mio papà non vuole combattere la "bestia"
Inviato: mar 11 dic 2018, 15:35
Ciao a tutti,
scrivo per mio papà perché vorrei tanto aiutarlo. A fine ottobre a mio papà (73 anni) dopo una serie di accertamenti, visite (risonanza magnetica, Tac, Pet..) è stato diagnosticato un adenocarcinoma al polmone sx IV stadio con 2 piccole metastasi cerebrali. Ora leggendo qua e là ho capito che è una diagnosi molto infausta, dopo la disperazione dei primi momenti, notti insonni e giornate spese a documentarmi su questo tipo di tumore, mi sono fermata a riflettere e l'unica cosa da fare è combattere questa "bestia" con tutte le armi che abbiamo a disposizione.
Ho avvisato mia madre che sarebbe stato un percorso lungo, faticoso, stressante per tutta la famiglia, ma dovevamo provarci. All'inizio mio papà ha reagito bene, era convinto di fare tutte le terapie e si sarebbe dato da fare. E fin qui diciamo tutto bene, poi esce dall'ospedale e giorno dopo giorno si spegne sempre di più. E' più di un mese che tutti i giorni prende cortisone in dosi massicce per ridurre l'infiammazione al cervello, prende anche degli antiepilettici, ieri ha finito la terza e ultima seduta di radioterpia stereotassica al cervello, martedì prossimo avrà la visita dall'oncologo che avrà i risultati delle mutazioni e così potrà dirci quale sarà la terapia più adeguata, ma mio papà sta reagendo molto male, non cammina quasi più perché dice che ha debolezza nelle gambe, mangia pochissimo perché a causa del cortisone gli è venuta la candida in bocca e ha malissimo, in più se proviamo a scuoterlo un po' diventa cattivo e ci risponde sempre male. Sempre il cortisone gli ha fatto alzare la glicemia alle stelle così adesso deve fare anche l'insulina..Non sappiamo come aiutarlo, mia mamma è distrutta e ho paura che si ammali anche lei, se lui non ci dà una mano noi come possiamo aiutarlo? Sembra che non gliene frega più di niente, neanche la sua adorata nipotina riesce a farlo reagire.L'oncologo all'inizio ci ha spiegato che la situazione era seria, ma che mio papà non avendo altri problemi di salute, avrebbe avuto una buona risposta, ma allora cosa è successo? In un mese è peggiorato tantissimo, sembra invecchiato di colpo di 10 anni. C'è qualcuno che ha vissuto o vive una situazione come la mia che può darmi dei consigli. Ringrazio tutti e aiutatemi vi prego.
scrivo per mio papà perché vorrei tanto aiutarlo. A fine ottobre a mio papà (73 anni) dopo una serie di accertamenti, visite (risonanza magnetica, Tac, Pet..) è stato diagnosticato un adenocarcinoma al polmone sx IV stadio con 2 piccole metastasi cerebrali. Ora leggendo qua e là ho capito che è una diagnosi molto infausta, dopo la disperazione dei primi momenti, notti insonni e giornate spese a documentarmi su questo tipo di tumore, mi sono fermata a riflettere e l'unica cosa da fare è combattere questa "bestia" con tutte le armi che abbiamo a disposizione.
Ho avvisato mia madre che sarebbe stato un percorso lungo, faticoso, stressante per tutta la famiglia, ma dovevamo provarci. All'inizio mio papà ha reagito bene, era convinto di fare tutte le terapie e si sarebbe dato da fare. E fin qui diciamo tutto bene, poi esce dall'ospedale e giorno dopo giorno si spegne sempre di più. E' più di un mese che tutti i giorni prende cortisone in dosi massicce per ridurre l'infiammazione al cervello, prende anche degli antiepilettici, ieri ha finito la terza e ultima seduta di radioterpia stereotassica al cervello, martedì prossimo avrà la visita dall'oncologo che avrà i risultati delle mutazioni e così potrà dirci quale sarà la terapia più adeguata, ma mio papà sta reagendo molto male, non cammina quasi più perché dice che ha debolezza nelle gambe, mangia pochissimo perché a causa del cortisone gli è venuta la candida in bocca e ha malissimo, in più se proviamo a scuoterlo un po' diventa cattivo e ci risponde sempre male. Sempre il cortisone gli ha fatto alzare la glicemia alle stelle così adesso deve fare anche l'insulina..Non sappiamo come aiutarlo, mia mamma è distrutta e ho paura che si ammali anche lei, se lui non ci dà una mano noi come possiamo aiutarlo? Sembra che non gliene frega più di niente, neanche la sua adorata nipotina riesce a farlo reagire.L'oncologo all'inizio ci ha spiegato che la situazione era seria, ma che mio papà non avendo altri problemi di salute, avrebbe avuto una buona risposta, ma allora cosa è successo? In un mese è peggiorato tantissimo, sembra invecchiato di colpo di 10 anni. C'è qualcuno che ha vissuto o vive una situazione come la mia che può darmi dei consigli. Ringrazio tutti e aiutatemi vi prego.