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Vorrei portare papà a casa

Inviato: mar 10 apr 2018, 20:18
da Samanta81
Mio padre è ricoverato in hospice da quasi un mese, ed è arrivato lì dopo sei settimane di ospedale. Un tumore alla gola con metastasi che va verso il cuore ce lo sta portando via e fino al giorno prima del ricovero eravamo convinti che sarebbe uscito subito e avrebbe iniziato la terapia. Invece non è stato così.
Poiché ha sempre reagito bene e con forza, non gli abbiamo mai raccontato la verità. Gli stessi medici si sono resi conto che lui non fa domande, e la psicologa ritiene che sia il suo modo di reagire alla malattia, probabilmente è consapevole, ma crearsi un mondo di progetti e aspettative sul futuro lo fa andare avanti.
Contro ogni previsione, a parte la drammatica perdita di peso, mio padre ha superato ogni cosa. Il dolore è sotto controllo, la gola grazie alle uniche dieci sedute di radio che ha potuto fare si è aperta e potrà piano piano ricominciare ad assumere cibo liquido oltre all'alimentazione venosa. Lui è lucido, cammina, si lava da solo, si aspira da solo dalla tracheo... l'hospice ci ha detto che essendo stabilizzato devono dimetterlo e consigliano una rsa o una casa di riposo con assistenza infermieristica h24. Mio padre ha 64 anni e vive con due anziani non autosufficienti che però sua sorella tiene in casa, curatissimi da lei personalmente e da una badante ad ore. La prossima settimana con i miei fratelli dobbiamo andare ai servizi sociali perché ritengono che la situazione a casa non sia idonea ad una dimissione con assistenza a domicilio (perché l'assistenza 24 ore non è possibile).

Mio padre vuole solo tornare a casa, possibile che i suoi genitori ultranovantenni possano morire a casa con tutte le cure e che lui, lucidissimo, debba passare le giornate a disperarsi perché non può tornare? Sto cercando di capire in che modo possiamo fare. Se tanto non c'è cura e non lo possiamo salvare, possibile che non si possa portare a casa? Non abita con nessuno di noi figli e in ogni caso non vorrebbe mai vivere in casa con le nostre famiglie, vuole solo starsene tranquillo a casa sua. Vuole sistemare le sue cose. Vuole sognare di tornare al lavoro.
Non sapere se potrò accontentarlo mi sta dilaniando.