Mio padre dopo il tumore al rene
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Re: Mio padre dopo il tumore al rene
Purtroppo non so aiutarti sul farmaci. ti do un grosso abbraccio virtuale per darti forza!
"Me l'hai insegnato tu
Che la felicità non è una colpa
E che puoi tornare a ridere ancora
Ancora una volta"
Brunori Sas
Che la felicità non è una colpa
E che puoi tornare a ridere ancora
Ancora una volta"
Brunori Sas
Re: Mio padre dopo il tumore al rene
Grazie lo stesso. Un forte abbraccio a te
Re: Mio padre dopo il tumore al rene
A volte vi leggo . Con alti bassi! La lotta continua . Tanti auguri a tutti . Tanta serenità a tutti voi .
mia madre e il tumore al rene
Ciao, mi sono appena iscritta a questo forum, mia madre ha avuto diagnosi di tumore al rene (a cellule chiare, 10 cm!) nel mese di aprile, la situazione però era già molto compromessa poiché c'erano già metastasi ai polmoni. Ha iniziato il 6 maggio la terapia con pembrolizumab ogni 3 settimane + axitinib 10 mg al gg. Nel frattempo dopo altre indagini diagnostiche hanno trovato un tumore al colon discendente sul quale però non si è potuto intervenire chirurgicamente poiché la situazione è compromessa da una trombosi cavale profonda (fa anche eparina 2 volte al gg). La tac di controllo del 23 luglio (dopo 2 mesi e mezzo di terapia) ha mostrato un grandissimo miglioramento con riduzione della massa di quasi 3 cm e anche delle metastasi. Non abbiamo fatto in tempo ad esultare più di tanto perché proprio verso la fine di luglio gli effetti collaterali di axitinib hanno cominciato ad essere insopportabili e quindi a periodi doveva sospenderlo.....e infatti la Tac di novembre non è stata buona....il tumore ha ricominciato a crescere, anche le metastasi, e ci sono anche neoformazioni al fegato che bisognerà capire se dipendono dal tumore al rene o da quello al colon e quindi dal 7 dicembre c'è stato un cambio di terapia con prescrizione di cabozantinib.
Sono tutti farmaci molto molto molto forti e gli effetti collaterali aumentano mano a mano che si va avanti, infatti gli oncologi hanno parlato più volte di "accumulo". Nel caso di mia madre Axitinib dava dolori forti all'intestino e scariche ricorrenti, oltre che stanchezza, inappetenza, alterazione del gusto. Cabozantinib invece le sta dando una stanchezza enorme, praticamente dorme sempre....
In questi mesi di lotta ci sono stati alti e bassi.....in alcuni momenti stava talmente male che pensavo fosse alla fine.....poi invece appena smetteva il farmaco magicamente si riprendeva.....navighiamo a vista
Sono tutti farmaci molto molto molto forti e gli effetti collaterali aumentano mano a mano che si va avanti, infatti gli oncologi hanno parlato più volte di "accumulo". Nel caso di mia madre Axitinib dava dolori forti all'intestino e scariche ricorrenti, oltre che stanchezza, inappetenza, alterazione del gusto. Cabozantinib invece le sta dando una stanchezza enorme, praticamente dorme sempre....
In questi mesi di lotta ci sono stati alti e bassi.....in alcuni momenti stava talmente male che pensavo fosse alla fine.....poi invece appena smetteva il farmaco magicamente si riprendeva.....navighiamo a vista
Re: mia madre e il tumore al rene
In bocca al lupo a tuo papà! Io ho subito due interventi per il medesimo tumore...nel primo intervento, mi hanno asportato solo una piccola parte di rene. Dopo tre anni, a causa di una recidiva, mi hanno dovuto asportare il rene. Forza e coraggio!edda ha scritto: ↑mer 15 dic 2021, 23:45 Ciao, mi sono appena iscritta a questo forum, mia madre ha avuto diagnosi di tumore al rene (a cellule chiare, 10 cm!) nel mese di aprile, la situazione però era già molto compromessa poiché c'erano già metastasi ai polmoni. Ha iniziato il 6 maggio la terapia con pembrolizumab ogni 3 settimane + axitinib 10 mg al gg. Nel frattempo dopo altre indagini diagnostiche hanno trovato un tumore al colon discendente sul quale però non si è potuto intervenire chirurgicamente poiché la situazione è compromessa da una trombosi cavale profonda (fa anche eparina 2 volte al gg). La tac di controllo del 23 luglio (dopo 2 mesi e mezzo di terapia) ha mostrato un grandissimo miglioramento con riduzione della massa di quasi 3 cm e anche delle metastasi. Non abbiamo fatto in tempo ad esultare più di tanto perché proprio verso la fine di luglio gli effetti collaterali di axitinib hanno cominciato ad essere insopportabili e quindi a periodi doveva sospenderlo.....e infatti la Tac di novembre non è stata buona....il tumore ha ricominciato a crescere, anche le metastasi, e ci sono anche neoformazioni al fegato che bisognerà capire se dipendono dal tumore al rene o da quello al colon e quindi dal 7 dicembre c'è stato un cambio di terapia con prescrizione di cabozantinib.
Sono tutti farmaci molto molto molto forti e gli effetti collaterali aumentano mano a mano che si va avanti, infatti gli oncologi hanno parlato più volte di "accumulo". Nel caso di mia madre Axitinib dava dolori forti all'intestino e scariche ricorrenti, oltre che stanchezza, inappetenza, alterazione del gusto. Cabozantinib invece le sta dando una stanchezza enorme, praticamente dorme sempre....
In questi mesi di lotta ci sono stati alti e bassi.....in alcuni momenti stava talmente male che pensavo fosse alla fine.....poi invece appena smetteva il farmaco magicamente si riprendeva.....navighiamo a vista
Re: Mio padre dopo il tumore al rene
Penso che un anno fa mio padre era una persona autonoma in salute. Oramai non cammina, dorme sempre.
Abbiamo sospeso Axitinib perché aveva troppi effetti collaterali…. È rimasto solo il pembrolizumab o 15 giorni ma oramai stanco .
Tra interventi al femore e altre cose si naviga a vista.
Che fare? Andiamo avanti solo questo posso dire
Abbiamo sospeso Axitinib perché aveva troppi effetti collaterali…. È rimasto solo il pembrolizumab o 15 giorni ma oramai stanco .
Tra interventi al femore e altre cose si naviga a vista.
Che fare? Andiamo avanti solo questo posso dire
Re: Mio padre dopo il tumore al rene
Grazie mille Edda e coraggio !!!!
Grazie per il supporto Simone, un abbraccio
Grazie per il supporto Simone, un abbraccio
Re: Mio padre dopo il tumore al rene
Continua la discesa !
Oncologo oggi non ha voluto fargli fare la terapia con gli anticorpi monoclonali, perché troppo stanco, per dirla in maniera breve. Ora farà una tac di controllo e hanno attivato l’assistenza domiciliare ospis.
Oncologo oggi non ha voluto fargli fare la terapia con gli anticorpi monoclonali, perché troppo stanco, per dirla in maniera breve. Ora farà una tac di controllo e hanno attivato l’assistenza domiciliare ospis.
continua anche la discesa di mia mamma!
Eccomi, era da un po' che non guardavo il forum.....ebbene il cabozantinib è stato un fallimento, la mamma non lo reggeva, le dava una stanchezza infinita, continuava a dormire. Gli oncologi hanno quindi deciso di interrompere le terapie perché ormai "non hanno più cartucce da sparare" - è stata questa l'espressione che hanno usato - e l'hanno spostata alle cure palliative. A lei è stato detto che è troppo sottopeso per sopportare farmaci così pesanti e che prima deve prendere qualche chilo per pensare di poter riprendere le cure (fatta quindi anche visita dietologica). Questo è successo negli ultimi 10 giorni di dicembre. Sta di fatto che anche se senza cure oncologiche si è un po' ripresa io la vedo ogni giorno più stanca e alla fine credo che ad esserle fatale sarà più il tumore del colon che il carcinoma renale (ci hanno detto che i tumori del colon hanno una progressione molto più veloce di quelli al rene). Sono molto spaventata da quello che mi aspetta perché non abbiamo mai avuto esperienze di malati terminali in famiglia.....
Re: Mio padre dopo il tumore al rene
Ciao Edda mio papà è morto a novembre scorso, e prima di lui in famiglia mia erano tutti morti molto molto anziano, neanche io avevo esperienza. Purtroppo è dura e bisogna passarci attraverso. Ti posso dire però che io avrei voluto capire che papà era terminale prima,.non gli ultimi due giorni,.per avere più consapevolezza... Per il resto, cercate di avere accanto personale che aiuti, mio papà è morto in clinica e mi ha aiutato tantissimo questo fatto, perché non eravamo soli... Mio papà ha iniziato a stare molto stanco a metà settembre ed è morto a.inizio novembre. Però come sai ogni caso è un caso a sé, essuno può dire tua mamma come reagirà! Un abbraccio e scusa se non ho risposto bene alle tue domande
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