Sono contento che l'intervento sia andato bene. In effetti quando è particolarmente demolitivo i tempi di recupero della continenza si allungano.Brunelleschi18 ha scritto: ↑ven 13 apr 2018, 19:26 L'intervento è andato bene. Ora il "problema" è diventato l'incontinenza postoperatoria; gli urologi hanno detto che c'è un tempo di recupero variabile dai 3 ai 12 mesi. Quali sono le vostre esperienze riguardo a questo ? Oltre alla ginnastica si può fare altro ?
Anche il mio è stato un intervento molto demolitivo (15 gennaio 2018, gleason 9) ma a distanza di tre mesi l'ho recuperata al 90% con una perdita di urina media giornaliera di 10 grammi.
10 grammi è il massimo della mia perdita giornaliera ma ci sono giorni nei quali la perdita di urina è ZERO.
Con questi risultati si può passare tranquillamente dai pannoloni agli slip con aassorbenti femminili ad alta assorbenza.
Ma per la disorganizzazione delle strutture sanitarie oncologiche della mia città, la ginnastica del pavimento pelvico me l'hanno fatta cominciare dopo due mesi dall'intervento cioè da un mese.
Invece va iniziata appena il paziente si sente in grado di uscire di casa per recarsi all'ospedale a farla.
Le modalità per iniziarla te l'ho scritta nella mia risposta del 30 marzo.
Oltre alla ginnastica pelvica gli operatori ospedalieri che stanno occupandosi del mio recupero, mi hanno detto che uno strumento formidabile che si può associare alla ginnastica pelvica é lo yoga.
Adesso faccio io la domanda a te che facesti a me: come vi siete trovati al San Luigi Gonzaga di Orbassano?
Sereno fine settimana a tutti.