Aimac - Forum sul tumore

Buongiorno, sono nuova su questo forum, ho saputo in questi giorni che mio papà ha un tumore al pancreas di 5 cm che ha coinvolto anche il fegato. Da dicembre stava male ha fatto qualsiasi tipo di visita e tutti dicevano che non aveva niente di grave, finché pochi giorni fa i dottori hanno detto che si sono accorti ora che ha il tumore, sono disperata da domani iniziano gli incontri con i specialisti, ho paura che non riesca a guarire perché è troppo debole, ha perso un sacco di chili e ha molti dolori. Ha solo 66 anni, e io non riesco a pensare a lui che non sopravvive a questo.

Ciao Ornela,
L' importante é che gli specialisti inizino presto con chemioterapia adeguata .
Vi auguro che siate in buone mani.
Un abbraccio

Grazie,
Non abbiamo ancora avuto il coraggio di dirglielo, vogliamo prima aspettare un primo incontro con i specialisti, ma abbiamo paura della sua reazione, perche in questi mesi ha sofferto tanto, e abbiamo paura che rifiuterà le cure.

Ciao Ornella. Mi dispiace tanto per tuo papà!! Rifiutare le cure ? Allora digli che se le rifiuta soffrirà di più e si gioca la possibilità di guarire!! Appena hai tutti gli accertamenti consulta un bravo oncologo o di Verona o di Peschiera o dell'Humanitas cioè di un centro dove hanno a che fare con un maggior numero di malati. L'importante è che non perdete tempo. Prima inizia la cura e maggiori sono le possibilità di guarire. Tu devi essere abbastanza forte, ma vedrai che per amore di tuo padre ti verrà naturale. Un fortissimo abbraccio

Grazie,
Oggi abbiamo appuntamento con Verona, e domani con San Raffaele, ma siamo molto preoccupati perché è molto debole, inoltre qua in ospedale di Novara dicono che non ci sono speranze. È mai capitato che gli ospedali non specializzati non dessero speranze e poi un specialista vi ha dato un po' di speranza? Scusate per le 200 domande ma sono in ansia.

Il mio papà finché non troviamo un specialista, andrà in una casa di cura, perché avendo molti dolori abbiamo paura a tenerlo in casa, a qualcuno di voi è mai capitato di ricoverare il proprio caro in casa di cura per un breve periodo? L'ospedale di Novara non vuole più tenerlo, perché dicono che loro non possono farci niente, e noi avevamo paura a tenerlo in casa perché avvolte ha dolori fortissimi.

Ciao, un anestesista, specializzato in terapia del dolore saprà darvi la cura giusta. Non è giusto farlo soffrire così tanto nell'attesa di iniziare una cura. E vedrai che potrebbe ritornare a casa tra i suoi affetti che è la migliore medicina. La chemio a mio padre è riuscita a cancellare il dolore, a dimezzare il tumore e a fargli vivere una vita quasi normale. Ma non è bastato a farlo diventare operabile!! Dopo in 2 mesi la situazione è lentamente degenerata ed è arrivata la fine. Ma mai perdere la speranza e bisogna lottare sempre con tutte le possibili armi. In bocca al lupo

Faby76 grazie per le tue parole in questo momento mi aiutano tanto, ho 24 anni e questa situazione è proprio difficile da accettare. Mi dispiace tanto per il tuo papà, ti mando un abbraccio virtuale. Prima quando sentivo parlare di cancro mi dispiaceva tanto per le persone coinvolte, ma quando si prova in prima persona, tutto cambia, un dolore indescrivibile....

Come dice Faby mai perdere la speranza anche perché ogni caso è a sé e molto dipende anche dalla anamnesi del paziente.
Segui le indicazioni e i suggerimenti dei medici e stai vicino a papà il più possibile. È una lotta che dovete portare avanti insieme con impegno e determinazione.
Franco

Io non ci capisco molto di queste cose, magari qualcuno di voi mi può aiutare nella lettera di dimissioni c'è scritto che le diagnosi sono: neoplasia pancreatica uT4 uN2 uM+. Ematochimici alla dimenssioni WBC=950/mm3 Hb.9.3 g/dL MCV=78.5 Plts=327.000/mm3 Ast=205 alt=232 Ggt=1303 alp=2453 bilirub t/d= 7.70/6.90 creatinina=0.48 na =141 k=3.2 lipasi=16 pcr=6.8
Se qualcuno ci capisce qualcosa mi dice se è tanto grave o se c'è speranza per la chemio, sono in ansia perché per gli esami dell'istologico devo aspettare fino al 23.