Confusione dopo morte di mio padre
Inviato: gio 7 set 2017, 13:47
Ho 33 anni e da poco perso anche io mio papà, aveva 62 anni e da quattro anni aveva un tumore. È riuscito a tenerlo sotto controllo per tutti questi anni anni facendo chemioterapie... Ma l ha portato a perdere troppo peso a non mangiare più.... Io vivo al nord e lui al sud... Mi sono trasferita 7 anni fa, ci sentivamo spesso telefonicamente, sarei dovuta scendere la settimana dopo che è mancato... Ma è andato via prima del mio arrivo. Non lo vedevo da un anno, ma ci sentivamo spesso ed era la mia vita. Era il classico papà che t sta vicino, baci, abbracci, confidenze, sempre informato su tutto ecc..
Ero qui al nord quando è venuto a mancare e ho urlato con tutto il fiato che avevo in gola quel giorno perché non mi aveva aspettato. Quando ho saputo che era in ospedale ho subito prenotato un biglietto per essere li il giorno dopo... Ma lui quella sera è andato via, per fortuna senza soffrire.
Sono scesa giù e ho pianto urlato finché ne avevo la forza, poi dopo nn ho più avuto lacrime. Sono stata giu con le mie sorelle nella casa che era stata dei miei... Una volta partita poi... Una volta tornata su al nord è iniziato un percorso strano... Sono sempre apatica, muta, stanca. A volte ci penso e piango, altre volte vorrei dormire, vorrei che venisse subito sera per dormire. Non capisco perché, ho perso mia mamma sempre per una malattia dieci anni fa e il lutto nn l ho vissuto così. Mi sembra di stare in un altra realtà, dove il dolore è solo mio mentre gli altri vanno avanti come se nulla fosse successo. Mi manca un po' la mia casa giù, se fino a ieri non volevo starci o viverci, ora vorrei essere lì. Ho una tale confusione che non so come gestirla.
Ero qui al nord quando è venuto a mancare e ho urlato con tutto il fiato che avevo in gola quel giorno perché non mi aveva aspettato. Quando ho saputo che era in ospedale ho subito prenotato un biglietto per essere li il giorno dopo... Ma lui quella sera è andato via, per fortuna senza soffrire.
Sono scesa giù e ho pianto urlato finché ne avevo la forza, poi dopo nn ho più avuto lacrime. Sono stata giu con le mie sorelle nella casa che era stata dei miei... Una volta partita poi... Una volta tornata su al nord è iniziato un percorso strano... Sono sempre apatica, muta, stanca. A volte ci penso e piango, altre volte vorrei dormire, vorrei che venisse subito sera per dormire. Non capisco perché, ho perso mia mamma sempre per una malattia dieci anni fa e il lutto nn l ho vissuto così. Mi sembra di stare in un altra realtà, dove il dolore è solo mio mentre gli altri vanno avanti come se nulla fosse successo. Mi manca un po' la mia casa giù, se fino a ieri non volevo starci o viverci, ora vorrei essere lì. Ho una tale confusione che non so come gestirla.