GlioBlastoma incapsulato?
Inviato: mar 1 gen 2019, 17:39
Buongiorno,
il mio nome è Carmen e sono figlia di una mamma speciale di quattro figli e moglie meravigliosa.
Il 23 Novembre a seguito di uno svenimento preceduto dalla falsa percezione di cattivo odore (di zolfo/ bruciato),mia mamma viene condotta in ospedale (Palermo).
In pronto soccorso la tac con e senza contrasto diagnostica una neoformazione.
Viene ricoverata e la successiva RM Encefalo senza e con MDC, ci "conferma la presenza della Neoformazione espansiva grossolanamente rotondeggiante, a margini bozzuti, dei massimi
diametri di 43mm x 35x36 circa".
Il 4 Dicembre mia mamma viene operata e a seguito dell'intervento io e la mia famiglia veniamo convocati dal neurochirurgo.
Le sue parole fanno ben sperare: "la massa asportara era tondeggiante e perfettamente incapsulata, di colore roseo e quindi non particolarmente vascolarizzata,
la fluorescina ha colorato soltanto all'inizio; tutto ciò fa pensare che potrebbe trattarsi di qualcosa di NON MALIGNO".
Felici dell'esito dell'intervento, mia mamma trascorre senza alcuna complicanza la degenza fino al 12 Dicembre, giorno in cui torna a casa nell'attesa dell'esito dell'esame
istologico.
Martedi 18 Dicembre, veniamo chiamati dall'ospedale per comunicarci l'esito (refertato il 13 Dicembre): GLIOBLASTOMA DI IV GRADO!!!!
Rimaniamo sconvolti ed increduli dinnanzi a questo risultato ed è per questo che oggi mi rivolgo a voi, cercando esperienze analoghe.
Comprendo bene che i margini di errore sono davvero bassi ma vorrei sottoporre ad una seconda verifica i vetrini e l'accertamento che il materiale analizzato appartenga
effettivamente a mia mamma (credo mediante l'analisi del DNA).
So bene che la mia richiesta è legata alla disperazione e rimango con i piedi per terra ma in gioco c'è la vita di mia mamma che a breve dovrà iniziare Radio e Chemio
(previo esito Metilazione) e non intendo sottovalutare nè trascurare nessun aspetto.
Chiedo il vostro aiuto!
il mio nome è Carmen e sono figlia di una mamma speciale di quattro figli e moglie meravigliosa.
Il 23 Novembre a seguito di uno svenimento preceduto dalla falsa percezione di cattivo odore (di zolfo/ bruciato),mia mamma viene condotta in ospedale (Palermo).
In pronto soccorso la tac con e senza contrasto diagnostica una neoformazione.
Viene ricoverata e la successiva RM Encefalo senza e con MDC, ci "conferma la presenza della Neoformazione espansiva grossolanamente rotondeggiante, a margini bozzuti, dei massimi
diametri di 43mm x 35x36 circa".
Il 4 Dicembre mia mamma viene operata e a seguito dell'intervento io e la mia famiglia veniamo convocati dal neurochirurgo.
Le sue parole fanno ben sperare: "la massa asportara era tondeggiante e perfettamente incapsulata, di colore roseo e quindi non particolarmente vascolarizzata,
la fluorescina ha colorato soltanto all'inizio; tutto ciò fa pensare che potrebbe trattarsi di qualcosa di NON MALIGNO".
Felici dell'esito dell'intervento, mia mamma trascorre senza alcuna complicanza la degenza fino al 12 Dicembre, giorno in cui torna a casa nell'attesa dell'esito dell'esame
istologico.
Martedi 18 Dicembre, veniamo chiamati dall'ospedale per comunicarci l'esito (refertato il 13 Dicembre): GLIOBLASTOMA DI IV GRADO!!!!
Rimaniamo sconvolti ed increduli dinnanzi a questo risultato ed è per questo che oggi mi rivolgo a voi, cercando esperienze analoghe.
Comprendo bene che i margini di errore sono davvero bassi ma vorrei sottoporre ad una seconda verifica i vetrini e l'accertamento che il materiale analizzato appartenga
effettivamente a mia mamma (credo mediante l'analisi del DNA).
So bene che la mia richiesta è legata alla disperazione e rimango con i piedi per terra ma in gioco c'è la vita di mia mamma che a breve dovrà iniziare Radio e Chemio
(previo esito Metilazione) e non intendo sottovalutare nè trascurare nessun aspetto.
Chiedo il vostro aiuto!