Aimac - Forum sul tumore

Questo è il primo forum a cui mi iscrivo. Chi lo avrebbe mai pensato? Vi ho trovato per caso, quando da pochi giorni il mondo mi era crollato addosso e nessuno sembrava capirmi...ho letto le vostre parole e purtroppo mi ci sono ritrovata...

Ho perso mia mamma il 22 settembre, e ancora non riesco a rendermene conto, non posso credere che non mi terrà più tra le sue braccia e non mi farà più i suoi dolci...adesso che papà le aveva fatto una nuova cucina che non ha mai avuto occasione di utilizzare...

Non voglio parlarne molto con mio padre, avevano fatto da poco 25 anni di matrimonio, ma hanno rimandato i festeggiamenti per quando lei sarebbe stata meglio, ma non è più successo!stavano insieme dal liceo, una storia d'amore che solo nei film si può incontrare...

non pensavamo che stesse così male, o meglio, abbiamo sempre evitato di pensarci...non le ho mai chiesto consigli per il futuro e adesso mi ritorvo che non so cosa fare, o se ho fatto bene quello che ho fatto. Ora lei non soffre più...ma perchè questo non mi consola?

Ciao Dany,

perché? Il Perché non lo so...

ma la mamma è sempre la mamma... non sai quanto mi dispiace... io sono una di quelle che può ancora lottare per stare con lei...

ti sono vicina

tanto

Ambra

Io mia mamma l'ho data per scontata... ho solo lei... e mi sono detta figurati se me la portano via... e invece... perché non è giusto... perché a me... e in più siamo vicine alle feste... io ho il terrore... e mi fa male pensare il dopo... già piango...

scusami...

Ciao Dany,

hai un nome bellissimo ed e' molto strano per me scriverlo...

Il mio amore piccolo (aveva 28 anni) si chiamava così.. Quando ho visto il tuo nome mi e' venuto per un attimo un tuffo al cuore...

La tua domanda e' quello che tutti ci poniamo: come farci consolare dal loro "non dolore", quando il nostro e' infinito senza di loro? Forse proprio qui c'è la risposta, nel nostro dolore che non trova riposo perché di loro, di coloro che abbiamo amato, ci manca tutto e non abbiamo più notizie, non sappiamo dove trovarli quando avremmo bisogno di stringerli forte... Tenerli nel cuore non sempre basta, perché c'è un bisogno fisico che rimane sospeso e fa troppo male.. A me questo non consola: sapere che da nessuna parte, fisicamente, mai più lo troverò. Chi ci e' passato, dice che il dolore cambia, assume una forma meno cupa.. Speriamo di riappropriarci di loro, della loro bellezza, con maggiore serenità..

Ti saluto con grande vicinanza

Linetta

grazie Ambra! non ti dirò di starle accanto il più possibile, perchè anche per un'oretta al giorno forse c'è bisogno di "staccare"...ma parlatevi tanto, fatti dire le sue preoccupazioni e tu le tue...io cercavo di mostrarmi forte, cercavo di dirmi che questo non può succedere e sono rimasta solo con dubbi e rimpianti...

vi sono vicina a entrambe!

Daniela

Poi Dany,

La tua mamma era tanto giovane....

come ci si può consolare... aveva ancora tanto da dare... magari un giorno avremo una risposta oppure una cura...

Dany mi spiace tanto tanto

oh mio dio Linetta, non hai idea di cosa hanno provocato le tue parole...c'è tutto quello che provo dentro...dove trovarli?io mi ritrovo a immaginarla che stende i panni insieme a me, un gesto banale, ma proprio la sua banalità che mi fa stare male...non riesco ad andare al cimitero, non riesco a parlarle, non riesco a guardare le sue foto, mi fa rabbia usare le sue padelle o finire confezioni che lei aveva aperto...quello che scrivo non sembra avere un senso logico, di solito sono molto razionale...ma ora non ci riesco...

Dirti mi dispiace per il tuo Dany mi sembra infinitamente poco, non riesco a dirti qualcosa di carino, ma penso che lo capisci...

per questo ambra, non ti dirò sii forte, ma almeno pensa che sei e magari siamo state un minimo "fortunate"...la malattia ci ha dato dato un minimo di "tempo"...non certo come nei film in cui c'è una lista con cose da fare, ma tempo per parlare, affrontare, "prepararsi"...anche se non si è mai pronti...

una cura?mi sembra un'utopia al momento, ma non so perchè stupidamente continuo a pensare che magari un giorno potrò dare un contributo, anche minimo a qualcosa del genere...ho intrapreso una facoltà difficile, e molte volte ho pensato di non farcela, ma lei ha sempre creduto in me...e ce la stavo facendo...ma ora, dopo essermi allontanata per 2 mesi per studiare meglio, e non aver passato del tempo prezioso con lei, come posso vedere lo studio di nuovo come una priorità??continuo a cercare di farlo, ma penso che anche lui mi ha tolto una parte di lei...mi avrà tolto una parte per darla a qualcun'altro? vorrei pensarla così...ma ho paura che sia solo un'altra grande illusione...

Grazie Daniela, ti capisco benissimo... La rabbia...ne parliamo spesso qui.. Forse, assieme al dolore, e' l'emozione più frequente..

Ciao Dany,con un po' di ritardo ti do il benvenuto sul forum,ti capisco benissimo perché io ho perso la mia mamma quasi tre mesi fa ma a volte non mi sembra vero!Come te non riesco a vedere le sue foto e non vado al cimitero,ti dico solo che togliere i suoi vestiti è stata un sofferenza,non so se l'hai già fatto ma se posso darti un consiglio fallo il prima possibile e con una persona al di fuori della famiglia di cui ti fidi ciecamente,io l'ho fatto con la mia migliore amica!!Comunque ti mando un grandissimo abbraccio da figlia a figlia!!Buonanotte a te e a tutti i miei amici vecchi e nuovi del forum!!!!

Monny