Essere malati terminali e non saperlo
Inviato: mar 25 ago 2015, 17:16
Mio padre è morto lo scorso 16 luglio.
Aveva una massa di 9 cm al fegato, sapevo solo quello. Forse (anzi, molto probabilmente, a detta dei medici) c'erano anche delle metastasi.
Abbiamo scoperto la sua malattia solo "grazie" ad un ictus, che lo ha colpito 16 giorni prima (il 30 giugno scorso).
Fino ad allora non aveva avuto sintomi preoccupanti. Aveva i suoi dolori, dovuti agli acciacchi dell'età, ma soprattutto ad una brutta artite (psoriasica) che curava con svariati farmaci (Medrol, Reumaflex, Celebrex, Arcoxia, Flexiban, Folina...).
Prendeva questi farmaci dalla fine del 2011, quindi li ha assunti regolarmente per circa 4 anni e qualche mese e secondo i medici questi farmaci potrebbero essere stati la causa di questo brutto male.
L'unica cosa "diversa" era che da qualche settimana mangiava meno, alcuni cibi non li voleva più, ma sembravano più dei capricci, mai avrei immaginato che potesse non avere fame per colpa di un tumore (che poi, tral'altro, anche Reumaflex toglie l'appetito, ma vabbè..). Solo qualche giorno prima dell'ictus cominciava a lamentare dolori alla schiena, ma, ahimè, credendo che fossero dolori dovuti all'artrite, non ci abbiamo dato troppo peso e abbiamo solo pensato che dovevamo contattare prima possibile il reumatologo.
Mi chiedevo una cosa, però: se non avesse avuto l'ictus (causato anche questo, sempre a detta dei medici, da una metastasi alla testa), sarebbe morto da un momento all'altro dentro casa, senza aver nessun sintomo particolare?Avrebbe continuato ad avere quel mal di schiena, che cmq gli permetteva di girare, camminare, mangiare (anche se poco), e fare la sua solita vita quotidiana fino al 16 luglio, giorno del suo decesso?
Aveva una massa di 9 cm al fegato, sapevo solo quello. Forse (anzi, molto probabilmente, a detta dei medici) c'erano anche delle metastasi.
Abbiamo scoperto la sua malattia solo "grazie" ad un ictus, che lo ha colpito 16 giorni prima (il 30 giugno scorso).
Fino ad allora non aveva avuto sintomi preoccupanti. Aveva i suoi dolori, dovuti agli acciacchi dell'età, ma soprattutto ad una brutta artite (psoriasica) che curava con svariati farmaci (Medrol, Reumaflex, Celebrex, Arcoxia, Flexiban, Folina...).
Prendeva questi farmaci dalla fine del 2011, quindi li ha assunti regolarmente per circa 4 anni e qualche mese e secondo i medici questi farmaci potrebbero essere stati la causa di questo brutto male.
L'unica cosa "diversa" era che da qualche settimana mangiava meno, alcuni cibi non li voleva più, ma sembravano più dei capricci, mai avrei immaginato che potesse non avere fame per colpa di un tumore (che poi, tral'altro, anche Reumaflex toglie l'appetito, ma vabbè..). Solo qualche giorno prima dell'ictus cominciava a lamentare dolori alla schiena, ma, ahimè, credendo che fossero dolori dovuti all'artrite, non ci abbiamo dato troppo peso e abbiamo solo pensato che dovevamo contattare prima possibile il reumatologo.
Mi chiedevo una cosa, però: se non avesse avuto l'ictus (causato anche questo, sempre a detta dei medici, da una metastasi alla testa), sarebbe morto da un momento all'altro dentro casa, senza aver nessun sintomo particolare?Avrebbe continuato ad avere quel mal di schiena, che cmq gli permetteva di girare, camminare, mangiare (anche se poco), e fare la sua solita vita quotidiana fino al 16 luglio, giorno del suo decesso?