In questa stanza è possibile dare parola a ciò che si vive come paziente, familiare, amico, condividendo la propria esperienza ed esprimendo le proprie emozioni in un clima di accoglienza, fiducia e rispetto.
Vengo spessissimo qui, ogni giorno, proprio per trovare la possibilità di condividere i mille pensieri che ci tormentano. Impossibile aggiungere parole, è già tutto scritto qui; del futuro non so ma del mio passato e del presente trovo grandi riscontri. Purtroppo adesso posso solo prendere, sono incapace di dare consigli, l'unico che (mi) do è 'per il momento resisti...', almeno per Eva...
Ah no, un altro consiglio (per @Layla): Ho appena terminato la prima stagione di After Life (me l'aveva consigliata Mi) e te la consiglio anche io, sempre che tu non l'abbia già vista. Ti farà sicuramente piangere, ma anche ridere ...e pensare.
Un caro saluto a tutte/i e grazie 🩵
Sono passati 5 anni. 5 anni senza di te, ma anche 5 anni con te. Non c'è stato un attimo in cui non sei stato con me, non c'è stato un attimo in cui non abbia pensato a te, non c'è stato un attimo in cui tu mi abbia lasciato da sola. Io continuo a sentire che sei vivo in me, nelle cose in cui abbiamo creduto, nelle cose di cui abbiamo parlato. È l'unico modo in cui sono riuscita a non impazzire: sapere che la tua essenza è dentro di me, vive in me, e mi aiuta a vivere. Quest'anno ho ricominciato a ridere, ridere per le cose sceme, come fanno i bambini.
Ho concluso la psicoterapia, che è stata fondamentale per me. Ho ricominciato a vestirmi colorata, truccarmi, niente di vistoso, ma colorata come è stata la nostra vita. Ho ricominciato a trarre piacere dalle piccole cose, ad interessarmi delle storie degli altri. Oggi ho avuto un momento di grande malinconia, ma ho passato una giornata in cui sono riuscita a vivere con leggerezza. Non smetterò mai di portarti in giro con me.. Mi
Ciao a tutti voi e mi fa piacere leggere e condividere le vostre emozioni.. Anxh 'io ho perso uno zio molti anni fa per un mieloma e mio nonno pochi anni fa per un cancro alla prostata. Volevo chiedervi.. A mio padre hanno diagnosticato due formazioni ovalari contigue sulla spalla diametro max 25 mm uno e l'altro 17 mm, non c'è nessuna significativa vascolarizzazione dal test doppler... E parrebbe essere una prosecuzione iperecogena all articolazione cramion claveare.
Una formazione è a ecostruttura mista prevalentemente solida, l altra a ecostruttura marcatamente ipocogena.
Si consiglia risonanza magnetica.
Scusatemi per la paura per la salute di mio papà, è da escludere vista questa diagnosi... Il sarcoma dei tessuti molli? Sono preoccupato perché in famiglia abbiamo avuto.. Mio nonno.. Un caso di cancro.. Cancro alla prostata
Spero di essere tranquillizzato.
Grazie mille saluti.
Attendo una vostra cortese risposta.
Ciao, mio marito è morto il mese scorso di tumore e sto cercando di capire come andare avanti. Vi ho letto ed ho trovato tantissimi punti in comune ma leggervi mi ha anche fatto tanto piangere. Non sono bravissima ad esprimermi scrivendo ma mi è chiaro che voi mi potete capire meglio di chiunque altro
Ciao, mi spiace incontrarti qui.
Ti aspetta un periodo duro, ma non meno duro di quanto tu abbia già vissuto e visto, tuo malgrado.
Fai tutto quello che ti senti di fare e dire. Non trattenere il tuo dolore. Scrivi, se riesci.
Un grande abbraccio, Mi
Ciao Mimetta, grazie per le tue parole..esatto non è peggio di quanto ho vissuto però mi aspettavo che non vederlo più soffrire mi avrebbe dato sollievo. In effetti se mi fosse possibile riaverlo con me non lo rivorrei neppure per un giorno malato come negli ultimi tre mesi ma mi manca da morire il prima...leggendoti capisco che ci vorrà tanto tempo. È tanto dura..spero di riuscire a riprendere una vita per lo meno serena e di non piangere ogni qualvolta qualcuno lo nomina. Per fortuna i nostri 2 figli abitano ancora con me e questo mi aiuta
ciao Sabamy, io ho raccontato quello che ho passato io, con dovizia di particolari, ma ognuno ha il suo percorso di dolore.
io ho sofferto per la sua malattia, in cui mi sono letteralmente congelata per passargli solo le cose belle e non caricarlo del mio dolore.
ma dopo, ho potuto piangere tutte le lacrime che avevo accumulato.
poi c'è il fatto che i figli sono ormai grandi, autonomi, poi c'è stato il lock down.. eppoi sono rimasta a lavorare a casa da sola per tanto tempo, tutte cose che non hanno aiutato. non avevo distrazioni, e quindi sempre io e la visione di lui malato e sofferente.
ci ho messo un anno per smettere di aspettare che tornasse a casa la sera.. .
io piangevo sempre, in ogni situazione e dovunque fossi.
trova un modo per soffrire questo dolore, trova il tuo modo ed il tuo tempo.
Buongiorno Mimetta, se almeno avessi la certezza che un giorno lo potrò rivedere vivrei più serenamente e penso sia lo stesso per tutte noi costrette ad un lutto così duro ma nessuno può darci questa certezza...io invidio chi dice che sente la presenza del proprio caro..io non lo sento e l'ho sognato qualche volta ma in situazioni banali o per lo meno non ci ho visto un particolare significato. Purtroppo neppure andare al cimitero mi da sollievo..