Tumore al polmone - Non mi hanno dato speranza
Inviato: dom 17 gen 2016, 19:24
Buona serA a tutti.
Il 26 Dicembre mio padre è stato ricoverato a Roma in chirurgia generale. Questo dopo aver rilevato della presenza delliquido all'interno dei polmoni. Nella fase di pre-ricovero presso il pronto soccorso dopo aver fatto una tac con ipotesi di tumore presente ai reni, fegato e polmoni venivano estratti circa due litri di.liquido color sangue. Il 4 gennaio, dopo tutta un serie di tac, lastre, prelievi e teriori drenaggio mio padre è stato traferito in chirurgia toracica. I due esami citologici effettuati sui campioni di.liquido pleurico hanno dato esito negativo. Quindi ecco che si è deciso di entrare all'interno del torace con una cannula con video camera e contemporaneo biopsia che ha dato esito positivo a tumore in attesa della conferma dei vetrini. Dopo l'ispezione interna il medico mi ha riferito sostanzialmente che a mio padre rimangono al massimo tre mesi di vita. Inpratica dovre portare mio padre da qualche parte a morire gradualmente e nell'attesa della sua morte dovrei stare attento a non esagerare con i drenaggi e gli antidolorifici e mi è stato detto che sarà difficile trovare un oncologo che mi prescriva una chemio. NON VOGLIO ARRENDERMI, VORREI UN CONSIGLIO SU COME DEVREI COMPORTARMI. Per quale motivo non si tenta una operazione - perché mio padre non viene visto da un urologo- perché mio padre deve essere dimesso in attesa dei risultati dei vetrini- perché mio padre non ha incontrato un oncologo- devo informare mio padre di quello che mi hanno detto oppure devo mentire passando come un figlio incapace di gestire la sua malattia. Aiutatemi
Il 26 Dicembre mio padre è stato ricoverato a Roma in chirurgia generale. Questo dopo aver rilevato della presenza delliquido all'interno dei polmoni. Nella fase di pre-ricovero presso il pronto soccorso dopo aver fatto una tac con ipotesi di tumore presente ai reni, fegato e polmoni venivano estratti circa due litri di.liquido color sangue. Il 4 gennaio, dopo tutta un serie di tac, lastre, prelievi e teriori drenaggio mio padre è stato traferito in chirurgia toracica. I due esami citologici effettuati sui campioni di.liquido pleurico hanno dato esito negativo. Quindi ecco che si è deciso di entrare all'interno del torace con una cannula con video camera e contemporaneo biopsia che ha dato esito positivo a tumore in attesa della conferma dei vetrini. Dopo l'ispezione interna il medico mi ha riferito sostanzialmente che a mio padre rimangono al massimo tre mesi di vita. Inpratica dovre portare mio padre da qualche parte a morire gradualmente e nell'attesa della sua morte dovrei stare attento a non esagerare con i drenaggi e gli antidolorifici e mi è stato detto che sarà difficile trovare un oncologo che mi prescriva una chemio. NON VOGLIO ARRENDERMI, VORREI UN CONSIGLIO SU COME DEVREI COMPORTARMI. Per quale motivo non si tenta una operazione - perché mio padre non viene visto da un urologo- perché mio padre deve essere dimesso in attesa dei risultati dei vetrini- perché mio padre non ha incontrato un oncologo- devo informare mio padre di quello che mi hanno detto oppure devo mentire passando come un figlio incapace di gestire la sua malattia. Aiutatemi