Cari lettrici-tori,
vi chiedo aiuto perchè a mamma 90enne e con diversi patologie, tra le quali l'alzheimer, le hanno diagnosticato dopo invio p.s per epatite-ittero,
ricovero d'urgenza e diagnosticato occlusione dotto coledoco da compressione tumore pancreas.
Dopo inutile operazione endoscopica perchè non riuscita per disostruzione liquido biliare fatta a distanza di una settimana che stava facendo innalzare la bilirubina a livelli tossici, si preferisce fare anche operazione con ago dall'esterno per inserire dal fegato, tramite vie biliari, uno stent per drenare liquido biliare. Ormai a distanza di 20 gg. questa povera mamma non mangia e ne beve più, dalla 1 operazione che ha creato un'esofagite non riesce più ad alimentarsi per bocca e solo tramite flebo. I dolori non sono che aumentati e solo dopo somministrazione di morfina, persino il cerotto, da ieri, si stanno attenuando. Non vi descrivo la croce dell'ultima operazione, con dolori lancinanti ...
Ora amici-che vi chiedo aiuto per sapere se, dimettendola dall'ospedale, possa riuscire a gestire a casa la mia povera mamma e con quali soluzioni.
Grazie mille

caro navigatore,
unitamente ai suggerimenti degli altri navigatori di questo forum, per informazioni in merito ai servizi assistenziali potrai contattare il nostro servizio di helpline telefonicamente ai numero: 840 503 579 o tel 064825107 o all'indirizzo mail info@aimac.it
un saluto caro
lo staff del forum

A casa la situazione è gestibile con molte difficoltà. Inoltre il malato non ha la stessa assistenza 24 ore su 24. Io ti consiglio vivamente di portarla in hospice. Li potrai stare con lei e verrebbe assistita meglio.un forte abbraccio

Staff Aimac ha scritto: ↑gio 19 lug 2018, 9:37 caro navigatore,
unitamente ai suggerimenti degli altri navigatori di questo forum, per informazioni in merito ai servizi assistenziali potrai contattare il nostro servizio di helpline telefonicamente ai numero: 840 503 579 o tel 064825107 o all'indirizzo mail info@aimac.it
un saluto caro
lo staff del forum

Grazie Staff dell'aiuto, solo ora con tutto il caos , ho avuto la possibilità di leggervi

Faby76 ha scritto: ↑gio 19 lug 2018, 10:20 A casa la situazione è gestibile con molte difficoltà. Inoltre il malato non ha la stessa assistenza 24 ore su 24. Io ti consiglio vivamente di portarla in hospice. Li potrai stare con lei e verrebbe assistita meglio.un forte abbraccio

Grazie Faby76,
ho la speranza di passare ancora un po di tempo con lei a casa, un abbraccio anche a te. ti rispondo m.p.