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Inviato: ven 24 ago 2012, 15:15
da Ross76
Salve a tutti.Mi sono appena iscritta ma vi leggo da un pò. Sono una ragazza di 35 anni che dopo aver perso nel 2005 il papà di tumore al polmone, e aver incontrato nel 2008 un uomo fantastico che ho sposato 2 anni fa, si trova ad affrontare la stessa malattia, per fortuna con buone possibilità di guarigione per mio marito.

Cm tutti, 3 mesi fa la ns vita è cambiata, a mio marito hanno diagnosticato un tumore 3 stadio, esattamente 2 stadio B di Dukes. Solita trafila, intervento, rimozione tumore, rimozione dei 23 linfonodi tutti indenni, nessuna metastasi per fortuna. Interventivo per inserire port a cath, conservazione SEME, inizio FOLFFOX 4 come terapia adiuvante per evitare recidive. Vico con il terrore di perderlo, che possa ritornare, che possa perdere tutto quello che ho cercato per una vita intera e che ora ho. Mi convinco che non necessariamente ci sarà una recidiva ma vivere così è impossibile. Deve fare la 5 chemio, ancora 7 prima della fine! Per ora ha reagito alla grande, solo una piccola sosta per via del fegato intossicato dalla medicina. Abbiamo congelato il seme per avere un figlio, che già non veniva da un anno. Dove prendere la forza????

In tutto questo calvario, la fede, unica speranza che mi fa andare avanti, che mi sostiene, che mi fa dormire la notte, che mi tranquillizza. Vado in Chiesa ogni mattina, dico il rosario tutti i gg, ho riacquistato la fede in Dio, spero non mi abbandoni mai.

Giuseppe leggo tutti i tuoi post, se non erro anche tu hai avuto il cancro al colon, linfonodi metastatici? Parlo spesso del tui singolo caso per infondere coraggio a mio marito.

Sono qui, perchè leggo di storie simili alla mia, e ne traggo giovamento.

Rossella


Inviato: ven 24 ago 2012, 15:43
da linetta
Ciao Rossella

Benvenuta a te, vedrai che soprattutto le parole di Giuseppe ti daranno molta carica e rinnoveranno la speranza. Di sicuro ti scriverà .

Intanto ti mando il mio solidale saluto, anche a tuo marito, affinché possa proseguire e terminare i suoi cicli senza grossi problemi.

Qui siete tra compagni di viaggio che capiscono bene i vostri stati d'animo, i momenti di paura..

Ciao buona giornata e a presto

Linetta


Inviato: ven 24 ago 2012, 15:59
da Ross76
Grazie, lo so, perciò mi sono decisa a scrivere. Nessuno se non chi lo ha vissuto, direttamente o indirettamente, può capire!


Inviato: ven 24 ago 2012, 18:17
da mariasole
Ciao Rosa, vi auguro di cuore di ritrovare la serenità perduta! Vedrai che andrà tutto bene! Ti abbraccio, anzi vi abbraccio entrambi!


Inviato: ven 24 ago 2012, 18:32
da Monny
Ciao Rossella,benvenuta anche da parte mia,leggere le storie degli altri e sapere di non essere l'unica che sta vivendo lo stesso percorso i vita ci fa capire di non essere soli e compresi nel vivere le proprie emozioni senza essere giudicati per come l'affrontiamo!Hai fatto bene ad iscriverti qui ci si sostiene sempre e non si giudica il percorso di vita altrui perché tanto sappiamo tutti quanto sia difficile affrontare la situazione!!!Ti mando un abbraccio!Quando vuoi qui trovi sempre qualcuno che ti sosterrà moralmente!!


Inviato: sab 25 ago 2012, 2:54
da GIUSEPPE
Rossella cara,

lo scrivi proprio tu"per fortuna con buone possibilità di guarigione"!

Apprendo con gioia che parli del mio caso a tuo marito per infondergli coraggio.

Non capisco bene la stadiazione di tuo marito, stadio II, Dukes B2?

Eccoti la mia testimonianza: adenomacarcinoma del colon-tratto sigma, stadio III, 12 linfonodi regionali con metastasi su 19 asportati, intervento 6 anni e sei mesi addietro, seguirono sei mesi di trattamento chemioterapico -folfox 4-, dopo di che controlli periodici prima ogni tre mesi, poi ogni sei mesi, infine annuali. Sto bene!

Come ho affrontato il cancro? Superata la fase di smarrimento, di paura, paura di soffrire, paura di lasciare i miei cari(mia moglie e mia figlia),è iniziata in me la fase di riflessione: ho percepito in me forze interiori che mai avrei pensato di avere, non mi sono isolato, ho parlato liberamente della mia malattia,sì perchè il cancro è una malattia, , ciò mi ha consentito di selezionare le persone a cui avrei chiesto aiuto per le inevitabili necessità, ho condiviso con i miei cari le scelte nei momenti belli e in quelli tristi, ho pianto abbracciato a mia moglie di gioia, quando le cose andavano bene, e di scoraggiamento quando subentravano complicazioni. Nel corso di questa esperienza, che certamente non avrei voluto fare, mi sono arricchito sul piano umano, ho percepito pienamente l'importanza di ricevere calore umano, una parola buona, un sorriso, un abbraccio, un invito a cena. Certo io ho contribuito avvicinandomi alle persone, a volte condividendo i loro problemi, nonostante avessi i miei problemi. La vita è solidarietà senza la quale tutti paghiamo un prezzo.

Fai riferimento alla tua frequentazione della chiesa e alla riacquisizione della fede; a volte, come nel mio caso, la religiosità è sopita. Alcuni metri prima dell'ospedale oncologico che frequentavo per i controlli vi è una chiesetta, puntualmentte con mia moglie entravamo, nel silenzio assoluto alcune persone pregavano, altre piangevano,....mentre uscivammo percepivo in me una grande serenità, la fede che alimenta la speranza!!!

Bene, più che consigli preferisco averti detto come io ho affrontato il cancro.

Sono fiducioso, anche in considerazione della stadiazione più favorevole della mia, che tuo marito guarirà!

Per qualunque notizia, scrivi, sono con voi.

Ciao e un caro abbraccio. Giuseppe


Inviato: mar 28 ago 2012, 15:08
da Ross76
Ciao Giuseppe, la stadiazione esatta è T3 N0 ossia terzo stadio e nessun linfonodo intaccato. L'oncologo ci ha detto che per via dei linfonodi indenni sarebbe più uno stadio 2 ma le definizioni non mi sono mai piaciute. Sai mio marito ha 39 anni,e quando le cose sono precipitate, il gg dell'intervento è stato interminabile. Nonostante la TAC, nessun medico ci aveva informati della gravità della situazione.

Continuavamo a credere che fosse un polipo grande da rimuovere ed invece era un adenomacarcinoma. Dopo 7 lunghe ore di attesa , dove nessuno ti dice nulla, ho capito la gravità della situazione e non posso mai dimenticare le parole del chirurgo che mi ha parlato dicendo: la malattia è avanzata!

Le lacrime, la disperazione, chemioterapia da dover fare. Ho rivissuto il dolor di mio padre, anche se purtroppo mio padre aveva un tumore inoperabile e quindi in sei mesi mi ha lasciata.

Non ha conosciuto le 2 nipotine che sono nate a mia sorella, non ha visto laurearci, non mi ha accompagnato all'altare, ha perso tante gioie e ci ha lasciato nello sconforto più totale. Eppure sono andata avanti giorno per giorno! Dentro una parte di me è sopita.

Tornando a mio marito, l'unica cosa era pregare, sono devota di un santo di napoli, San Giuseppe Moscati, che mi ha dato segni della sua presenza e nell'attesa del risultato dell'esame istologico, continuavo a parlare con lui, a chiedere che l'esito istologico non fosse tragico, che non ci fossero metastasi.

Io e mio marito Luigi siamo andati da lui tante volte. L'esito dell'istologico è stato meno tragico di quello che il chirurgo ci aveva fatto pensare.Chemioterapia preventiva, solo per evitare recidive, ma non chemioterapia curativa. Queste parole riecheggiano nella mia mente ogniqualvolta sprofondo nelle mie paure.

Domani Luigi ha la quinta chemio. Finora ha reagito bene, solo una piccola sosta per via del fegato intossicato dai medicinali. Domani riprende e inizia il conto alla rovescia.

Tu come hai reagito alla folfox 4? Effetti collaterali particolari? Alla fine della terapia eri in buone condizioni fisiche?

Ti abbraccio

Rossella


Inviato: mer 29 ago 2012, 2:52
da GIUSEPPE
Rossella cara,

leggerti mi coinvolge emotivamente.

Non sono medico, purtuttavia sono dell'idea che alla fine di questo percorso curativo tuo marito starà bene!

La fede cui tu fai cenno alimenta la speranza di farcela.

Apprendo con gioia che domani tuo marito farà la quinta chemio e che tutto procede bene.

Senza dubbio il fegato va in sofferenza, i globuli bianchi possono diminuire sensibilmente, le piastrine pure, tutto ciò può, a volte, a me è successo, causare il rinvio del ciclo chemioterapico. Il possibile rinvio rientra nel programma curativo.

Fermo restando che , a parità di trattamento, per me e tuo marito "folfox 4", gli effetti collaterali possono essere differenti, io ho avuto i seguenti: lieve sbandamento nel camminare, a volte vertigini, lieve nausea, neuropatia perfiferica mani-piedi, le mani sensibilissime al freddo, nervosismo, scarsa attenzione, a volte stanchezza. Ultimata la chemio(circa sette mesi)gradatamente ritornai alla normalità.

Certo che ero in buone condizioni fisiche-psichiche. Ricordo che, dopo l'ultimazione dell'ultimo ciclo, ritornai a casa con un grande sollievo, mi sentivo libero......

Rossella avremo modo di condividere altri monenti di questa esperienza tumorale.

Scrivi quando qui o anche in privato. Ho dato risposta alla tua e-mail letta in ritardo.

Un grande abbraccio a te e a tuo marito.

Giuseppe


Inviato: mer 6 feb 2013, 23:00
da ritalorenza
Ciao a tutti,è gia da un pò che leggo di tutti voi.

Specialmente,ho iniziato a leggere Giuseppe.

Mio marito 63 anni operato a luglio ,ora sta facendo la chemio.

Folfox4.

La malattia:Adenocarcinoma del colon (valvola ileo-ciecale) con componente mucinosa<50% infiltrante la tonaca sottosierosa;IV e IPN ASSENTI;MARGINI INDENNI-pT3 G2pN2(5/27 LFN) cMO.

Malattia radicalmente operata ad(elevato rischio di ricaduta)

Diagnosi adenocarcinoma del colon NAS,ulcerato, con componente mucinosa inferiore al 50%grado istog invasione locale:tonaca sottosierosa;infiltrato linfocitario perineoplastico:scarso;tipo di in infiltrativo;invasione vascolare:non evdenza;invasione perineurale :non evidenza;margini di chirurgica :indenni:superficie sierosa pericolica;indenne;adenoma preesistente nella sede della ne(non si legge) assente;adenoma/i distante/i dalla neoplasia in 5/19 periviscerali;non evidenzia di localizzazioni metasta linfonodi del peduncolo vascolare(0/8).pT£N"a(5/27)MxG";Dukes:C;MAC:C!/C2

MACROSCOPIA:

TRATTO DI INTESTINO TENUE DI CM 10,5 CON ADESO CIECO/ASCENDENTE DI COMPLESSIVI CMM22(DOPO FISS(NON SI LEGGE) ALL'APERTURA IN CORRISPONDENZA DELLA VALVOLA ILEO-CIECALE,NEOPLASIA VEGETANTE E ULCERATA,OCCUPANTE CIRCONFERENZA DEL LUME,INFILTRANTE LA PARETE A TUTTO SPESSORE, ED ESTENDESI LONGITUDINALMENTE PER CR(NON SI LEGGE) INCLUSIONI,CON RISERVA DI MATERIALE);DAL TESSUTO ADIPOSO PERICOLICO SI ISOLANO 19 LINFONODI(PRELEVATI IN INCLUSIONI) ,DA DA QUELLO DEL PEDUNCOLO VASCOLARE SI ISOLANO 8 LINFONODI(PRELEVATI IN TOTO IN 2 INCLUSIONI.
qUESTA MATTINA SIAMO ANDATI PER FARE L'ULTIMA DEL 5 CICLO(NE HA SALTATE 2 VOLTE,uNA VOLTA PER I DENTI,E UNA VOLTA PER I GLOBULI BIANCHI) SOFFRE TANTO IL FREDDO E HANNO DETTO DI MISURARE LA TEMPERATURA (FATTO ,ERA 37,6)

IO CERCO DI PREGARE,SEMPRE DI PIU'...SONO TERRIBILMENTE SPAVENTATA.

POI CI SARANNO I CONTROLLI CHE MI HANNO DETTO SARANNO FATTI AL FEGATO E AI POLMONI.

iO NON TROVO "lO STADIO" C'è SCRITTO: 1.DIAGNOSI: aDENOCARCINOMA DEL COLON (VALVOLA ILEO-CIECALE) CON COMPONENTE MUCINOSA<50% INFILTRANTE DA TONACA SOTTOSIEROSA;IVeIPN ASSENTI;MARGINI INDENNI -pT3 G2 pN2a(5/27 LFN)eMO

2. Stadio Malattia radicalmente operata ad ELEVATO RISCHIO DI RICADUTA.

terapia adiuvante.

Dio aiutaci tutti quanti.Abbraccio a tutti .Rita


Inviato: gio 7 feb 2013, 1:49
da GIUSEPPE
Ciao Ritalorenza,

ho letto il tuo messaggio privato e ti ho anche risposto. Hai letto il mio messaggio?

La stadiazione la leggi subito dopo margini indenni: "pT3 G2, N2, M0".

la lettera"T" indica la dimensione del tumore, la lettera "N"la presenza di cellule tumorali nei linfonodi asportati dal chirurgo, la lettera "M0"indica l'assenza di metastasi in organi distanti dal colon, la lettera "G2" indica il grado di aggressività biologica del tumore(per tuo marito medio). In sintesi secondo Dukes: stadio "terzo". Il mio stadio era proprio Dukes "terzo" come tuo marito..

In ptatica tuo marito sta per completare la chemio, è normale a volte il rinvio del ciclo di terapia a causa di bassi valori dell'emocromo o altri problemi di salute. Successe anche a me.

Il prossimo 21 febbraio compirò i miei primi sette anni postcancro, ho appena finito i controlli sanitari e va tutto bene. Spero che ciò sia di aiuto a te , a tuo marito e ai tuoi cari.

Un affettuoso saluto; scrivimi, quando hai necessità di condivisione.

Ciao

Giuseppe