Sarcoma di Ewing a 16 anni
Inviato: dom 19 giu 2016, 21:17
Buongiorno a tutti. Vi racconto la storia di mio fratello sperando che qualcuno possa darmi un consiglio.
Mio fratello ha 16 anni e nel 2014 gli e' stato diagnosticato il sarcome di Ewing osseo metastatico.
Abbiamo iniziato la terapia in Grecia, siccome nel nostro paese in Albania era impossibile trattarla, ha fatto 5 chemioterapie e tante radioterapie. Il tumore sembrava sparito, poi pero' ha ripreso di nuovo a crescere. I dottori in Grecia ci hanno detto che non potevano piu' fare nulla.
Non volendo arrenderci, abbiamo iniziato a cercare altre alternative e siamo riusciti a farci ospitare da un ospedale italiano in cui ci hanno proposto una terapia alternativa di 2 mesi. Secondo loro mio fratello non ce l'avrebbe fatta a vivere di piu'. Abbiamo deciso di provarci. La terapia ha dato dei buoni risultati all'inizio ma l'ultima sessione non ha avuto effetto. Ormai sono passati 4 mesi, mio fratello e' ancora vivo anche se la situazione sta peggiorando sempre di piu'. Vedendo gli utlimi risultati, i medici dell'ospedale sembrano che non siano piu' interessati ad aiutarci ma soltanto a mandarci via il prima possibile.
Siamo disperati ... non sappiamo piu' cosa fare, nelle sue condizioni tornare in Albania non e' possibile ne umano.
Ha dolori in tutto il corpo, da un mese ha anche bisogno del respiratore poiche la metastasi si e' estesa ai polmoni.
Anche se riuscisse a sopportare il viaggio, in Albania non e' possibile trovare gli antidolorifici di cui ormai ha bisogno per poter tirare avanti.
Lo aspetterebbe soltanto una morte orribile.
Se qualcuno ha qualche consiglio da dare sarebbe immensamente apprezzato.
Grazie a tutti!
Mio fratello ha 16 anni e nel 2014 gli e' stato diagnosticato il sarcome di Ewing osseo metastatico.
Abbiamo iniziato la terapia in Grecia, siccome nel nostro paese in Albania era impossibile trattarla, ha fatto 5 chemioterapie e tante radioterapie. Il tumore sembrava sparito, poi pero' ha ripreso di nuovo a crescere. I dottori in Grecia ci hanno detto che non potevano piu' fare nulla.
Non volendo arrenderci, abbiamo iniziato a cercare altre alternative e siamo riusciti a farci ospitare da un ospedale italiano in cui ci hanno proposto una terapia alternativa di 2 mesi. Secondo loro mio fratello non ce l'avrebbe fatta a vivere di piu'. Abbiamo deciso di provarci. La terapia ha dato dei buoni risultati all'inizio ma l'ultima sessione non ha avuto effetto. Ormai sono passati 4 mesi, mio fratello e' ancora vivo anche se la situazione sta peggiorando sempre di piu'. Vedendo gli utlimi risultati, i medici dell'ospedale sembrano che non siano piu' interessati ad aiutarci ma soltanto a mandarci via il prima possibile.
Siamo disperati ... non sappiamo piu' cosa fare, nelle sue condizioni tornare in Albania non e' possibile ne umano.
Ha dolori in tutto il corpo, da un mese ha anche bisogno del respiratore poiche la metastasi si e' estesa ai polmoni.
Anche se riuscisse a sopportare il viaggio, in Albania non e' possibile trovare gli antidolorifici di cui ormai ha bisogno per poter tirare avanti.
Lo aspetterebbe soltanto una morte orribile.
Se qualcuno ha qualche consiglio da dare sarebbe immensamente apprezzato.
Grazie a tutti!