Ciao Chiarada, per fare la diagnosi certa alla mia mamma ci sono voluti 3 mesi abbondanti...sono poi partiti con la radioterapia dopo 1 mese dalla diagnosi e con la chemioterapia quelli successivo...a nulla è valso il mio premere, perché ogni volta mi rispondevo che erano i tempi tecnici...per istologico e quant’altro. Ho portato la sua cartella in altri 2 ospedali, ma tutti hanno tenuto a precisare che purtroppo le tempistiche non sono a nostro favore in certi casi. Tu comunque insisti, perché in certe situazioni non bisogna lasciare nulla di intentato. Un abbraccio

Cara Chiarada
Condivido pienamente i suggerimenti che ti hanno dato la maggior parte di coloro che ti hanno risposto.
Insisti e " fatti vefere e sentire" dai medici. A volte si ottiene molto d9 più che starsene zitti e aspettare che i tempi mattino
Franco

Prova a Peschiera del Garda o a Verona ma di corsa

Grazie a tutti. Mia sorella si sente al sicuro in quell'ospedale, e anche i suoi familiari preferiscono non muoversi. Sono l'unica ad insistere, non so nemmeno se faccio bene. Oggi finalmente le stanno facendo una colangio rnm e, poi, un ago aspirato sulle metastasi epatiche. Dalla vostra esperienza dovremmo riuscire ad arrivare ad una diagnosi certa con questi due esami?

Dalla rnm hanno escluso il pancreas. Si pensa alle vie biliari, colangiocarcinoma

Beh già è qualcosa, cosa dovrete fare ora?

Il colangiocarcinoma reagisce molto bene a gemcitabina ed abraxane ( che non è utilizzato per il colangiocarcinoma, è un discorso lungo) insisti per fargli fare questa chemio

Grazie Ermanno, posso chiederti se puoi darmi altre informazioni? Anche link su questo tipo di chemio. Grazie!!

Scusatemi Chiarada ed Ermanno, ma non siamo noi pazienti o famigliari a dover decidere quale chemioterapia fare, ma solo gli oncologi, che hanno competenze che noi non abbiamo e conoscono le condizioni della paziente. Esistono dei protocolli e terapie fuori protocollo di cui i medici sono perfettamente a conoscenza. Chiarada, se non sarai convinta di quanto vi proporranno, chiedi una consulenza in altro ospedale. La situazione mi sembra molto grave, il colangiocarcinoma è purtroppo tra i tumori peggiori, quindi ti faccio un grande in bocca al lupo!

Sei molto ottimista Cora sulla capacità e le conoscenze dei medici in questa materia. Nessun medico ti indicherà strade alternative se non espressamente sollecitato dai familiari o dal paziente stesso. Il fatto che si consigli una strada non significa che poi si vada dall’oncologo e lui l’approvi tout court, e meno male aggiungo io...significa però avere le idee chiare e porsi di fronte a loro come soggetti consapevoli e informati e ti garantisco che fa la differenza su queste malattie