Pagina 1 di 2

Il primo autunno

Inviato: lun 28 set 2015, 8:43
da fiorenzo
Cambia la stagione……..è finita la prima estate ed inizia il primo autunno. Fra qualche giorno cominceremo ad indossare i capi più pesanti che Lei aveva lavato e stirato con la sua consueta cura.
Sono nell’ armadio chiusi nelle loro custodie, utilizzarli mi sembrerà un vero sacrilegio perchè so che dopo non torneranno più in quell’ ordine dal quale traspare tutto l’amore per noi che eravamo la sua famiglia.
E’ stato rapido e crudele come uno sfregio quel suo lasciarci, a casa molte cose sono rimaste a metà, come se fossero in attesa di un ritorno che avrebbe dovuto avvenire da li a breve.
Natale è ancora così lontano nel tempo ma per me è come se fosse domani, pronto a sommergermi di vuoto e di tristezza, vorrei non arrivasse mai per non sentire la sua atmosfera, gli auguri, l’allegria, e poi il nuovo anno carico di aspettative per tutti ma non per noi, per noi sarà solo il primo senza di lei.

Oggi mi manca più che mai.

Re: Il primo autunno

Inviato: lun 28 set 2015, 12:38
da Franco953
Ti capisco Fiorendo e lasciamo dire che ti sono vicino nel tuo dolore
Di fronte a certe situazioni non ci sono parole
Vorrei tanto aiutarti togliendoti anche in parte dalle spalle quel peso tremendo che hai
Non è facile e poi sono situazioni che lasciano il segno per tutta la vita
Bisogna però cercare di non lasciarsi andare nella depressione
Se è necessario puoi farti anche aiutare da uno psicologo
La vita continua, non più come prima , ma va avanti ed è necessario reagire e cercare di pensare al domani.
Lo so , i vestiti, la stessa casa riportano sempre alla mente il ricordo di tua moglie che ora, è un ricordo, purtroppo triste, malinconico e pieno di dolore perchè è trascorso poco tempo dalla sua scomparsa.
Ti parlo per esperienza personale. Sei sulla strada che porterà. col tempo e con la dovuta gradualità . verso l'accettazione della morte di tua moglie. Si tratta di un percorso lungo impervio e difficile, ci vuole pazienza ma è necessario. Alla fine del percorso, pensare a tua moglie, non sarà più un' occasione per piangere e per disperarsi , ma sarà una dolce nostalgia
Per il momento deve consolarti il pensiero che hai avuto "la fortuna" di conoscere e di amare una persona fantastica , Una persona che ti ha amato fino alla fine ....... e credi non è di tutti.
Un abbraccio
Franco

Re: Il primo autunno

Inviato: lun 28 set 2015, 12:58
da fiorenzo
Ciao Franco

Esattamente 3 mesi fa passavamo l'ultimo giorno insieme.

Era domenica e non rendendomi conto di quello che sarebbe successo da li a poche ore, ho trascorso parecchio del mio tempo, nel pomeriggio, ad intrattenere parenti e amici che erano venuti in ospedale. Lei non voleva vedere nessuno così stavamo in una saletta li vicino. Al mio rientro in camera ho subito avvertito che qualcosa non andava. Lei era cosciente, io non le ero stato vicino per quelle due ore. Lo so nessuno poteva prevedere e non ci si può incolpare di tutto, ma quelle due ore sarebbero state importanti le avrei potuto tenere la mano.
Ho fatto un colloquio presso il consultorio della cittadina dove abito, sono in attesa di sapere il nome dello specialista che mi seguirà. Spero mi sia di aiuto.
Oggi però è una giornata particolare e voglio stare dentro a questo dolore al di fuori non saprei dove andare.

Re: Il primo autunno

Inviato: lun 28 set 2015, 15:01
da Franco953
Ok fiorenzo!
Capisco, ed è necessario che ti faccia aiutare
Uno specialista, potrà aiutarti ad affrontare il futuro
Fatti forza !

Franco

Re: Il primo autunno

Inviato: lun 28 set 2015, 16:22
da paola51
Fai bene a cercare un aiuto. C'e' tanto dolore nelle tue parole, composto, in punta di piedi. Il peggiore. Quello che mette radici . Ma , caro Fiorenzo, chi per un verso chi per l'altro qui possiamo confermarti - quelli di lungo corso - che il tempo le cose un po' le aggiusta. Il senso del dolore sara' sempre dentro di te ma via via piu' attutito. Ma ora queste considerazioni sono superflue, non ti convincono e non le condividi. Bisogna passarci... ti abbraccio forte

Re: Il primo autunno

Inviato: lun 28 set 2015, 16:52
da barbara 1974
Oggi è il primo compleanno che trascorro senza di Lei!!!!!Non sono neanche due mesi che è andata via!!!!!il dolore mi pervade ed anche io ho deciso di farmi aiutare anche perché è tornato di nuovo in famiglia ora tocca a papà!!!!!

Re: Il primo autunno

Inviato: lun 28 set 2015, 17:03
da paola51
Barbara cara! ti sono tanto tanto vicina!! che tutto si risolva per il meglio magari con le solite cure e tu possa goderti in sacrosanta pace il tuo papa' e anche la tua vita. Questo e' il mio augurio

Re: Il primo autunno

Inviato: lun 28 set 2015, 17:17
da Franco953
Barbara ciao
ti sono vicino e ti stringo forte
Però non lasciarti andare. Mi spiace veramente per tuo padre ma , ricordati che tu sei il suo "bastone" più valido.
Parti con l'idea di "vincere" e di sconfiggere il tumore
Non dare nulla per scontato perchè non è detto che la "bestia" l'abbia sempre vinta
Stai vicino a papà e cerca di dargli la forza e l'amore per superare questa prova difficile
Il mio augurio è di sconfiggere il "nostro comune nemico"
Hai a disposizione tre armi favolose: L'Amore, La Speranza e il Pensiero Positivo
Sfruttale queste armi e vedrai che riuscirai ad ottenere dei buoni risultati
Nel Forum Raccontiamoci troverai una serie di storie ,con il titolo "Aiutiamo noi stessi" , di persone ce l'hanno fatta ed hanno battuto il tumore
Forza allora ..... lavora con tuo padre perchè anche la vostra storia venga inserita nel nostro raccoglitore delle "vittorie"
Un abbraccio

Franco

Re: Il primo autunno

Inviato: lun 28 set 2015, 18:42
da local
Sai Fiorenzo sono assolutamente d'accordo con te quando dici che ci devi stare dentro al tuo dolore ora...sicuramente sei nel momento in cui non riesci a fartene una ragione...la vita va avanti e te sei uno spettatore esterno...poi però passa e piano piano, ma piano davvero ricominci a provare gusto nel fare le cose che hai sempre fatto. Starci dentro però è necessario per poi ripartire...

Re: Il primo autunno

Inviato: lun 28 set 2015, 18:57
da Avefenix
Cari amici; Fiorenzo, Paola, Barbara, Franco, a volte non scrivo per che è troppo duro cio che penso. Voglio condividere una esperienza appena vissuta.
Un mese fa ho ritrovato una mia ex cognata; medico lei.
Nel racconto della mia sofferenza con questa maledetta bestia non si sentiva emozione. - mi ha detto.
Invece non ce lo fatta a raccontare la sofferenza d mio marito colpito da la bestia e andato in cielo 3 anni fa.
Lei mi capisci perché ci conosciamo da più di 40 anni.
Non mi sono rallegrato ni manco cuando ho detto che 20 giorni fa, dopo il controllo annuale i medici mi hanno detto che non ci sono cellule di cancro da nessuna parte. Tanto è così che non lo ho detto ne anche a voi, un po mi sento in colpa per lui che no ce la ha fatta. Ma, cuando pasa questa indifferenza. Ditemi cualcosa. Oggi sono a pezzi. Un abbraccio.