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Inviato: sab 29 giu 2013, 13:59
da Giancarlo
Buon giorno sono nuovo nel forum,bellissimo di grande aiuto condividere il proprio dolore con chi come te naviga in acque simili.mia moglie 47anni e stata operata con mastectomia al seno nel mese di ottobre, iniziato chemio preventiva a dicembre,ma ad aprile,con il rialzo dei marcatori abbiamo scoperto 4metastasi epatiche inoperabili.ora e alla terza nuova chemio,e uno straccio,ma la sua fede le fa sopportare anzi accettare la cosa.ho una figlia di 15anni che nel frattempo ha avuto crisi di panico a scuola, cosi oltre ad essere preoccupato per mia moglie devo gestire anche mia figlia perche la cosa mi preoccupa parecchio.Ma il punto e che io in tutto questo non soffro,ovvero soffro poco,non capisco se sono egoista, a volte pensando al peggio riesco anche a trovare pensieri positivi per il futuro,eppure sono una persona sensibile e questa cosa mi spaventa, non so se e normale reazione di autodifesa per non impazzire o cosa......se qualcuno puo darmi consiglio ringrazio vivamente....


Inviato: sab 29 giu 2013, 17:44
da Monik
Ciao Giancarlo, a casa mi chiamano ICEwoman, questo per farti capire che ognuno di noi reagisce a modo suo. Non so darti un consiglio, ma NON significa tu sia insensibile; anzi. Penso sia la reazione della paura inconscia della situazione.

L'accavallarsi degli eventi: malattia della tua consorte e reazione di panico da parte di tua figlia.

Multi gestione la chiamo io.

Questo per rassicurarti che ciò che provi, anche se ti sembra strano, per qualcuno Può essere normale.
FORZA Giancarlo.


Inviato: sab 29 giu 2013, 18:23
da sere79
Per favore mi mandate un pò della vostra capacità. di affrontare la cosa?!?!? Io ho appena portato mia mamma all'ospedale....non so se tornerà a casa e....mi sembra di impazzire!!! Non riesco a respirare, non so dove sbattere la testa, mi strapperei i capelli urlando dalla disperazione......

ho completamente perso sia lucidità che controllo e mi rendo conto che così. non sono d'aiuto a nessuno....

serena


Inviato: sab 29 giu 2013, 18:50
da angiame
Serena... Fatti FORZAAA... La strada è lunga!!! E a volte sarà dolorosa!! Ma pensa che la mamma è in ospedale e già domani la vedrai meglio... È controllata dai dottori e dagli infermieri!!

Dai Sere... Uno stritolo immenso

Ambra


Inviato: sab 29 giu 2013, 19:26
da GIORNOPERGIORNO
Giancarlo e Serena, due strade diverse dello stesso dolore....

Non cerchiamo di incanalare le nostre reazioni, non sono univoche, non per forza dobbiamo seguire uno stereotipo... ognuno è diverso, ognuno soffre o congela come può e riesce.

Tutto è normale ed ammesso in questo inferno.


Inviato: sab 29 giu 2013, 19:29
da GIORNOPERGIORNO
Serena, chiedi un colloquio con l'oncologo, fatti spiegare bene quello che mamma sta vivendo, che percorso prevedono.

Non immaginare o pensare, chiedi sempre. La paura è normale, l'ansia, il buio del vuoto ....

Ma non è detto che sia questo il momento .... sono per ora sentimenti tuoi....

Coraggio piccola nostra !


Inviato: sab 29 giu 2013, 19:34
da angiame
Giancarlo io la penso come Monik cioè troppo cose a cui pensare, tutte insieme...

Spero giancarlo che tua moglie da non operabile diventi operabile grazie alla chemio...

Un abbraccio alla tua dolce figlia

e uno stritolo tutto tuo!!!

Ambra


Inviato: sab 29 giu 2013, 20:06
da sere79
Lunedi andrò a parlare conl'oncologo che la segue...sperando che siano Finalmente arrivati gli esiti della biopsia....e nel frattempo spero che riescano a tirarla un pò su con qualche flebo miracolosa...

ma le aspettative sono quelle anche xchè nel precednte ricovero l'oncologo mi aveva detto che indipendentemente dalla diagnosi....non era nemmeno certo della possubilità. di fare la chemio perché il suo fegato risultava talmente compromesso da non sopportarla....forse....

ed é aa quel forse che mi sto aggrappando....oltre che a tutti voi......

vi sento vicini.....


Inviato: sab 29 giu 2013, 20:37
da Monik
Ciao sere79, nessun consiglio solo la mia umile testimonianza:

Mio fratello stava male, male, male. Mi sentivo distrutta, affranta, senza forza nelle braccia e nelle gambe e nella mente a vederlo così.

.. MA io ero sana ed impotente davanti al cancro che me lo stava divorando.

Perciò mi armavo di un sorriso meraviglioso a 1000 denti ed una buona dose di buon umore ed andavo a trovarlo.

Lui che era il mio braccio destro (nei periodi adolescenziali) mi diceva: "smetti di far finta che tutto vada a buon fine. Io sto morendo." E' meglio sia capitato a me sto cancro, piuttosto che alle nostre figlie"

E' rimasto lucido fino alla fine.

Serena, pensi sia stato facile essere quella che non ero? Non è stato facile x niente, ma mi ha insegnato che anche davanti ad un nostro caro sofferente DOBBIAMO esprimere appieno i nostri sentimenti altrimenti Loro si allarmano e si sentono sconfitti!

Io sono sempre stata una ICEwoman anche da piccola, con la morte di mio fratello sono peggiorata trasformando il cuore in roccia.
Tutti soffriamo perché abbiamo dei sentimenti e dei trascorsi individuali che ci han portato ad essere ciò che siamo! Certi decidono di farli emergere, certi no!

Ti sembra di non poter essere d'aiuto MA credimi, lo sei.
FORZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAa ragazza, non sei sola.


Inviato: lun 1 lug 2013, 1:13
da Giancarlo
Grazie a tutti........sono felice di aver scoperto questo forum, con persone capaci di capere ed aiutarti grazie a tutti di cuore e Coraggio a tutti quelli che sono nella sofferenza.......