scrivere. Mio padre 65 anni non fuma non beve vita sana gli hanno diagnosticato tumore alla coda del pancreas con carcinosi peritoneale . Ha fatto un ciclo di abraxane , ma è stato malissimo nella settimana di pausa. Gli hanno fatto delle flebo e stava bene ha preso un kg. Poi il giorno prima di iniziare il secondo ciclo di abraxane è stato ricoverato a causa di una grave infezione allo stomaco ed il dottore dice che non può più fare chemioterapia, non risponde bene alle terapie , che è terminale!! Cosa faccio?? AIUTO!! Per favore sono disperata

Ciao Perla. Ma la TAC di controllo l'ha fatta? E che accertamenti gli hanno fatto allo stomaco? Riesce a mangiare? Ha lo stomaco esageratamente gonfio? Scusa le domande ma sono importanti per poterti rispondere in base all'esperienza di mio padre. Stai tranquilla, l'importante e che dai coraggio a tuo papà e non gli fai perdere mai la speranza di poter guarire. Ti abbraccio forte

Ciao e grazie infinite per aver risposto. La tac ha evidenziato che il tumore non è cresciuto. Le analisi sono buone e i globuli bianchi sono risaliti!! Ha questa infezione che curano con antibiotici, in endovena. Ho chiamato un medico oncologo amico di famiglia che oggi è andato in ospedale e l'ha visitato e mi ha detto che la pancia non è dura non è gonfia e va bene!! I medici dicono che non sopporta la chemioterapia e non c'è altro da fare..... malato terminale e cure palliative!!

Non può mangiare a causa di questa infezione allo stomaco!!!!! Ma ha tanta fame poverino!! Il problema è 1) guarire da questa infezione 2) riprendere le forze . La vedo dura!! I medici dicono che la chemioterapia potrebbe ucciderlo. Allora devo lasciarlo morire con la malattia che lo mangia?????

Ma nel frattempo viene alimentato per endovena? A mio padre facevano selle flebo di TAD per ridurre la tossicità della chemio. Poi prendeva uno sciroppo all'aloe arborescens per il sistema immunitario. Speriamo che può riprendere al più presto la chemio!!!

Sì lo alimentano in endovena, ma continuare la chemioterapia è fuori discussione. I medici hanno detto che è malato terminale, la sua condizione è troppo compromessa!!!!! Cioè fino a 4 giorni fa stava benissimo, aveva preso un kg ed ora non c'è più nulla da fare!!!!!!! Dicono che il peritoneo è troppo ispessito.

Un mese e mezzo dalla diagnosi!! Purtroppo non è solo il pancreas, ma la carcinosi peritoneale che è micidiale. L'intervento lo hanno escluso in quanto le sue condizioni sono precarie. Che amarezza... e non posso assisterlo e andare da lui perché devo stare con mia madre!!

Perla cara,non so in quale ospedale sta tuo padre,la situazione è seria ,ma credo che ci sono ancora cartucce da sparare,tipo cambiare chemioterapia. Come avrai letto nel forum tutti i pz con tumore al pancreas si rivolgono a un centro di eccellenza quale il San Raffaele di Milano, la clinica pederzoli a peschiera del Garda e al policlinico di Verona Senti il parere di esperti e solo dopo se dovrai gettarsi la spugna.Non demordere,scrivi o telefona subito.Mi meraviglio che l'oncologo amico non ti abbia suggerito.

Ciao e grazie infinitamente di tutto. Sia i medici dell'ospedale sia il medico oncologo amico hanno detto la stessa cosa. Dicono che dall'ultima tac si evidenzia un ispessimento del peritoneo è che sta arrivando allo stomaco .Tutti mi hanno detto che c'è poco tempo. Cosa faccio??

Comunque siamo all'ospedale di Lecco . Sapevo della gravità, ma solo dopo un mese di abraxane????? Basta finito???!! Perché ????? Ho paura. Grazie infinite a tutti