Sono nuova nel forum ma vi ho letto spesso.. nei momenti di sconforto, trovare qualche storia di speranza aiuta a non abbattersi completamente.
Mio padre, dopo alcuni cicli di chemio e radio per ridurre il tumore (inizialmente di 5 cm e poi ridottosi a 3), nel settembre 2017 è stato operato per cancro al retto con confezionamento di stomia permanente. All’intervento sono seguiti cicli di chemio precauzionale per scongiurare il rischio di recidive, abbastanza aggressivi alternati a cicli più “blandi” nei momenti di pausa. Ad agosto 2018 la brutta sorpresa: un paio di millimetriche metastasi al fegato ed una piccola metastasi in entrambi i polmoni. Non operabili e di conseguenza non guaribili, ma cronicizzabili a dire dei dottori. Tra alti e bassi prosegue le sue cure, ogni 2 o 3 settimane in day hospital. Effetti collaterali fastidiosi ci sono sempre, soprattutto la nausea quasi costante, ma i risultati sono ottimi, le lesioni si riducono!
Purtroppo a inizio anno, i dottori hanno trovato tre ulcere nello stomaco (dicono conseguenza degli svariati trattamenti fatti) e quindi in questi mesi le cure sono state scostanti, spesso non è stato possibile effettuare la chemio per via delle ulcere (che oltretutto gli provocano fitte di dolore alla bocca dello stomaco)
Questo ha dato modo al tumore di espandersi nuovamente e dall’ultimo referto risulta che le lesioni si sono un po’ ingrossate.
Tuttavia, i dottori dicono che le ulcere devono guarire prima di poter riprendere la cura precedente, che aveva dato ottimi risultati.
Qualcuno ha avuto esperienze simili? Consigli su come guarire le ulcere, anche con rimedi naturali?
In tutto ciò, lui ha comunque sempre preso pastiglie a casa.
Voglio ringraziare tanto chi potrà aiutarmi