Pagina 1 di 4

Mia mamma in fin di vita.

Inviato: gio 16 mag 2019, 22:26
da Annfawn
Ciao a tutti, è la prima volta che scrivo qui.
Dal 30 marzo abbiamo scoperto a mia madre un tumore al polmone con metastasi al cervello... IV stadio con lesione polmonare sulla vena cava superiore mediastinica. Dicono che le resti poco da vivere.
Non siamo mai pronti per queste tragedie. Mi sento così triste, così impaurita, così ansiosa. È tutto così brutto è difficile.
Raccontatemi di voi se vi va e di come state affrontando la perdita.

Re: Mia mamma in fin di vita.

Inviato: gio 16 mag 2019, 23:16
da Cedricnick
Quanto è infame questa malattia??? Fa restare lucidi fino alla fine...mio padre da 3 mesi ha un microcitoma al polmone destro, dopo tre cicli di chemio ha fatto la tac risultato rimasto così come era anzi è peggiorato,negli occhi di mio padre lo sconforto e la consapevolezza di non avere possibilità...questa è la cosa più crudele di questo male

Re: Mia mamma in fin di vita.

Inviato: ven 17 mag 2019, 2:45
da Chiara16
Ciao, purtroppo so benissimo quello che stai passando. È quello che ho passato io tre mesi fa, quando mi dissero che mia madre era terminale e ormai non c'era più niente da fare. Mia mamma (48 anni) aveva un sarcoma di Ewing, tumore raro pediatrico, quindi ancora più raro per la sua età. L'ha consumata in soli nove mesi, tra dolori atroci e speranze illusorie di potercela fare. Io ho 20 anni, 19 quando le fu diagnosticata la malattia, mi sono occupata di lei (allettata per sette mesi), di andare agli appuntamenti con i suoi oncologi, di cucinarle i suoi piatti preferiti. Ho passato settimane in ospedale giorno e notte per non lasciarla mai sola, ho fatto tutto ciò che è stato possibile. Non so dove abbia trovato la forza, ma almeno non ho nessun rimpianto. Se n'è andata via senza soffrire e il vuoto ora è incolmabile ma andiamo avanti per lei e per noi. Paradossalmente la sua morte è stata come una liberazione, vederla soffrire in un letto con il terrore che potesse comprendere la situazione è stato un vero strazio... Non le abbiamo mai detto che era terminale ed è stata la scelta migliore, non avrebbe mai potuto accettare di dover lasciare me e mio fratello di 17 anni. È una malattia terribile di fronte alla quale ci si sente totalmente impotenti, ma ora devi essere forte per tua madre, vedrai che dopo sarà lei a darti la forza per andare avanti. Ti abbraccio

Re: Mia mamma in fin di vita.

Inviato: ven 17 mag 2019, 10:03
da Annfawn
Cedricnick ha scritto: gio 16 mag 2019, 23:16 Quanto è infame questa malattia??? Fa restare lucidi fino alla fine...mio padre da 3 mesi ha un microcitoma al polmone destro, dopo tre cicli di chemio ha fatto la tac risultato rimasto così come era anzi è peggiorato,negli occhi di mio padre lo sconforto e la consapevolezza di non avere possibilità...questa è la cosa più crudele di questo male
Quanto mi dispiace. Siamo tutti nella stessa barca . È assurdo. Tu come ti senti? Cosa provi?

Re: Mia mamma in fin di vita.

Inviato: ven 17 mag 2019, 10:04
da Annfawn
Chiara16 ha scritto: ven 17 mag 2019, 2:45 Ciao, purtroppo so benissimo quello che stai passando. È quello che ho passato io tre mesi fa, quando mi dissero che mia madre era terminale e ormai non c'era più niente da fare. Mia mamma (48 anni) aveva un sarcoma di Ewing, tumore raro pediatrico, quindi ancora più raro per la sua età. L'ha consumata in soli nove mesi, tra dolori atroci e speranze illusorie di potercela fare. Io ho 20 anni, 19 quando le fu diagnosticata la malattia, mi sono occupata di lei (allettata per sette mesi), di andare agli appuntamenti con i suoi oncologi, di cucinarle i suoi piatti preferiti. Ho passato settimane in ospedale giorno e notte per non lasciarla mai sola, ho fatto tutto ciò che è stato possibile. Non so dove abbia trovato la forza, ma almeno non ho nessun rimpianto. Se n'è andata via senza soffrire e il vuoto ora è incolmabile ma andiamo avanti per lei e per noi. Paradossalmente la sua morte è stata come una liberazione, vederla soffrire in un letto con il terrore che potesse comprendere la situazione è stato un vero strazio... Non le abbiamo mai detto che era terminale ed è stata la scelta migliore, non avrebbe mai potuto accettare di dover lasciare me e mio fratello di 17 anni. È una malattia terribile di fronte alla quale ci si sente totalmente impotenti, ma ora devi essere forte per tua madre, vedrai che dopo sarà lei a darti la forza per andare avanti. Ti abbraccio
Neanche noi le abbiamo detto la completa gravità della situazione. Lei è convinta che guarirà. E forse va bene così.

Re: Mia mamma in fin di vita.

Inviato: ven 17 mag 2019, 10:43
da Cedricnick
Nascondere non è sempre possibile, dopo tre cicli di chemio fatta la tac di controllo è rimasto tutto com'era anzi ci sono nuove lesioni questo mio padre lo sa..siamo passati ad una terapia di seconda linea!!!Per l amor del cielo la speranza è sempre l'ultima a morire ma negli occhi di mio padre ho visto la consapevolezza di chi ha il destino segnato...soprattutto quando con un sorriso amaro ha detto "ti pareva mai una fortuna" .Quindi speriamo tutti che questa seconda terapia faccia qualcosa ma il dottore con noi è stato schietto se non ha fatto effetto la terapia principale non aspettatevi chissà cosa da quest'altra...E questa cosa anche se a mio padre non è stata detta è abbastanza lucido di averla intuita. ..è tutto un fingere purtroppo!Cosa si prova in questi momenti? Che nessun essere umano meriterebbe tutto questo

Re: Mia mamma in fin di vita.

Inviato: ven 17 mag 2019, 11:40
da Franco953
La stessa cosa accadde ad un mo amico
La terapia di prima linea non aveva sortito alcun effetto. Passarono a quella di seconda linea ma con ben poche speranze. Se la prima aveva fallito " figuriamoci con la seconda" , dissero i medici ai parenti.
Ma il destino a volte è tiranno e a volte è benigno perché la terapia di seconda linea funzionò con buoni miglioramenti delle condizioni generali.
Per cui mai disperare. La fiducia e la speranza devono essere sempre presenti perché, anche questi sentimenti hanno un loro benefico effetto sulla persona malata.
Ricordatevi, nulla è stabilito e nulla è scontato e ciò che a volte non ci aspettiamo può accadere
Un abbraccio
Franco

Re: Mia mamma in fin di vita.

Inviato: ven 17 mag 2019, 12:33
da Annfawn
A prescindere dalla malattia, che è dolorosa sia per il paziente che per chi lo assiste e quindi i familiari...
ma è proprio LA PERDITA della persona cara a far più male. La morte.

Re: Mia mamma in fin di vita.

Inviato: ven 17 mag 2019, 14:41
da Ladyfra93
Cara Annfawn,
Io ho perso mia mamma di 53 anni un mese fa per un adenocarcinoma mammario con metastasi al fegato, peritoneo e polmoni. Tredici anni di lotta tra alti e bassi e gli ultimi tempi sempre peggio, fino all'inferno. Lei non si è mai arresa, ha lottato ma alla fine quella bestia ha vinto. Io ti comprendo in pieno e quello che ti posso dire è che è qualcosa di indescrivibile, sia il durante che il dopo, è proprio l'inferno...non c'è motivazione che giustifica una morte cosi dopo anni di lotta e sofferenza, è completamente contro natura ed inumano e io mi sento addosso un senso di ingiustizia tale che mi verrebbe voglia di spaccare tutto e il vuoto ogni giorno che passa è sempre più grande. Il giorno che lei è morta sono morta in parte anche io, avevamo un bellissimo rapporto e il mio cuore si è spezzato totalmente in questi ultimi tempi e nulla torna indietro purtroppo. Io ho 25 anni ma mi sento un peso addosso tale come se avessi vissuto 60 anni.
Ti posso dire che sarà straziante ma si va avanti, perché anche tua mamma penso lo vorrebbe, come la mia.
Un abbraccio.

Re: Mia mamma in fin di vita.

Inviato: ven 17 mag 2019, 15:22
da Chiara16
Annfawn ha scritto: ven 17 mag 2019, 10:04
Chiara16 ha scritto: ven 17 mag 2019, 2:45 Ciao, purtroppo so benissimo quello che stai passando. È quello che ho passato io tre mesi fa, quando mi dissero che mia madre era terminale e ormai non c'era più niente da fare. Mia mamma (48 anni) aveva un sarcoma di Ewing, tumore raro pediatrico, quindi ancora più raro per la sua età. L'ha consumata in soli nove mesi, tra dolori atroci e speranze illusorie di potercela fare. Io ho 20 anni, 19 quando le fu diagnosticata la malattia, mi sono occupata di lei (allettata per sette mesi), di andare agli appuntamenti con i suoi oncologi, di cucinarle i suoi piatti preferiti. Ho passato settimane in ospedale giorno e notte per non lasciarla mai sola, ho fatto tutto ciò che è stato possibile. Non so dove abbia trovato la forza, ma almeno non ho nessun rimpianto. Se n'è andata via senza soffrire e il vuoto ora è incolmabile ma andiamo avanti per lei e per noi. Paradossalmente la sua morte è stata come una liberazione, vederla soffrire in un letto con il terrore che potesse comprendere la situazione è stato un vero strazio... Non le abbiamo mai detto che era terminale ed è stata la scelta migliore, non avrebbe mai potuto accettare di dover lasciare me e mio fratello di 17 anni. È una malattia terribile di fronte alla quale ci si sente totalmente impotenti, ma ora devi essere forte per tua madre, vedrai che dopo sarà lei a darti la forza per andare avanti. Ti abbraccio
Neanche noi le abbiamo detto la completa gravità della situazione. Lei è convinta che guarirà. E forse va bene così.
Certo. Mentire mi distruggeva, mi sembrava che le stessi facendo un torto. Mi chiedevo se davvero lei non avesse capito o se fingesse di non capire per non farci soffrire. Ma ora penso che se glielo avessimo detto non sarebbe mai potuta restare lucida fino all'ultimo... Non esiste "giusto" o "sbagliato" in questi momenti...