è probabile che la prima biopsia non teleguidata non abbia "pizzicato" le cellule cancerose gleason 4 (dipende anche dal numero di prelievi fatti)clareba ha scritto: ↑lun 11 mar 2024, 17:16 A Luglio 2022, all'età di 54 anni, dopo un controllo annuale DRE e PSA (3,9), l'urologo ha controllato i psa precedenti e visto la progressione in 10 anni da 1 a 3,9 mi ha consigliato RSM che ha evidenziato zona dubbia con PIRADS 4, fatta biopsia a dicembre 2022, referto positivo 3+3 a gennaio 2023, a seguire fatto Tac addome basso e scintigrafia, fortunatamente negative.
Febbraio 2023 visita IEO, dopo cher hanno esaminato il referto e dischetto in multidisciplinare mi consigliano sorveglianza attiva, così come il prof. Rocco Bernardo (San Paolo Milano)(secondo parere).
Durante il 2023 eseguito diversi controlli psa i quali non hanno evidenziato nessuna proggressione.
A dicembre 2023 eseguito RNM IEO confermato quella precedente (un po' più piccolo da 9mm a 7mm), il 3 gennaio visita urologo IEO (dott. Deliu Victor Matei) il quale mi ha prescritto RNM Fusion(o in-bore o Index), solo 4 prelievi guidati dalla RNM, risultato gleason 4+3, il dottore dice che probabilmente anche prima era così, in ogni caso mi ha messo in lista per intervento in solvenza, ora sono in attesa, speriamo bene. Mi ha tranquillizzato relativamente agli effetti collaterali (disfunzione erettile e incontinenza).
Qualcuno ha avuto esperienze con dott. Matei o comunque lo conosce?
Grazie
CL
per l'incontinenza con le nuove procedure veramente non ci sono problemi
per quanto riguarda la disfunzione erettile dipende da quanto è "distruttivo" l'intervento mio padre aveva un tumore aggressivo e quindi non fu risparmiato nessun nervo.....nel tuo caso non sarà cosi.