Tumore alla prostata

natale55
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Messaggio da natale55 »

ciao a tutti e grazie a SIRIOBASIC per i suoi INCORAGGIAMENTI ma non è facile , e un periodo cosi .... ma spero di venirne fuori anzi sono sicuro. adesso ho cambiato anche urologo che mi ha gia spiegato come procedere per tornare al piu presto NORMALE .

per l'amico APIS non so dove abiti ma se non hai ancora deciso dove fare l'operazione ti consiglio di sentire il SAN LUIGI di ORBASSANO dove sono veramente all'avanguardia nel campo dell'urologia e naturalmente non si paga niente

ciao a tutti un forte abbraccio NATALE55

Apis
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Messaggio da Apis »

Grazie della segnalazione Natale,

ma aiutatemi a comprendere meglio come funziona il meccanismo dell'operazione.

Individuato l'urologo e la struttura più opportuna, chiedo un appuntamento con quell'urologo a pagamento. Fatta la visita e stabilito la necessità di operare, chiedo di essere messo in lista d'attesa con assistenza sanitaria nazionale. Da quello che ho capito, quando arriverà il mio turno, sarò operato non dall'urologo che mi ha visitato, ma da chi in quel giorno è di turno in sala operatoria. Per avere certezza di essere operato da quell'urologo, devo farlo privatamente. E' corretto??????

Un grazie anticipato....... e un ciao a tutti !!!!!

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Fabrizio55
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Messaggio da Fabrizio55 »

@apis...CORRETTO!

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Ilconter
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Messaggio da Ilconter »

Ciao Apis, mi sono operato 15 giorni fa a Milano, io sono Marchigiano. HO scelto da chi farmi operare,prendendo appuntamento dal Dott. G......... Nel suo studio privato per una visita . Dopo aver valutato la mia situazione mi ha proposto di operarmi presso la struttura pubblica dove lui é Primario mettendomi in lista di attesa presso la stessa. Tieni presente che ho fatto la visita a metà dicembre e mi sono operato il 20 gennaio .

L'attesa non é stata per niente lunga considerando anche le festività Natalizie. Arrivato in reparto mi sono accertato che fosse proprio lui ad operarmi e così è stato. Era scritto chiaramente sul foglio di richiesta di ricovero che avrebbe dovuto operarmi lui.

Ciao

Apis
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Messaggio da Apis »

Ciao a tutti,

grazie Fabrizio, grazie Ilconter per la risposta.

Premesso che l'intervento fatto con il robot Da Vinci sembra essere quello maggiormente consigliato,comincia ad essermi chiaro che la scelta va fatta tra le strutture che operano con robot e sull'equipe chirurgica di quella struttura, visto che non è dato scegliere il chirurgo. Ed è proprio questo il punto; è indubbio che l'abilità del manovratore del robot è essenziale, devo dare per scontato che i componenti di una equipe siano tutti altrettanto validi? Leggo che molti di voi sono stati operati presso il San Raffaele che certamente è struttura di eccellenza. Quindi i chirurghi che intervengono,uno vale l'altro???? Help me please ..... Buona giornata e buona vita....

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Fabrizio55
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Messaggio da Fabrizio55 »

@apis..si è vero fino ad un certo punto quello che dici. Al S.Raffaele per esempio, non è che tutta l'equipe operi con il robot, sono solo in 3 a farlo..il professore e altri due che sono indiscutibilmente bravi e capaci con esperienza (uno in particolare..nn posso far nomi) ..gente con esperienze anche in cliniche USA. Il professore opera personalmente, indipendentemente dal fatto che uno sia solvente o meno, i casi un po' più complicati, per il resto è sempre presente in sala operatoria e presiede nelle fasi più delicate. Alla fin fine, amico mio, quando sei anestetizzato sai ben poco chi ti mette le mani addosso (compreso per i solventi). la certezza la hai quando, chiedendo la catella clinica, leggi gli operatori che hanno proceduto e le varie firme (indispensabili a fini di legge). OK..?

Ciao un abbraccio

Apis
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Messaggio da Apis »

Breve, conciso e compendioso .....

Grazie Fabrizio....

libeccio
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Messaggio da libeccio »

Salve a tutti gli amici del forum. Rispondo volentieri ad Apis. Visita con l'urologo a Pisa a novembre 2011 e dopo un periodo di programma di sorveglianza attiva, operato a Pisa dallo stesso professore che mi ha visitato (ci mancherebbe altro) presso ospedale pubblico e con l'uso del Robot Da Vinci, a luglio 2012.
Mai avuto il problema della continenza (se non episodi di goccine nei primi giorni) e interamente recuperato il problema della DE.
Ed il merito è certamente della mano che ha condotto il robot... oltre che certamente alla tipologia del tumore che ha permesso di preservare i nervi, ma anche e nondimeno alla straordinaria semplicità e convinzione di chi mi ha operato e condotto nel post-intervento al recupero totale.
Per me e per tutti quelli che ho incontrato nelle sale d'attesa di questo straordinario uomo, una così tale presenza nel servizio sanitario italiano è davvero incoraggiante.

natale55
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Messaggio da natale55 »

ciao APIS se fai una visita privata a pagamento e chiedi espressamente che sia lui a operarti sicuro lui ti dira di si ma se vai tramite mutua pagando solo il ticket il giorno dell'operazione chi ti capita capita .io sono andato da uno dei tre piu bravi di milano e mi ha operato lui e la visita di controllo ( non a pagamento ) la fatta sempre lui , poi le successive visite le ho fatte con i suoi assistenti , percio vai tranquillo decidi dove fare l'intervento e parlane con l'urologo

ciao a tutti NATALE55

gianfpgn
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Iscritto il: mar 22 gen 2013, 19:45

Messaggio da gianfpgn »

Ragazzi ma come fate a generalizza dicendo che l'operazione con il robot sia da preferire???????? C'è caso e caso, ogni situazione è diversa. Ci sono interventi effettuabili col robot e ce ne sono altri dove è preferibile intervenire a cielo aperto. Dipende dall'estensione della malattia e da mille altri fattori, solo il chirurgo serio potrà consigliare il metodo migliore a seconda del caso specifico. Un saluto!

 


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