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Inviato: ven 19 ott 2012, 4:28
da isabel
Buonasera a tutti!Sono nuova del forum, per la verità non ne sapevo nemmeno l'esistenza...la disperazione mi ha portato sin qui.Amo una persona affetta da leucemia mieloide cronica, stiamo insieme da qualche tempo, ed è gia da troppo tempo che non assume i medicinali che dovrebbe prendere, perchè a suo dire non ne ha bisogno.Ogni qual volta si esce l'argomento,non lo affronta.Ho paura e mi sento impotente.Non so cosa fare,come comportarmi...Effettua i controlli di routine, e nonostante la "non-cura" i valori stanno bene, anche se poi ha continui cedimenti fisici.A chi posso rivolgermi?


Inviato: ven 19 ott 2012, 4:37
da paolo60
Ciao e benvenuta.

Non so onestamente a chi ti puoi rivolgere ma fai qualcosa per lui. Prendi contatto con qualcuno che gli faccia capire quanto e importante la vita. Te lo dice uno che prenderebbe qualunque cosa per poter vivere. Per qualche giorno in più si sopporta una chemio molto pesante. Digli queste cose per favore.


Inviato: ven 19 ott 2012, 4:46
da isabel
Ciao Paolo, innanzitutto grazie...per diversi motivi, io non posso parlare con la sua famiglia, amo questa persona piu della mia vita...e ripetutamente gliene parlo, glielo dico che rischia e che pensare una vita senza la sua presenza mi uccide..non so piu cosa fare, vorrei tanto che parlasse con qualcuno che possa darle una scossa..mi sento inerme..sono arrabbiata perchè non capisce quanto male mi fa.


Inviato: ven 19 ott 2012, 4:49
da linetta
Ciao Isabella, hai modo di parlare col suo oncologo o col medico di famiglia per informarli della situazione? Mi sembra che questa sia una possibile soluzione..

Forse il tuo compagno e' molto spaventato ed ha bisogno di un aiuto "tecnico"...

Capisco il tuo affanno, quello che mi sento di dirti e' di non restare da sola in questo frangente...

Un caro saluto

A presto

Linetta


Inviato: ven 19 ott 2012, 4:50
da linetta
Ciao Paolo

Com'e' andata la tua giornata?

Un abbraccio caro,

Linetta


Inviato: ven 19 ott 2012, 5:05
da isabel
Ciao Linetta,il mio non poter parlare con nessuno dipende dal fatto che lei è una donna...non posso parlarne con la sua famiglia, perchè metterebbero in primis la sua omosessualità...ho paura, volevo rivolgermi ad un aiuto psicologico, ma non so come fare...se perdo lei, perdo me.


Inviato: ven 19 ott 2012, 6:10
da linetta
Ciao Isabel,

capisco, la situazione e' molto delicata. Ma ugualmente potresti provare col suo medico, se lo conosci..

Un aiuto psicologico può essere d'aiuto per non essere sola a decidere tutto...

Come ti ho scritto prima, forse la tua compagna sta chiedendo aiuto..

Magari non accetta la malattia, e' arrabbiata..

Ti auguro di cuore di rompere il muro della sua ostinazione...

Quando si Ama si può far molto... A volte bisogna aspettare il momento giusto...

Buona notte..

Linetta


Inviato: ven 19 ott 2012, 6:20
da angiame
Ciao isabel

Quello che ti posso dire io... è che... ora non so quanti anni avete o da quanti anni state insieme... però a leggere quello che tu scrivi sei molto innamorata e penso anche lei di te... anche la sua famiglia sarà preoccupata... magari non capiranno ma lei capirà quanto ci tieni e magari inizierà ad ascoltare... i pregiudizi sono delle brutte bestie... tutti giudicano... e chi ha paura di essere giudicato... soffre ancora di più...

Vedi qui trovi varie risposte... guarda il nostro caro Paolo... :-) èbello sentirti parlare così.

Linetta di cui stimo quello che fa e di quello che dice... sei una grande... mi fai sorridere quando mi chiami ambretta

e ne verranno altri... ti faranno vedere il lato bello di ogni cosa la speranza... come il nostro Giuseppe... tutti qui per aiutarti... quello che riceverai da tutti sarà la stessa cosa lotta per il tuo futuro...

Scusami se mi sono dilungata... una serena notte a tutti

Ambra


Inviato: dom 21 ott 2012, 1:19
da isabel
Grazie di cuore a tutti voi.Siete veramente degli angeli.


Inviato: dom 21 ott 2012, 1:41
da angiame
Ciao isabel,

scusa la mia ignoranza ma la leucemia so che per la maggior parte dei casi si cura con un trapianto del midollo ma cosa implica la non cura?

scusami per la domanda...