Aimac - Forum sul tumore

Buongiorno a tutti,
Scrivo qui per la prima volta perché ho davvero bisogno di parlare con qualcuno che mi possa capire e consigliare...
Il mio papà (66anni) ha avuto la diagnosi a metà agosto , dopo una febbre insistente che non voleva passare: melanoma plurimetastatico,principale metastasi al fegato.
Ha iniziato a ottobre la TARGET THERAPY (dabrafenib+trametinib) a dosaggio ridotto.
Ora é ricoverato a causa di una embolia polmonare, e dopo una tac ci hanno riferito che le metastasi sono ferme.
Il punto é che lui sta dimagrendo sempre più, soprattutto alle gambe..Non ha più muscoli e non cammina quasi. Dice che non ha fame e rifiuta il cibo, in ospedale dal canto loro gli danno ogni santo giorno pastina o semolino sconditi...
Non sappiamo che fare! Non possiamo rimanere a guardarlo consumarsi.
Nessuno dei suoi medici ci ha messi in guardia contro la chechessia, mai una parola, quasi fosse inevitabile.
Avete qualche consiglio? Nutrizionista? Integratori? Fisioterapia?
Grazie

Ciao
Ho lo stesso problema
Sono due anni che faccio chemio
Prima cisplatino

Poi ho attaccato subito con la chemio a bersaglio
Ai medici poco importa degli effetti collaterali
Cmq la mia oncologa si è resa conto di quanto sono scesa mi ha detto di andare subito da un nutrizionista
Ero andata da un oncologo x la terapia integrata
A me non ha funzionato
Anche xche lui mi ha dato una dieta particolare
E tanti prodotti Fitoterapici
Mi ha anche consigliato un buon antidepressivo
In quanto la chemio addizionata alla malattia
Un po' la porta

Ciao Nena. Mi dispiace per tuo papà!! In farmacia vendono dei drink di vario gusto che sostituiscono un pasto. Oppure potete portargli qualcosa da casa che a lui piace. A mio padre piacevano i dolci e gliene preparavo tanti. Gli facevo il torrone ecc... Insomma prendetelo per la gola!! Lo so non è facile.......provateci. Ti mandi un forte abbraccio

Anche io al mio papà ho provato alla fine pasti sostitutivi che si comprano in farmacia.
Anche lui non ne voleva proprio sapere di mangiare, poverino non riusciva. Io non ce la facevo più di stare a guardare passando giornate intere a vedere lui che non mangiava più di un frutto e qualche sorso di latte e così ad un certo punto ho cominciato a dirgli che era una medicina perché non gradiva neanche quelli. Ma almeno mandava giù 1/2 cucchiaiate in più di cibo.
Un giorno per nostra grande sorpresa fu lui a chiederci di dargli " la medicina col cucchiaio ".
Concordo con chi ha detto di sperimentare tanto, provate tutte . Una volta ho letto che i ghiaccioli aiutano a togliere il fastidio in bocca che molti che fanno la chemio hanno ( lo so, siamo a dicembre, ma chissà..).
Ti abbraccio.

Scusatemi non so ancora bene usare questo portale è non avevo visto le vostre risposte..
Grazie mille per i consigli e per le testimonianze...in effetti anche lui preferisce i dolci, anche perché oltre ad avere la bocca ferita internamente da quando ha fatto la radio (per metastasi alla testa..) non sente molti sapori.
I medici al momento si comportano come se ormai ogni accorgimento fosse inutile...ci hanno addirittura proposto di interrompere la TARGET therapy e iniziare l terapia del dolore. Solo che lui non ha nessun tipo di dolore, é solo molto debilitato fisicamente.

Sì, ma dolci e zuccheri in genere non vanno bene perché nutrono le cellule cancerose.
Sentite un nutrizionista specializzato in oncologia. O anche qualcuno dell'ARTOI.

Ciao Nena, anche papà mio rifiutava il cibo dopo le tremende cure oncologiche a cui era stato sottoposto, era entrato in uno stato di anoressia indotto dalle cure e ci siamo rivolti ad un nutrizionista. Considera che i dolci non vanno bene perché sono carburante per le cellule cancerogene. A noi avevano consigliato oltre che tutto frullato di dare almeno 2 volte al giorno ensure plus. Sono dei pasti ipercalorici che trovi in farmacia, aiutano molto, noi glieli davano a metà mattina e il pomeriggio, sono di diversi gusti e liquidi è come bere uno yogurt.... papà si è ripreso piano piano!

Ciao ci vuole molto tempo. Gli effetti collaterali alla bocca sono terribili . Gino, il mio papà era un mangione. Poi dopo chemio , immunoterapia, radioterapia... nn aveva più appetito. Anche bere era un problema. Poi piano pianissimo, circa 2 mesi dalla radio per metastasi celebrali, e’ tornato a mangiare. Il recuperoe lento però c’è . In bocca al lupo ciao

Grazie a tutti per i preziosi consigli. Papà se n é andato, velocemente e terribilmente.
Ancora mi sembra assurdo dire queste parole...Mi sembra di stare sognando o di stare guardando un film. Che lui mi chiamerà come sempre "ciao bionda!"
Un abbraccio e buona fortuna a tutti con i vostri cari malati.
Elena

Ciao Nena non ho parole. ....solo un forte abbraccio