Cosa mi combini papà?

In questa stanza è possibile dare parola a ciò che si vive come paziente, familiare, amico, condividendo la propria esperienza ed esprimendo le proprie emozioni in un clima di accoglienza, fiducia e rispetto.
Fenice@
Membro
Messaggi: 27
Iscritto il: dom 8 ott 2023, 14:58

Re: Cosa mi combini papà?

Messaggio da Fenice@ »

Condoglianze.
“Più dolce sarebbe la morte se il mio sguardo avesse come ultimo orizzonte il tuo volto, e se così fosse... mille volte vorrei nascere per mille volte ancor morire.”🧡
Solidea
Membro
Messaggi: 999
Iscritto il: gio 31 ago 2017, 18:04

Re: Cosa mi combini papà?

Messaggio da Solidea »

Caro Carlo, tuo padre è morto dove desiderava e, soprattutto, in pace. Non tutti, purtroppo, siamo riusciti ad esaudire questo desiderio.
Sei stato grande e lui l'ha capito...non devi avere nessun rimpianto, anche se lui ti mancherà da morire, soprattutto i primi tempi.
Un abbraccio.
L'amore per una nostro caro non si manifesta solo negli ultimi istanti della sua vita ma è una costante presenza in tutti gli anni passati insieme
moni1
Membro
Messaggi: 1593
Iscritto il: mar 25 nov 2014, 10:55

Re: Cosa mi combini papà?

Messaggio da moni1 »

Carlo un abbraccio....
CarloPari
Membro
Messaggi: 10
Iscritto il: mer 20 mar 2024, 0:39

Re: Cosa mi combini papà?

Messaggio da CarloPari »

Siamo già ad un mese oggi. Assorbiti e assaliti da questa vita senza tregua. Mi ero ripromesso di scrivervi la vicenda, anche se la maggior parte è già stata scritta, sta di fatto che mi sento di dire che è inutile rivangare certe sofferenze.
Ogni giorno sono a casa della mamma per sistemare tutte le cose di papà, e sono tante, la casa è grande e nel tempo è stata riempita di lui, da tutte le sue cose. Ogni giorno è una piccola sofferenza fare una cernita delle cose da buttare e le cose da tenere, ma la vita va e deve andare avanti, queste sono cose materiali, il più grande lascito siamo noi e specialmente quello che risiede dentro di noi. Avrei voluto chiedere di più ad una persona come lui, totalmente fuori dagli schemi, ma ero sempre pieno di "si-ma-però" quando si intavolava un discorso. Non che non lo ascoltassi, ma la mia giovinezza mi portava a pensarla diversamente. Ora invece penso a quanto avrei dovuto e potuto chiedergli. Era un pozzo di saggezza e conoscenza. In parte tante cose le ho dentro di me, sono il risultato di ciò che erano le sue parole in tante cose, ma non mi sento di poter dire d'aver chiesto tutto il possibile e, ahimè, me ne pento. Sto sistemando casa e seguendo la successione con tutto ciò che ne comporta, questo mi tiene mentalmente e fisicamente impegnato ed è come se sentissi di accettare meglio il fatto che se ne sia andato. Eppure dentro di me risiede la paura e l'incertezza di quando tutto questo fare sarà finito. Come reagirò? Non lo so, dovrò capirlo ed adattarmi in quel momento, trovando il mio equilibrio. Questa mattina scorro le foto nel telefono e vedo uno screen che mi ero salvato in quei momenti di buio tra ospedale e incertezza sul futuro di mio papà, che vi lascio riportato qui. Può essere una stupidata, oppure, potrebbe rappresentare l'essenza di ciò che "dovremmo" fare.

"Think of yourself as dead. You
have lived your life. Now take
what's left and live it properly."
-Marcus Aurelius

Alla prossima, Carlo.
LaMarinin81
Membro
Messaggi: 763
Iscritto il: sab 17 apr 2021, 14:54

Re: Cosa mi combini papà?

Messaggio da LaMarinin81 »

Ciao,
lo scorso anno ero in questi giorni nella tua situazione. papà morto da poco e noi impegnate alla successione e a trovare un modo per andare avanti.
proprio come il tuo il mio era un papà fuori dagli schemi e spesso mi chiedo perché non ho parlato di più con lui.
Sono rimorsi che non spariscono...ma posso dire che nel mio caso mi sono accorta giorno dopo giorno di quanto di mio papà era rimasto in me. di quante cose faccio e mi sento dire "vabbè, ma è sua figlia". e io mi sento fiera.
papà ti mancherà sempre e il lutto è un dolore ondivago a volte meglio a volte peggio, ma io ti consiglio di viverlo anche quando fa male.
Ho ascoltato una intervista a giovanni veronesi in cui dice che è assurdo credere che il lutto passi dopo un anno e che lui ai suoi genitori (entrambi deceduti per un tumore) pensa ancora ogni giorno e gli mancano. per me credo sarà sempre così, ma l'importante è andare avanti.
nel mio caso molto mi sta aiutando entrare in punta di piedi in tante delle attività di mio padre. per altri invece serve uno stacco più netto.
troverai la tua strada .
"Me l'hai insegnato tu
Che la felicità non è una colpa
E che puoi tornare a ridere ancora
Ancora una volta"
Brunori Sas
Avatar utente
Franco953
Membro
Messaggi: 3449
Iscritto il: ven 31 lug 2015, 9:57

Re: Cosa mi combini papà?

Messaggio da Franco953 »

Cia CarloPari. LaMarinin81 ha ragione. Quando ho perso papà ho dovuto lottare anni per riuscire a riprendere in mano la mia vita e così è successo anche quando è successo con mamma. Non mi vergogno a confessarlo: mi sono fatto aiutare. Ci vuole tempo credimi. Allora lo psicologo mi spiegò che bisogna elaborare la perdita passando attraverso varie fasi : Negazione, Rabbia, Patteggiamento, Depressione e Accettazione. Tutte fasi che ho vissuto personalmente. Lo ammetto con fatica e mille difficoltà, Ci vuole impegno e tanta tanta decisione per uscirne,
“Non è tanto quello che facciamo, ma quanto amore mettiamo nel farlo. Non è tanto quello che diamo, ma quanto amore mettiamo nel dare.”
 


  • Discussioni correlate
    Risposte
    Visite
    Ultimo messaggio
Rispondi

Torna a “Raccontiamoci”