Cara MariaPi,
È più che comprensibile la reazione di tuo fratello.
Assorbire la notizia, pensare a cosa si andrà incontro spaventa, terrorizza, ancora di più se ci sono altre situazioni di preoccupazione.
L'aspetto psicologico conta molto, non saprei dirti se aiuti a combattere il cancro, ma è importante per il malato, per affrontare la chemio o le altre terapie o trattamenti a cui dovrà sottoporsi.
La parola chemio spaventa, però le reazioni variano da soggetto a soggetto, e per l'esperienza di mio marito e di altri hanno continuato a condurre una vita attiva, lavorare, hobbies, ecc.
Certo nulla è più come prima, però la vita continua periodo dopo periodo ed ogni volta incrociamo le dita o ringraziamo Dio se credenti.
Portarlo a Torino potrà essere più facile anche per te riuscire a seguirlo.
Avete già avuto qualche risposta dal consulto?
Lui dovrà trovare la sua strategia di reazione,
Potrà essere condivisa o meno, ma dovra' essere accettata.
Forza MariaPi, non sei sola.
Un abbraccio
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Ciao, la visita a Torino è fissata per il 7 e spero che riesca ad avere la forza per affrontare tutto questo calvario...
Sarà dura... molto dura!! So benissimo che l'aspetto psicologico è importantissimo...Grazie per l'appoggio e per l'abbraccio che ricambio di cuore!!