Mieloma multiplo dopo i 70 anni
Inviato: gio 4 giu 2015, 15:39
Ciao a tutti,
Sono nuova del forum e anche di queste tristissime situazioni. Certe cose si pensa capitino sempre agli altri finché non ti accorgi che gli altri siamo anche noi e questa é la triste realtà con cui mi sono scontrata in questi giorni.
Sono qui in cerca di qualcuno che conosca il mieloma multiplo.
Mio zio, da 20anni sotto controllo con continui esami, scopre circa tre o 4 mesi fa che qualcosa é cambiato e che ciò che era rimasto in silenzio tutti questi anni si era svegliato.
Inizia subito la chemioterapia. Inizialmente sembrava, dalla descrizione dei medici, quasi una cosa preventiva. Per evitare che un domani si ritrovasse con un tumore vero e proprio.
Io non ci ho mai capito molto perché di queste cose davvero non me ne intendo, so solo che il primo ciclo (e secondo anche )di chemio é andato benissimo. I valori di queste proteine (ma sono poi proteine?) sono scesi tantissimo.
Ad oggi però lui é a volte confuso, cammina a stento (motivo per cui é stato ricoverato), parla poco, ha iniziato ad avere problemi anche di un certo peso ai reni e noi non ci capiamo niente.
Io, da nipote, non ho alcun titolo per parlare coi medici o suggerire trasferimenti e tutto ciò che posso fare é documentarmi in giro. Sembra che nessuno tra moglie e figli voglia "indagare" a fondo, non so se per paura di sapere o cosa..vorrei chiedervi se é normale stare così male durante le cure tanto da non camminare e a volte essere anche confusi o se tutto ciò è dovuto ad uno stadio finale della malattia che però mi chiedo, può essere così veloce?
Tutto ciò che so é che queste "proteine" sono molto altre (il valore si aggira intorno all'11 quando dovrebbe essere circa 7) poco capisco cosa voglia dire. Ovviamente per tutti questi problemi, in aggiunta a piastrine e globuli bianchi sballati la chemio é stata sospesa in attesa di sistemare un po' le cose.
Scusatemi. Vi chiedo scusa per la mia descrizione ridicola della situazione ma davvero non ne so niente se non quello che a spizzichi e bocconi riesco a capire dai suoi figli.
Sono nuova del forum e anche di queste tristissime situazioni. Certe cose si pensa capitino sempre agli altri finché non ti accorgi che gli altri siamo anche noi e questa é la triste realtà con cui mi sono scontrata in questi giorni.
Sono qui in cerca di qualcuno che conosca il mieloma multiplo.
Mio zio, da 20anni sotto controllo con continui esami, scopre circa tre o 4 mesi fa che qualcosa é cambiato e che ciò che era rimasto in silenzio tutti questi anni si era svegliato.
Inizia subito la chemioterapia. Inizialmente sembrava, dalla descrizione dei medici, quasi una cosa preventiva. Per evitare che un domani si ritrovasse con un tumore vero e proprio.
Io non ci ho mai capito molto perché di queste cose davvero non me ne intendo, so solo che il primo ciclo (e secondo anche )di chemio é andato benissimo. I valori di queste proteine (ma sono poi proteine?) sono scesi tantissimo.
Ad oggi però lui é a volte confuso, cammina a stento (motivo per cui é stato ricoverato), parla poco, ha iniziato ad avere problemi anche di un certo peso ai reni e noi non ci capiamo niente.
Io, da nipote, non ho alcun titolo per parlare coi medici o suggerire trasferimenti e tutto ciò che posso fare é documentarmi in giro. Sembra che nessuno tra moglie e figli voglia "indagare" a fondo, non so se per paura di sapere o cosa..vorrei chiedervi se é normale stare così male durante le cure tanto da non camminare e a volte essere anche confusi o se tutto ciò è dovuto ad uno stadio finale della malattia che però mi chiedo, può essere così veloce?
Tutto ciò che so é che queste "proteine" sono molto altre (il valore si aggira intorno all'11 quando dovrebbe essere circa 7) poco capisco cosa voglia dire. Ovviamente per tutti questi problemi, in aggiunta a piastrine e globuli bianchi sballati la chemio é stata sospesa in attesa di sistemare un po' le cose.
Scusatemi. Vi chiedo scusa per la mia descrizione ridicola della situazione ma davvero non ne so niente se non quello che a spizzichi e bocconi riesco a capire dai suoi figli.