Inviato: mer 20 giu 2012, 21:22
ciao a tutti,
mio padre 61 anni ha di recente scoperto che il tumore gastrico diagnosticato a gennaio è evoluto in un carcinoma peritoneale. A detta dei dottori che lo hanno in cura è inoperabile e prevedono al massimo 6 mesi con trattamenti chemioterapici. Ho scoperto che esiste un trattamento di chemio-ipertermia che potrebbe prolungare le sue aspettative di vita ma è molto rischioso e comunque gli asporterebbero stomaco, milza e peritoneo. Nessuno si è detto fiducioso in una risoluzione della malattia o in una riduzione. Non so cosa pensare...se è più giusto cercare di fargli fare una vita il più normale possibile con della chemio palliativa o rischiare il tutto per tutto con l'intervento, col rischio che i suoi ultimi mesi di vita siano un calvario (e cmq prima o poi lo saranno). Non so neppure se è più giusto convincerlo che c'è una soluzione oppure dirgli la verità così com'è, dura e cruda, così che lui possa decidere cosa fare degli ultimi momenti della sua vita. Al momento è ancora autosufficiente e conduce una vita abbastanza normale. ha tanti progetti per il futuro e mi si spezza il cuore a sentirlo parlare del futuro.
mio padre 61 anni ha di recente scoperto che il tumore gastrico diagnosticato a gennaio è evoluto in un carcinoma peritoneale. A detta dei dottori che lo hanno in cura è inoperabile e prevedono al massimo 6 mesi con trattamenti chemioterapici. Ho scoperto che esiste un trattamento di chemio-ipertermia che potrebbe prolungare le sue aspettative di vita ma è molto rischioso e comunque gli asporterebbero stomaco, milza e peritoneo. Nessuno si è detto fiducioso in una risoluzione della malattia o in una riduzione. Non so cosa pensare...se è più giusto cercare di fargli fare una vita il più normale possibile con della chemio palliativa o rischiare il tutto per tutto con l'intervento, col rischio che i suoi ultimi mesi di vita siano un calvario (e cmq prima o poi lo saranno). Non so neppure se è più giusto convincerlo che c'è una soluzione oppure dirgli la verità così com'è, dura e cruda, così che lui possa decidere cosa fare degli ultimi momenti della sua vita. Al momento è ancora autosufficiente e conduce una vita abbastanza normale. ha tanti progetti per il futuro e mi si spezza il cuore a sentirlo parlare del futuro.