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Sfogo

Inviato: dom 15 lug 2018, 23:31
da Anna92
Buonasera a tutti, spero di non scrivere nella sezione sbagliata. Da un mese la nostra vita è cambiata in maniera imprevedibile. Mio padre si è ammalato di tumore, uno dei peggiori che non lascia via di scampo. È pieno di metastasi fegato,ossa,e forse anche alla testa. Dopo la diagnosi ho sperato almeno che si potesse cronicizzare e conviverci ma dopo l'esame istologico abbiamo capito che non è possibile. Un mese fa nella disperazione mi sono ripromessa che, una volta tornata al paese da Salerno almeno avrei cercato di stargli vicino il più possibile, godermi ogni momento, giocare a carte, farlo ridere ed eccompagnarlo a pesca. Ma da una diagnosi in assenza di sintomi è passato a dormire tutto il giorno, non riuscire a camminare e a mala pena parlare. Non ho avuto il tempo e sono piena di sensi di colpa. In più è sempre stato depresso, ora di più , non parla e quando lo fa ci zittisce anche se solo gli chiediamo se gli va di venire un po'con noi sul divano a guardare la TV. Vorrei tanto si sfogasse ma forse non saprei cosa rispondere ad un padre che piange perché deve morire soffrendo. Vorrei fosse più sereno ma forse è chiedere troppo conoscendolo. È già troppo tardi per godermi lui, l'unica cosa che faccio è stendermi sul lettone di fianco a lui che mi guarda e poi torna a dormire. Chissà quanto soffre e chissà come farò io a trovare la forza, a volte mi sembra di averne tanta, altre volte mi sento debolissima. Se non ti piace il lavoro che fai, se soffri per amore o per mancanza di danaro puoi risolvere , pensare alle cose positive che nonostante tutto hai o trovare una dimensione. Ma che dimensione si trova nel vedere morire un caro tra le sofferenze. Non mi piace sfogarmi con i miei amici , mi sembra di affidargli un angoscia troppo grande, e forse non mi va neanche più di tanto. Vorrei solo avere vicino qualcuno che mi capisce e che sa cosa sento anche se non ne parlo. Forse è per questo che ho deciso di scrivere qui.

Re: Sfogo

Inviato: lun 16 lug 2018, 0:09
da Faby76
Ciao. Ho potuto percepire dalle tue parole che ami tanto il tuo papà. Io penso che quando ti corichi accanto a lui lo percepisce e si sente più protetto da un male così grande. Ti auguro che il grande amore che provi arrivi al tuo papà e allevi in parte la sua sofferenza. Ti mando forte abbraccio.

Re: Sfogo

Inviato: lun 16 lug 2018, 0:16
da BettaViky
Ciao Anna... quanto ti capisco....sono nella tua stessa condizione, cancro diverso ma pur sempre devastante...anche noi sono solo 2 mesi che siamo a conoscenza di tt,ma nn ti nascondo che il male di mamma è già al quarto stadio!!!nessun sintomo!cistite dicevano,e invece è un cancro alla vescica e nn solo...quello che posso dire io è che purtroppo non possiamo anticipare quello che verrà,ne tantomeno lenire le loro sofferenze o cancellare le loro paure...possiamo solo rispettare le loro voglie e i loro desideri....se il tuo papà nn vuole stare sul divano,tu nn fartene una colpa xké lui in cuor suo sente cmq il tuo amore... è quello che faccio io con mamma...le resto accanto spesso anche in silenzio,ma ci sono...e nn sentirti in colpa x nulla,nn potevamo e nn potevo immaginarlo,il brutto di questo male è che arriva quanto meno te lo aspetti...quindi,forza Anna,indossa un bel sorriso e stai vicino a lui...nn c'è niente di meglio che tu possa fare,e ricorda,a volte la vicinanza vale più di 1000 parole...x qualsiasi cosa sono qua

Re: Sfogo

Inviato: lun 16 lug 2018, 7:26
da Gida
Ciao Anna, ti capisco benissimo. Il mio compagno sta lottando contro un brutto tumore ma io ho già vissuto questa esperienza circa 10 anni fa. Mio marito con tumore ai polmoni e metastasi dappertutto. La magra consolazione che ho adesso è che abbiamo avuto dei bravi medici della medicina del dolore. Sono riusciti ad accompagnarlo in modo dignitoso ed in fondo non ha sofferto come temevamo. Adesso è l'unica cosa da fare per non vedere la paura nei suoi occhi ed accompagnarlo con i farmaci che abbiamo a disposizione nel modo più sereno possibile. Un abbraccio.

Re: Sfogo

Inviato: mar 17 lug 2018, 13:02
da Mari75
Anna92 ha scritto: dom 15 lug 2018, 23:31 Buonasera a tutti, spero di non scrivere nella sezione sbagliata. Da un mese la nostra vita è cambiata in maniera imprevedibile. Mio padre si è ammalato di tumore, uno dei peggiori che non lascia via di scampo. È pieno di metastasi fegato,ossa,e forse anche alla testa. Dopo la diagnosi ho sperato almeno che si potesse cronicizzare e conviverci ma dopo l'esame istologico abbiamo capito che non è possibile. Un mese fa nella disperazione mi sono ripromessa che, una volta tornata al paese da Salerno almeno avrei cercato di stargli vicino il più possibile, godermi ogni momento, giocare a carte, farlo ridere ed eccompagnarlo a pesca. Ma da una diagnosi in assenza di sintomi è passato a dormire tutto il giorno, non riuscire a camminare e a mala pena parlare. Non ho avuto il tempo e sono piena di sensi di colpa. In più è sempre stato depresso, ora di più , non parla e quando lo fa ci zittisce anche se solo gli chiediamo se gli va di venire un po'con noi sul divano a guardare la TV. Vorrei tanto si sfogasse ma forse non saprei cosa rispondere ad un padre che piange perché deve morire soffrendo. Vorrei fosse più sereno ma forse è chiedere troppo conoscendolo. È già troppo tardi per godermi lui, l'unica cosa che faccio è stendermi sul lettone di fianco a lui che mi guarda e poi torna a dormire. Chissà quanto soffre e chissà come farò io a trovare la forza, a volte mi sembra di averne tanta, altre volte mi sento debolissima. Se non ti piace il lavoro che fai, se soffri per amore o per mancanza di danaro puoi risolvere , pensare alle cose positive che nonostante tutto hai o trovare una dimensione. Ma che dimensione si trova nel vedere morire un caro tra le sofferenze. Non mi piace sfogarmi con i miei amici , mi sembra di affidargli un angoscia troppo grande, e forse non mi va neanche più di tanto. Vorrei solo avere vicino qualcuno che mi capisce e che sa cosa sento anche se non ne parlo. Forse è per questo che ho deciso di scrivere qui.
Buongiorno Anna, mi dispiace tanto x papà. .....conosco bene quella sensazione di impotenza assoluta che hai addosso quando lo guardi e gli stai accanto ...che darei x poter strappare dal petto di mia madre quel mostro che giorno dopo giorno me la sta portando via.....
Ora sono accanto a lei mentre scrivo e la guardo soffrire con quel maledetto dolore a cui lei prova a tenere testa senza medicine ulteriori rispetto a quelle da protocollo...riposa e un po si sveglia x l'effetto della codeina...mi guarda e mi parla con gli occhi. . Lei....la persona a cui voglio piu bene al mondo...x la quale non pisso fare niente...
Però so che mi sente...so che la rassicura tenermi la mano...e questo è l'unico momento della giornata in cui sono serena...muoio dentro, piango sempre e faccio solo quello che devo....ma accanto a lei...ora sto bene....
Anna cara...non sappiamo cosa succederà...come e quando se ne andranno...sappiamo però quanto amore abbiamo ricevuto da loro e con lo stesso amore abbiamo il dovere di stare qui...accanto ai loro corpi stanchi di una malattia ingiusta...il diritto di ottenere che le sofferenze finiscano e la speranza di saperli finalmente sereni.
Si....perche ci dicono di goderceli...di vivere intensamente tutti i momenti che restano ..ma il duro e caro prezzo lo pagano soltanto loro......ed ecco che....mentre gli tengo la mano stretta come a volerla trattenere, a volerle gridare IO NON TI LASCIO ANDARE....mi trovo a pensare....SE VUOI MAMMINA ..VAI PURE.....
MARINA

Re: Sfogo

Inviato: mar 17 lug 2018, 13:19
da Elegra
Mari un abbraccio...
Anche io dentro di me dicevo mamma vola...vola libera da questo male
Comunque se sente male non accontentatevi della codeina. Chiedete un medico palliativista.
Mi ricordo quei giorni io e lei nella stanza. Anche io provavo la tua stessa pace.

Re: Sfogo

Inviato: mar 17 lug 2018, 20:35
da Mari75
Elegra ha scritto: mar 17 lug 2018, 13:19 Mari un abbraccio...
Anche io dentro di me dicevo mamma vola...vola libera da questo male
Comunque se sente male non accontentatevi della codeina. Chiedete un medico palliativista.
Mi ricordo quei giorni io e lei nella stanza. Anche io provavo la tua stessa pace.
Quanto bene mi fanno le tue parole. .......
Ti abbraccio Elegra.

Re: Sfogo

Inviato: mer 18 lug 2018, 9:17
da barbara79
Cara Mari,
io ho detto la stessa cosa alla mia mamma la notte prima che morisse. Le ho detto con il pensiero Vai mamma, sei libera, ti lascio andare...e il giorno dopo se ne è andata, e il suo viso è tornato sereno e non più tirato dalla sofferenza...
Ti abbraccio
Barbara

Re: Sfogo

Inviato: mer 18 lug 2018, 21:51
da Mari75
barbara79 ha scritto: mer 18 lug 2018, 9:17 Cara Mari,
io ho detto la stessa cosa alla mia mamma la notte prima che morisse. Le ho detto con il pensiero Vai mamma, sei libera, ti lascio andare...e il giorno dopo se ne è andata, e il suo viso è tornato sereno e non più tirato dalla sofferenza...
Ti abbraccio
Barbara
Cara barbara. ....non vedo l'ora di vedere il suo viso sereno...mamma era sorridente e positiva gia dalla sua espressione. ...ora ha gli occhi pieni di paura..
Niente chemio neanche questa settimana e probabilmente....visti i valori sballati ...non gliela faranno mai....ovvero torniamo a casa e aspettiamo.....
L'hanno ricoverata proprio per consentirci di rimetterla un po su...e portarcela via meno debole di come siamo arrivate stamattina.
Io nella chemio ci speravo poco...ero spaventata dagli effetti collaterali. ...e in cuor mio sentivo che non sarebbe servita a nulla.
Mi dispiace x lei...x l'illusione nuovamente creata in lei di poter star meglio...
Ora...la sento respirare pesantemente accanto a me in questa calda sera di Luglio....il piu brutto della mia vita.
Notte Barbara...notte a tutte le belle anime di questo forum

Re: Sfogo

Inviato: gio 19 lug 2018, 9:53
da barbara79
Cara Mari,
in te rivedo me lo scorso anno, nelle calde notti di luglio, lei che dormiva sul suo letto antidecubito (l'ultimo anno si è paralizzata) e io accanto a lei sul divano che l'ascoltavo respirare.
So come ti senti e non posso fare altro che abbracciarti fortissimo.