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Inviato: mer 21 nov 2012, 6:19
da marcobissi
Salve cari amici, vi scrivo per il seguente motivo:mio padre ha un tumore alla prostata con metastasi a polmoni,colonna vertebrale,uretra.

Vorrei avere l'occasione di spiegarvi bene tutta la faccenda.

Dunque, nel 2005 è stato diagnosticato tramite biopsia questo tumore che è stato trattato fin dal 2005 con enantone e un altro farmaco di cui ora non ricordo il nome.L'urologo del Gemelli di Roma ha sempre voluto insistere con la ormonoterapia,mentre invece noi avevamo paventato la possibilità di una rimozione radicale della prostata. Fatto che sta che da 2005 il psa ha subito degli alti e bassi, fino a 2 circa.

Ora quest'anno c'è stato il crollo. Nel senso che papà ha accusato problemi ad urinare ed è dovuto ricorrere al catetere. Così è stato con il catetere per 2 mesi. Dopodichè hanno provveduto alla resizione della prostata a scopo disostruttivo, in modo di permettergli di urinare senza il catetere. Noi eravamo sicuri che gli venisse rimossa finalmente la prostata, ma neanche stavolta è andata così.

All'inizio di ottobre abbiamo parlato con l'urologo il quale riferiva che per lui era andato tutto bene, che l'operazione aveva permesso finalmente di urinare tranquillamente, senza dolore, e che:

-i valori del psa dopo l'operazione non sono da prendere in considerazione perchè sballati

-c'era da star tranquilli perchè cmq prima dell'operazione il psa stava a 4.5 e cmq papà è sempre stato sotto cura farmacologica

-che quando è 15/20 è necessario procedere prima possibile alla PET-TAC perchè è un psa che indica un tumore metastatico.E quindi ci ha detto che CON CALMA possiamo fare questa PET-TAC e che la cura stava facendo effetto.Peccato che si sbagliava...a metà ottobre si è trovato di nuovo costretto a mettere il catetere perchè di nuovo "bloccato" nell'urinare.Ma fosse solo questo.Abbiamo deciso subito dopo di far fare a pagamento la PET-TAC subito. Così sono uscite fuori le metastasi di cui parlavo ai polmoni, alla colonna vertebrale e all'uretra.Inoltre la PET-TAC indicava il tumore come "mucillaginoso".

Comunque sia, siamo andati subito da un oncologo del Gemelli il quale ci ha rassicurato sul fatto che la cura dell'urologo è stata corretta,ha visto le analisi,visitato papà,gli ha prescritto co-efferelgam e ci ha detto di parlare con il radiologo per delle applicazioni mirate sui punti in cui papà avverte dolore e sulla prostata.Ora io mi chiedo:-si può fare di piu o di meglio? -è stato trattato correttamente il problema?Da un figlio angosciato, con ringraziamenti infiniti


Inviato: mer 21 nov 2012, 7:16
da angiame
Ciao Marco... lo spero tanto per il tuo papà...

Un grande in bocca al lupo....

prova comunque anche al supporto....

con gli ormoni... provati ad agosto con zero successo...

se è vero... che è così. ..In tempo... allora credi o spera...

raccontata così... mmm boh

Ambra


Inviato: mer 21 nov 2012, 14:49
da marcobissi
ciao, grazie intanto per la risposta.
ho fatto un'analisi della situazione da parte di un profano che non ci capisce molto di queste cose.posso aggiungere dei particolari che aiuterebbero a capire?

angiame con gli ormoni (enantone e androcur poi cambiati in enantone e casodex ora solo enantone) ha combattuto questa "guerra". solo che a me personalmente non sembra che abbiano avuto i risultati che dovevano dare. cioè non hanno bloccato il tumore, ma hanno permesso le metastasi.

non capisco proprio se è questa la cura giusta...sto vedendo pure per [un'altra cura] che a tante persone sembra abbia fatto bene...che ne dite?


Inviato: mer 21 nov 2012, 16:25
da GIORNOPERGIORNO
Ciao Marco, mio papà sta combattendo due guerre oncologiche. Una di queste è il tumore alla prostata. Lui è stato operato nel 2007. Dopo due anni recidiva con ricrescita del psa. Curato con cura ormonale. Quest'anno è diventato ormonerefrattario, cioè nonostante il blocco ormonale, il psa cresceva.

A questo punto visto che il medico che l'aveva in cura non mi rassicurava del tutto ... ho chiesto un confronto al San Raffaele di Milano. Ovviamente hanno fatto partire subito tac pet colina.

Risultato: metastasi ossea.

15 giorni di radioterapia.

Ora ho appuntamento con oncologo al 28/10.

Non riesco a capire a parte la radioterapia (che non ha scopo curativo ma solo preventivo per le fratture), se si debba fare o meno altre cure farmacologiche.

Mentre per le terapie al colon (dove ha un'altro tumore in corso) i protocolli sono uguali ovunque, per la prostata secondo me vige una confusione pazzesca e ogni medico predilige delle strade diverse ....

Non so se hai la stessa sensazione ...


Inviato: mer 21 nov 2012, 16:59
da angiame
Marco

anche mia mamma uguale ora non mi ricordo il nome degli ormoni usati ad agosto ma anche lei ha camminato sta bestia

anche io avevo sentito [dell'altra cura] anche ora non mi ricordo esattamente il nome la ricerca fatta da un dottore... mi sembra

ha fatto la cura anche su di lui associandola alla chemio...

in poche parole con la vitamina c se cerchi in internet lo trovi...

per mia mamma ora siamo al capolinea... ma tu con il tuo papà puoi provare con tutto... e se puoi fallo...

Tienici informati... ok?

ti abbraccio forte forte

Ambra


Inviato: gio 22 nov 2012, 4:52
da marcobissi
grazie mille ragazzi per le vostre testimonianze.
anche la mia sensazione è che effettivamente se hai la fortuna di capitare nelle mani giuste ti dice bene; altrimenti è proprio un giro di roulette.

Chi dice che si dice rimuovere la prostata, chi dice che la cura a base di ormoni abbia la stessa efficacia.

Ora sto usando tutti i miei contatti per riuscire ad avere un responso da altri specialisti. Spero di riuscire ad arrivare in tempo. E spero di poter essere di seguito utile a qualcun altro sconvolto da questo tristissimo evento.


Inviato: gio 22 nov 2012, 5:01
da angiame
Si Marco... si spera sempre... dall'inizio alla fine...

Tu che puoi provale tutte e tienici sempre informato... ok?

tanti baci al tuo papà

e un abbraccio forte forte solo per te

Ambra


Inviato: gio 22 nov 2012, 7:58
da marcobissi
Parlando ieri con l'oncologo, un amico mi ci ha fatto fare caso, non si parla di chemioterapia.Sta cosa mi preoccupa. Vorrei capire, penso come tutti, cari amici:c'è un modo per "bloccare" le metastasi dove stanno ed evitare la generazione di nuove?

Inoltre amici conoscete a Roma anche a pagamento qualcuno che faccia fare le visite di radioterapia prima possibile? Al Gemelli bisogna aspettare fino al 12 dicembre! Che schifo!

Grazie davvero davvero di cuore.


Inviato: gio 22 nov 2012, 15:20
da GIORNOPERGIORNO
Anche per mio papà nessuno parla di chemio ... nonostante le metastasi ossee ...

Eppure per i casi di prostata avenzati (cioè con metastasi ossee) esiste una forma di chemio ...

Anche io sono molto molto confusa .............


Inviato: gio 22 nov 2012, 15:58
da iaia80
Ciao Marco,

alla colonna e in generale x le metastasi ossee so che è più efficace la radio, ma a quanto mi pare di aver capito ha metastasi abbastanza diffuse, sembrerebbe più logica una chemio x spazzare via tutto. Questi dottori non parlano mai chiaro, la cosa che ti consiglio è di chiedere con franchezza all'oncologo come mai non vogliono fargli la chemio...almeno quando ti rivolgerai a qualcun'altro potrai fare un raffronto con maggiori elementi. In bocca al lupo e tienici informati