Inviato: dom 4 ago 2013, 15:59
Domenica...
Oggi mi sento in attesa... non so nemmeno io di cosa, forse del lunedì...
Oggi ho avuto un attacco di rabbia e ho trattato male Lollino, poi mi sono messa a piangere. Abbiamo urlato tutti e due e poi beh, abbiamo fatto pace... mi è dispiaciuto, mi sono sentita in colpa. Mi sono resa conto di avere una grande rabbia dentro.
La domenica viene fuori perché penso a quando cercavo d'inventarmi qualcosa di buono per convincere Dani a mangiare.
Ieri ho portato Lollo dal fratello di Dani, Gianluca, che è fisicamente molto simile a Dani.
Lollo è voluto restare a cena da lui e avrebbe voluto dormire lì... ci ho messo un'ora a convincerlo a tornare a casa. Ha riempito lo zio di baci come faceva con il suo papà.
Al ritorno mi ha detto che aveva paura di dimenticarsi il viso del papà e che vedere lo zio lo tranquillizzava perché guardandolo si ricordava del papà...
Non voglio limitarmi a sopravvivere, non voglio trascorrere le giornate sperando che finiscano... vorrei trovare lo slancio, gustarmi i momenti uno per volta.
Mi sembra che la felicità che ho perso due anni fa quando Dani si è ammalato non possa più tornare e ora che Dani non c'è più qui ad ascoltarmi mi sento persa.
Era il mio punto di riferimento, amico, confidente, compagno. Integro, onesto, passionale e alla costante ricerca d'amore.
Non aveva avuto una vita facile, ma era andato avanti a denti stretti, nonostante l'indifferenza dei genitori, specialmente del padre anche e soprattutto durante la malattia. Mi diceva "io ho solo te", e Lollo ovviamente.
Difficile ricostruire la propria vita dopo 14 anni di Dani...
So che anche questa volta saprete dirmi le parole giuste
Vi abbraccio
Erika
Oggi mi sento in attesa... non so nemmeno io di cosa, forse del lunedì...
Oggi ho avuto un attacco di rabbia e ho trattato male Lollino, poi mi sono messa a piangere. Abbiamo urlato tutti e due e poi beh, abbiamo fatto pace... mi è dispiaciuto, mi sono sentita in colpa. Mi sono resa conto di avere una grande rabbia dentro.
La domenica viene fuori perché penso a quando cercavo d'inventarmi qualcosa di buono per convincere Dani a mangiare.
Ieri ho portato Lollo dal fratello di Dani, Gianluca, che è fisicamente molto simile a Dani.
Lollo è voluto restare a cena da lui e avrebbe voluto dormire lì... ci ho messo un'ora a convincerlo a tornare a casa. Ha riempito lo zio di baci come faceva con il suo papà.
Al ritorno mi ha detto che aveva paura di dimenticarsi il viso del papà e che vedere lo zio lo tranquillizzava perché guardandolo si ricordava del papà...
Non voglio limitarmi a sopravvivere, non voglio trascorrere le giornate sperando che finiscano... vorrei trovare lo slancio, gustarmi i momenti uno per volta.
Mi sembra che la felicità che ho perso due anni fa quando Dani si è ammalato non possa più tornare e ora che Dani non c'è più qui ad ascoltarmi mi sento persa.
Era il mio punto di riferimento, amico, confidente, compagno. Integro, onesto, passionale e alla costante ricerca d'amore.
Non aveva avuto una vita facile, ma era andato avanti a denti stretti, nonostante l'indifferenza dei genitori, specialmente del padre anche e soprattutto durante la malattia. Mi diceva "io ho solo te", e Lollo ovviamente.
Difficile ricostruire la propria vita dopo 14 anni di Dani...
So che anche questa volta saprete dirmi le parole giuste
Vi abbraccio
Erika